Mondo Europa Italia 23° Congresso Nazionale ACMI Prof. Mario Unnia

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Dipartimento di Ingegneria Idraulica e Ambientale - Universita di Pavia 1 Caduta non guidata di un corpo rettangolare in un serbatoio Velocità e rotazione.
Advertisements

Tito Favaretto Direttore ISDEE – Istituto di studi e documentazione sullEuropa comunitaria e lEuropa orientale – Trieste 1) Linterscambio dellItalia con.
Presente e futuro della religiosità nel nord est DIFFERENZE TRA GENERAZIONI figli e padri italo de sandre 1ids.
Valutazione d’Istituto A.S. 2008/2009
ISPO RAPPORTO DI RICERCA: Sanità Pubblica e Privata: gli atteggiamenti degli italiani Maggio2008.
1 MeDeC - Centro Demoscopico Metropolitano Provincia di Bologna - per Valutazione su alcuni servizi erogati nel.
TAV.1 Foto n.1 Foto n.2 SCALINATA DI ACCESSO ALL’EREMO DI SANTA CATERINA DEL SASSO DALLA CORTE DELLE CASCINE DEL QUIQUIO Foto n.3 Foto n.4.
1 Pregnana Milanese Assessorato alle Risorse Economiche Bilancio Preventivo P R O P O S T A.
Il monitoraggio della Congiuntura A cura di: Giuseppe Capuano - Economista Treviso, 7 maggio 2010.
Indagine Congiunturale 2011 Confcooperative Emilia Romagna CONFERENZA STAMPA CONFCOOPERATIVE EMILIA ROMAGNA Bologna, 30 Luglio 2013.
1 Come spostare traffico dalla gomma alla rotaia Romeo Danielis Università degli Studi Trieste Quali ferrovie a Nord Est. Le proposte.
Frontespizio Economia Monetaria Anno Accademico
2008 Fonte: database del FMI previsioni del FMI.
1 G7+1 oppure G19+1? Corso di Economia dei Mercati e delle Istituzioni A.A Prof.ssa Chiara Oldani.
I MATEMATICI E IL MONDO DEL LAVORO
EIE 06/07 II / 1 Strumenti delle politiche agricole in economia aperta equilibrio di mercato in economia aperta politiche di un paese importatore politiche.
EIE 0607 III / 1 A B P a = 30 P b = 35 t = 2, tc = 1 Questo può essere un equilibrio? No! Politiche di un paese importatore: una tariffa allimportazione.
LE CLASSI SOCIALI IN ITALIA
Problemi di produttività e competitività nellindustria italiana Salvatore Rossi Bologna, 15 marzo 2007.
ELEZIONI REGIONALI 2010 PRIMI RISULTATI E SCENARI 14 aprile 2010.
Canale A. Prof.Ciapetti AA2003/04
Presentazione di Marco Ricchetti Dalmine, 24 ottobre 2007OSSERVATORIOSUBFORNITURA2007.
Ufficio Studi UNIONCAMERE TOSCANA 1 Presentazione di Riccardo Perugi Ufficio Studi UNIONCAMERE TOSCANA Firenze, 19 dicembre 2000.
Test di ipotesi X variabile casuale con funzione di densità (probabilità) f(x; q) q Q parametro incognito. Test Statistico: regola che sulla base di un.
1 Provincia di Bologna MeDeC - Centro Demoscopico Metropolitano Botteghe in periferia Indagine sulle attività commerciali nelle aree marginali della provincia.
Andrea Bernardi Università degli Studi di Roma, III stanza 3.16.
I lavoratori italiani e la formazione UNA RICERCA QUANTITATIVA SVOLTA DA ASTRA, IN COLLABORAZIONE CON DOXA, PER ANES (febbraio 2005)
Traiettorie del mondo economico trevigiano BOARD DEL PIANO STRATEGICO. 10 LUGLIO 2007 Analisi quadro delle dinamiche proiettive dellimpresa e delleconomia.
Master universitario di II livello in Ingegneria delle Infrastrutture e dei Sistemi Ferroviari Anno Accademico 2012/2013 Cultura dimpresa, valutazione.
La partita è molto combattuta perché le due squadre tentano di vincere fino all'ultimo minuto. Era l'ultima giornata del campionato e il risultato era.
MP/RU 1 Dicembre 2011 ALLEGATO TECNICO Evoluzioni organizzative: organico a tendere - ricollocazioni - Orari TSC.
Cos’è un problema?.
CALCIO SKY 2007 – 2008 PROFILO DI ASCOLTO. 2 INDICE DEGLI ARGOMENTI Profilo di ascolto CALCIO SERIE A 2007 – 2008 Totale campionato (tutte le partite)……………………………………………….
