Polinomi Definizioni Operazioni Espressioni Esercizi

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Moltiplicazione e divisione
Advertisements

Calcolo letterale I POLINOMI
4x-5y I POLINOMI xyz (a+b).
1 I numeri relativi DEFINIZIONE. Si dicono numeri relativi tutti i numeri interi, razionali e irrazionali dotati di segno (positivo o negativo). ESEMPI.
x2 – 4x + 1 x – 3 6x 5y2 ; x2 – 4x + 1 x – 3 x – 3 ≠ 0 x ≠ 3
SCOMPOSIZIONE IN FATTORI PRIMI
I numeri naturali ….. Definizione e caratteristiche
Cos’è la fattorizzazione
Mat_Insieme Lavoro di Gruppo Prodotti Notevoli
realizzazione di Angelo Caporizzo
La scomposizione in fattori di un polinomio. Le frazioni algebriche.
Prodotti notevoli Definizione
MONOMI E POLINOMI Concetto di monomio Addizione di monomi
ESPRESSIONI SENZA PARENTESI
esponente del radicando
2ab2 2b4 4x − 2y a 3b2y3 3b2y3b Definizione e caratteristiche
LE EQUAZIONI.
Introduzione alla Fisica
(pane quotidiano dell’algebra, dannazione… degli studenti)
DefinizioneUn polinomio si dice…. Operazioni con i polinomi Prodotti notevoli Regola di RuffiniTeorema del resto di Ruffini fine Mammana Achille Patrizio.
NUMERI RELATIVI.
APPUNTI DI MATEMATICA schema degli appunti
CALCOLO LETTERALE Concetto di monomio Addizione di monomi
Divisione di polinomi A(x):B(x) Divisione di un polinomio A(x) per un binomio x-c Teorema del Resto A(c) =R Teorema di Ruffini A(x) divisibile per (x-c)
SCOMPOSIZIONI.
Classi prime programmazione didattica
DIREZIONE DIDATTICA STATALE 1° CIRCOLO "GIOVANNI XXIII"
CALCOLO ALGEBRICO.
ALGEBRA.
MATEMATICA ALLA SCOPERTA DEI NUMERI!! INSIEME
Prof. Antonio Scarvaglieri - A.S. 2005/06 RISOLUZIONE DI UNEQUAZIONE DI 1° GRADO Quando lequazione è di 1° grado (detta anche lineare), la sua risoluzione.
I numeri interi relativi
LA SOMMA DI DUE MONOMI PER LA LORO DIFFERENZA
La scomposizione di un polinomio in fattori
I prodotti notevoli Quadrato di di binomio trinomio Quadrato di
Operazioni con i polinomi
I monomi.
Somma fra frazioni algebriche
I prodotti notevoli Prof.ssa Fava M.A.
Scomposizione polinomi
La divisione di Ruffini
I POLINOMI E LE LORO OPERAZIONI
I polinomi.
La divisione di un polinomio
CALCOLO LETTERALE Perché?
Definizioni e Proprietà
MONOMI E POLINOMI.
Equazioni.
NUMERI RELATIVI.
a cura dei prof. Roberto Orsaria e Monica Secco
Calcolo letterale.
Istituto Comprensivo “A. Malerba”
Moltiplicazione di un monomio per un polinomio
I Monomi -3.a.b2 -3ab2.
Antonio Pio Urzino 1 A A.S. 2009/10
Istruzioni per l’uso…….
I RADICALI.
Che cosa sono e come si usano
I RADICALI Positivi Negativi SOLO Positivi C.E.: Radicando
I Radicali Prof.ssa A.Comis.
OPERAZIONI CON I MONOMI
Prodotto di polinomi Gianni Bianciardi Svolgeremo un esercizio con un prodotto fra polinomi, con coefficienti numerici frazionari.
Prodotti notevoli.
Divisione tra un polinomio ed un binomio Regola di Ruffini
Equazioni algebriche sul campo dei numeri reali. Generalità.
APPUNTI DI MATEMATICA schema degli appunti
Definizioni Rappresentazione Operazioni Espressioni Esercizi
Le espressioni algebriche letterali
I numeri relativi DEFINIZIONE. Si dicono numeri relativi tutti i numeri interi, razionali e irrazionali dotati di segno (positivo o negativo). ESEMPI Numeri.
Le espressioni algebriche letterali
Transcript della presentazione:

Polinomi Definizioni Operazioni Espressioni Esercizi Materia: Matematica Autore: Mario De Leo

Definizioni Un polinomio è la somma di due o più monomi; ogni monomio è detto termine del polinomio. In particolare chiameremo: binomio la somma di due monomi; trinomio la somma di tre monomi; quadrinomio la somma di quattro monomi; ....................... Il grado di un polinomio è quello del suo monomio di grado massimo: è un binomio di settimo grado ( ). Un polinomio è ordinato rispetto ad una lettera se le potenze di quella lettera sono ordinate, dal primo all’ultimo monomio, o in ordine crescente o in ordine decrescente: è un polinomio ordinato secondo le potenze decrescenti della a e crescenti della b.

Un polinomio si dice completo, rispetto ad una determinata lettera, se di quella lettera ha tutti gli esponenti dal grado massimo al grado zero: è completo rispetto alla lettera a, incompleto rispetto alla lettera b. Un polinomio è omogeneo se tutti i suoi termini sono dello stesso grado: è omogeneo di quinto grado.

Operazioni Somma algebrica di polinomi: La somma di due, o più, polinomi si esegue eliminando le parentesi che racchiudono i polinomi (ricordando che se sono precedute dal segno + i monomi, in essa contenuti, conservano il segno, se sono precedute dal segno – i monomi vanno tutti cambiati di segno) e sommando, poi, i polinomi simili presenti. Moltiplicazione di un monomio per un polinomio: Si applica la proprietà distributiva moltiplicando il monomio per ogni termine del polinomio

Moltiplicazione di due polinomi: Si applica più volte la proprietà distributiva moltiplicando ogni termine del primo polinomio per ogni termine del secondo polinomio Nella moltiplicazione di più polinomi si moltiplicano i primi due polinomi tra loro (scrivendo il risultato tra parentesi) e nel passaggio successivo si moltiplica tale risultato, dopo aver ridotto gli eventuali termini simili, per il terzo polinomio

Divisione di un polinomio per un monomio: Si applica la proprietà distributiva dividendo ogni termine del polinomio per il monomio Divisione di due polinomi: La divisione tra due polinomi si può eseguire con un metodo che ricalca in parte quello della divisione tradizionale (poichè il procedimento è particolarmente complesso, e poichè tali divisioni non si incontrano nelle espressioni letterali, ne tralasciamo la spiegazione). Nei casi in cui il divisore è un binomio di primo grado si può utilizzare la “Regola di Ruffini” di cui parleremo in seguito. Un polinomio è divisibile per un altro polinomio se il risultato è un terzo polinomio e la divisione non ha resto.

Espressioni Nelle espressioni con i monomi e i polinomi valgono tutte le regole applicate alle altre espressioni e cioè: In una espressione senza parentesi: a) prima si svolgono le potenze; b) poi si eseguono le moltiplicazioni e le divisioni nell’ordine in cui si trovano; c) poi si eseguono le addizioni e le sottrazioni nell’ordine in cui si trovano. In una espressione con le parentesi si eseguono prima le operazioni dentro le parentesi più interne, rispettando in esse le regole del punto precedente. Nel caso si incontrino, nell’operazione di somma algebrica, due monomi opposti si possono semplificare (eliminare entrambi). Una volta eseguite tutte le operazioni possibili all’interno di una parentesi questa si deve eliminare conservando il segno dei monomi se davanti ad essa c’è il segno + e cambiandolo se davanti c’è il segno – .

Esercizi SOLUZIONI

Soluzioni