Gli italiani e il marketing di relazione: promozioni, direct marketing, digital marketing UNA RICERCA QUANTITATIVA SVOLTA DA ASTRA RICERCHE PER ASSOCOMUNICAZIONE.
OLTRE LA CRISI. CAMBIARE IL PASSO presentazione del 20° rapporto annuale sulleconomia milanese CAMERA DI COMMERCIO MILANO 29 giugno 2010.
Luigi Bidoia Scenari strategici per le imprese italiane produttrici di piastrelle in ceramica Sassuolo, 17 dicembre 2007.
Ropol09anci INDAGINE SU PATTO DI STABILITA 2009 IN PIEMONTE ANCI PIEMONTE Torino, 29 giugno 2009.
COMPETITIVITA’ E DIVARI DEL SISTEMA PRODUTTIVO ITALIANO
Globalizzazione: la “governance” dello sviluppo economico
Progetto co-finanziato dall'Unione Europea Ministero dell'Interno Dipartimento per le libertà Civili e l'Immigrazione Direzione Centrale per le Politiche.
Dinamiche e prospettive delleconomia biellese per il 2012 Roberto Strocco Coordinatore Area Studi e Sviluppo del Territorio Responsabile Ufficio Studi.
CHARGE PUMP Principio di Funzionamento
Q UESTIONI ETICHE E BIOETICHE DELLA DIFESA DELLA VITA NELL AGIRE SANITARIO 1 Casa di Cura Villa San Giuseppe Ascoli Piceno 12 e 13 dicembre 2011.
Roma, 11 ottobre 2007 UNA RICERCA SOCIALE SULL IMMIGRAZIONE Una sintesi.
Comune di Ponte San Nicolò 1 Rendiconto Comune di Ponte San Nicolò 2 NOTE Nessun nuovo mutuo; Nessun nuovo mutuo; Bilancio e quindi Avanzo influenzato.
Blue economy Blue economy Maggio Universo di riferimento Popolazione italiana Numerosità campionaria cittadini, disaggregati per sesso,
di Francesco Forte, Domenico Guardabascio e Loana Jack
1 Negozi Nuove idee realizzate per. 2 Negozi 3 4.
ORDINE DI CHIAMATA a 1minuto e 2 minuti PRINCIPALI TEMPI DELLA COMPETIZIONE ORDINE DI CHIAMATA a 1minuto e 2 minuti PRINCIPALI TEMPI DELLA COMPETIZIONE.
ISTITUTO COMPRENSIVO “G. BATTAGLINI” MARTINA FRANCA (TA)
Un trucchetto di Moltiplicazione per il calcolo mentale
Navigazione piana, introduzione pns pnr.
L’ITALIA E LE MIGRAZIONI
PRIORITA, VALUTAZIONI E ATTESE DEI CITTADINI DI CREMONA – confronto 2006/2007 – Nobodys Unpredictable Cosa vediamo?
GLI OBIETTIVI DELLA RICERCA
Estratto per la relazione del Dott. Trevisanato 30 maggio 2008.
Esempi risolti mediante immagini (e con excel)
Europa: crescita media annua nei periodi e (%)
-17 Aspettative economiche – Europa Settembre 2013 Indicatore > +20 Indicatore 0 a +20 Indicatore 0 a -20 Indicatore < -20 Unione Europea Totale: +6 Indicatore.
NO WASTE Progetto continuità scuola primaria scuola secondaria Salorno a.s. 2013_
Mercato del lavoro e condizione giovanile: la crisi si acuisce
Conoscere l’impresa I CAMBIAMENTI STRUTTURALI DELL’ECONOMIA BRESCIANA E GLI IMPATTI SUL MONDO DEL LAVORO E DELLA FORMAZIONE Intervento Dott. Gianfranco.
Informazione su alcuni aspetti della situazione sociale dell’Arcidiocesi Demografia Famiglia Religione Istruzione Economia Ufficio Problemi sociali E.
Euro e Fiscal Compact: perché? Che fare ? Associazione Giuseppe Mazzini, Bruxelles 13 maggio Fabio Colasanti.
1 Il metano nei trasporti: scenari politici, economici e sociali Davide Tabarelli LA GIORNATA DEL METANO PER I TRASPORTI Verona, 28 maggio 2014 Maggio.
Indagine Congiunturale 2011 Confcooperative Emilia Romagna CONFERENZA STAMPA CONFCOOPERATIVE EMILIA ROMAGNA Bologna, 30 Luglio 2013.
1 Controversie e conflitti le regole concorrenza stato programmazione monopolio mercato liberismo.
IL GIOCO DEL PORTIERE CASISTICA. Caso n. 1 Il portiere nella seguente azione NON commette infrazioni.
IL SISTEMA GEOPOLITICO MONDIALE
La Repubblica in transizione. Il ritorno al centro-sinistra L’alleanza tra Dc e Psi. La crisi del Pci. Il governo Spadolini. Le elezioni del La.
Transcript della presentazione:

Mondo Europa Italia 23° Congresso Nazionale ACMI Prof. Mario Unnia Cervia, 12-13 ottobre 2007 Mondo Europa Italia L’instabile intreccio tra politica ed economia Prof. Mario Unnia Prospecta

Avvertenza sulla labilità delle previsioni -E’ molto difficile prevedere, specialmente il futuro (Niels Böhr) -Presagire il futuro è semplice, ciò che risulta difficile è capire cosa avviene nel presente (Friedrich Dressler) -Anticipa il futuro colui che sa distinguere lo straordinario dall’impossibile (Cardinale di Retz) -John Maynard Keynes, il grande economista, nel 1928 predisse che l’economia era tranquilla, che non sarebbe successo nulla. Nella ‘crisi del ‘29’ perse tutti i suoi risparmi

della geopolitica e della geoeconomia Regole generali della geopolitica e della geoeconomia La dinamica dei sistemi politici è una successione di Equilibrio Squilibrio Equilibrio Squilibrio tra le Potenze La dinamica dei sistemi economici è una successione di Apertura Chiusura Apertura Chiusura dei Mercati Le due dinamiche possono essere sincroniche (corrispondenza tra le rispettive successioni di eventi) oppure no. Occorre distinguere tra l’onda lunga e l’onda corta degli accadimenti

Evoluzione del sistema politico ed economico dal 1945 ad oggi MONDO

il bipolarismo politico La Guerra Fredda (1945 – 1991) il bipolarismo politico Patto di Varsavia Nato Meato Seato

il bipolarismo monetario La Guerra Fredda (1945 – 1991) il bipolarismo monetario Zona Rublo Zona Dollaro

Il multipolarismo economico (1970 – 1991) Urss Usa Ue Giappone

Il monopolarismo politico americano (1991 – 1994) Confederazione Stati Indipendenti Usa

Il multipolarismo economico (1991 – 1998) Federazione Russa Usa Ue Cina Giappone India Brasile

La globalizzazione arcipelago (1999 – 2005) Federazione Russa Nafta Ue Apec Lega Araba Asean Mercosur Fsa

Il nuovo ordine politico planetario (2007 - …..) L’oligopolio atomico Russia Usa Gb - Fr Cina India

Il nuovo ordine politico planetario (2007 - …..) La collaborazione politica Usa-India e Russia-Cina Russia Usa Gb - Fr Cina India

Il nuvo ordine economico planetario Russia Usa Ue Cina Giappone Medio Oriente India Brasile

La presenza islamica sul pianeta

I cicli di Vico riletti dal prof. E. Hanafi La revanche islamica I cicli di Vico riletti dal prof. E. Hanafi Sono state condotte sei discussioni di gruppo, tutte a Milano, secondo il seguente schema: Ciascun focus group era composto in ugual misura da uomini e donne, aventi una età compresa tra 25 e 35 anni (equamente distribuiti per fasce di età) Metà dei consumatori erano regolari consumatori di Nescafé; l’altra metà era costituita da non rejector nei confronti del caffè solubile. Al fine di evitare possibili effetti di sequenza, nei sei gruppi di discussione è stata alternata la sequenza pack-prodotto: tre gruppi sono dunque iniziati attraverso la visione della confezione, i rimanenti tre con l’assaggio “blind” del prodotto. E’ stata inoltre effettuata una analisi monadica delle confezioni: Il secondo pack è stato infatti analizzato in un’ottica di confronto, al fine di evidenziarne le differenze rispetto alla prima versione. La ricerca è stata condotta mediante una metodologia integrata Qualitativa + Psicolinguistica.

Il patto anti-terrorismo Federazione Russa Usa Ue Cina India

I fattori politici destabilizzanti I Balcani petroliferi L’anarchi centroafricana Il populismo latinoamericano I “no global” americani ed europei I capitali russi e cinesi con i Fondi nazionali I capitali arabi puntano alle Borse occidentali

La revanche economica del Dragone 805 miliardi di dollari e titoli Usa e di riserve valutarie Dollaro debole e yuan sottovalutato Stimola il consumo USA (20% dell’import) Attira investimenti con il basso costo del lavoro Investe in tecnologie avanzate Effettua investimenti in America Latina e Africa

Gli oggetti del desiderio Polo Nord Polo Sud della Russia della Cina

La Cindia resterà una chimera? Forse… Le differenze antropologiche, cultura sistemica in India, cultura empirica confuciana in Cina L’allineamento geopolitico confligge con la vocazione alla leadership delle due potenze La partnership attuale non esclude la competizione futura.

Previsioni 2007 La popolazione e la ricchezza nel mondo crescono in Asiazona e Latinamerica

Primo scenario di equilibrio il gioco rimane nelle mani occidentali. Mondo Usa e Ue rinforzano la globalizzazione arcipelago Cina e India concentrate sui problemi interni, presenze commerciali in Africa e Latinamerica Regolazione politica (accordi tra aree) e regolazione economica (energia, fondi statali) Oligopolio atomico non alterato Fattori destabilizzanti sotto controllo (Iran). Guerre locali, i devianti emarginati. 3-5 anni, dipende dal tempo di occidentalizzazione dei due sistemi cinese e indiano

Secondo scenario di equilibrio il gioco passa nelle mani asiatiche (1) Mondo Secondo scenario di equilibrio il gioco passa nelle mani asiatiche (1) Equilibrio affidato al bipolarismo Cina – India, doppio sistema di alleanze Riferimento alla Cina ( Sud Est asiatico, Federazione Russa, paesi africani della costa orientale, paesi populisti latino-americani) Riferimento all’India (Usa, Ue, Giappone, Australia, paesi africani della costa occidentale, Brasile e paesi democratici latino-americani).

Sistema di alleanze Cina - India Mondo Sistema di alleanze Cina - India

Secondo scenario di equilibrio il gioco passa nelle mani asiatiche (2) Mondo Secondo scenario di equilibrio il gioco passa nelle mani asiatiche (2) Fattori destabilizzanti parzialmente neutralizzati nello schema di alleanze (Islam, Balcani petroliferi, anarchia africana e paesi populisti) Regolazione politica (smantellamento dell’Onu), ed economica (autorità mondiali per energia, ambiente, sviluppo) Globalizzazione a rete sostituisce la globalizzazione arcipelago 5 -7 anni , come sviluppo del primo scenario, o prima se Cina e India accentuano il protagonismo politico

Terzo scenario di squilibrio Mondo Terzo scenario di squilibrio un evento politico destabilizza i due progetti d’ordine Scontro politico e militare tra Cina e Russia per il controllo della Siberia e dei Balcani petroliferi Una leadership forte organizza la galassia planetaria islamica Una forte recessione americana e quindi europea determinata da instabilità interne Alternative Frammentazione delle due alleanze Ritorno a forme di autoritarismo

Scenario catastrofico Mondo Scenario catastrofico Un evento naturale non previsto determina un panico planetario. Destabilizzazione dei governi deboli e dell’economia mondiale.

Risposte (%) tra i giovani italiani (2007) Le paure da oggi al 2037 Risposte (%) tra i giovani italiani (2007)

Evoluzione del sistema politico ed economico dal 1945 ad oggi EUROPA

L’Europa divisa 1945 – 1955 Nato Patto di Varsavia

Il progetto di unificazione europea 1957

L’idea di De Gaulle dell’Europa dal Tago agli Urali

L’Europa cambia direzione di marcia

Il trattato di Maastricht

L’asse e la corona

Divergenze sui poteri della Ue

Divergenze sui confini ad Est

L’asse della sicurezza europea

Problemi aperti Il presidente Putin rilancia la grande Russia, il petrolio dell’Asia Centrale, il patto Russia Cina Il ritardo europeo nella costruzione dello Stato Federale, la nuova Carta rinforza i poteri degli Stati La Francia e la Germania ripropongono l’asse franco-tedesco, ma litigano sui campioni nazionali La pressione immigratoria da sud e da est La ‘colonizzazione’ islamica, il fattore religioso, la crescita delle moschee e delle conversioni Gli investimenti arabi immobiliari e nei servizi

Previsioni 2007 (Ocse)

Primo scenario di equilibrio Europa Primo scenario di equilibrio l’UE all’interno dello scenario internazionale L’asse franco-tedesco si oppone alla trasformazione dalla Ue in Stato Federale Allargamento probabile all’Ucraina, meno probabile alla Turchia Rinviato l’allargamento ai paesi rivieraschi mediterranei La globalizzazione arcipelago favorisce lo sviluppo economico della Ue

Secondo scenario di equilibrio Il bipolarismo Cina – India Europa Secondo scenario di equilibrio Il bipolarismo Cina – India La UE nell’area di alleanze che fa riferimento all’India La globalizzazione a rete indebolisce l’area Ue Alleanze dei singoli paesi non concordate con i partners L’economia sempre più subalterna agli andamenti delle potenze egemoni

Terzo scenario di squilibrio Europa Terzo scenario di squilibrio La destabilizzazione dei due progetti d’ordine Impatto diretto dello scontro Russia Cina sulla Ue per la contiguità geopolitica Usa e Ue potrebbero assumere decisioni divergenti (vedi Iraq) Impatto diretto di uno Stato islamico (paesi mediorientali e mediterranei) sulla Ue Forte recessione americana ed europea indebolisce la Ue e accentua le tendenze anti integrazione Alternative Effetti negativi sullo sviluppo economico Depotenziamento dell’asse franco-tedesco

Evoluzione del sistema politico ed economico dal 1945 ad oggi ITALIA

Evoluzione del sistema politico ed economico dal 1945 ad oggi (1) Ciclo Politico Ciclo Economico 45-64 Quadripartito Dc, Pli, Pri, Psdi Ricostruzione e sviluppo economico, avvio europeo Quadripartito Dc, Pri, Psdi, Psi Prima crisi economica, economia mista, sviluppo rallentato 64-69

Evoluzione del sistema politico ed economico dal 1945 ad oggi (2) Ciclo Politico Ciclo Economico Contestazione e terrorismo Fallimento del progetto di governo Dc-Pci Inflazione e difficoltà di inserimento della Cee Tensioni sindacali 70-74 Instabilità governativa Cresce il debito pubblico Ristrutturazioni industriali a seguito delle crisi petrolifere 75-82 Alleanza Dc e Psi (Governo Craxi) Europeizzazione del sistema economico Inflazione e debito pubblico 83-90 Tangentopoli Crisi di bilancio, intervento Amato 92-93 Impatto negativo sul sistema economico

Evoluzione del sistema politico ed economico dal 1945 ad oggi (3) Ciclo Politico Ciclo Economico Primo tentativo di bipolarismo Secessionismo e federalismo leghista Ripresa congiunturale 94-96 97-00 Instabilità governativa Le imprese scoprono l’Est Crescita del debito Bipolarismo Governo di alleanza di centrodestra Riforme liberiste (lavoro, scuola…) Riforma istituzionale federale Relazioni industriali tese (art.18) Costi economici e sociali dopo Maastrich Impatto del rallentamento europeo sul Pil Internazionalizzazione delle Pmi 01-06

Evoluzione del sistema politico ed economico dal 1945 ad oggi (4) Ciclo Politico Ciclo Economico Bipolarismo Governo di alleanza di centrosinistra Difficoltà decisionali Questione sicurezza L’antipolitica Questione fiscale Egemonia della finanza sull’economia reale 07-…

Il sistema sociale Le tre società, di Luca Ricolfi La società delle garanzie La società del rischio La società della forza Rentier e pensionati Dipendenti pubblici Dipendenti Privati Datori di lavoro Partite IVA Lavoratori precari Criminalità organizzata Reti imprenditoriali Marginali, immigrati Transazioni regolari Evasione fiscale limitata Redditi stabili Posti di lavoro sicuri Transazioni in parte irregolari Evasione fiscale e contributiva Redditi mobili, parte in nero Posti di lavoro flessibili Transazioni illegali Sistematica evasione Redditi vulnerabili Posti di lavoro

Il sistema sociale Le tre società, di Luca Ricolfi (Bis) La società delle garanzie La società del rischio La società della forza Triangolo industriale Meridione assistito Tutela sindacale Reti clientelari Distribuita in tutto il territorio Meridione non mafioso Associazioni imprenditoriali, ordini, associazioni professionali 4 regioni Si, Ca, Cam, Pu, presente in aree forti Politica sottoposta Filiere di omertà

La polarizzazione sociale Sec. XX Aristocrazia Borghesia Piccola Borghesia Proletariato “Società delle classi” Aristocrazia Borghesia Ceto Medio Cambiamento 1 (oggi nei paesi asiatici, est europei e sud americani) Proletariato “Società del ceto medio”

La polarizzazione sociale Sec. XXI Aristocrazia Elite Borghesia tec. / prof. / imp. Ceto Medio Massificato Marginali “Società dei ceti” Borghesia Ceto Medio Cambiamento 2 (oggi nei paesi occidentali e Giappone) Proletariato “Società del ceto medio”

La struttura della societa’ italiana* Elite Borghesia Ceto Medio Massificato Marginali 13.1% 33.9% 21.3% 31.7% * Fonte EURISKO (2005), elaborazioni PROSPECTA, 2006

La crisi del ceto medio La nuova polarizzazione sociale: inverte il processo di “cetomedizzazione” Aristocrazia patrimoniale Borghesia tecnocratica e della conoscenza: imprenditori, manager, professionisti, ricercatori, accademici, comunicatori Ceto medio massificato “nuovi poveri”, lavoratori senza specializzazione, famiglie numerose con monoreddito basso, pensionati al minimo Poveri, immigrati, drop-out

La nuova affluenza Beni di clan Elite Beni unici differenzianti Borghesia Ceto Medio Massificato Marginali Beni di clan Beni unici differenzianti Beni di eccellenza di massa Beni di cittadinanza Beni di sussistenza

Le nuove modalita’ di acquisto Elite Borghesia Ceto Medio Massificato Marginali Marche Private WEB Low Cost Last Minute First Hour

Opzioni e negoziazioni tra interessi organizzati e partiti Il sistema politico Opzioni e negoziazioni tra interessi organizzati e partiti Corpo elettorale Programma A Programma B Partito B Partito A S I C B A P Interessi organizzati

Subordinazione clientelare degli interessi organizzati ai partiti Corpo elettorale Programma A Programma B Partito B Partito A S I C B A P Interessi organizzati

Lo stallo tra interessi organizzati e partiti Governo Opposizione Stallo delle decisioni (Comitati d’affari) I C S P A B Interessi organizzati

(CsC di Confindustria, Settembre 2007) Previsioni 2007-2008 (CsC di Confindustria, Settembre 2007)

Primo scenario di equilibrio l’Italia all’interno della UE Un protettorato europeo sorvegliato da Bruxelles (asse franco-tedesco) Bipolarismo parlamentare e governo con maggioranze variabili Ritardo nelle riforme costituzionali e nel rientro del debito

Secondo scenario di equilibrio Italia Secondo scenario di equilibrio L’italia porto franco nel bipolarismo Cina – India Impatto dell’allentamento dei vincoli europei e della globalizzazione a rete Indebolimento dei vincoli Ue spinge l’Italia ad una politica estera personale Riforma costituzionale funzionale alla competizione economica e all’accentramento delle decisioni. Tensioni sociali e crisi dell’unità nazionale

Terzo scenario di squilibrio l’Italia è vulnerabile in tutte tre le ipotesi indicate Crisi energetica dal conflitto Russia- Cina Incognite politico-commerciali dalla costituzione dello Stato islamico Crisi economica a seguito della recessione in Usa e in UE Alternative Rischio di destabilizzazione politica

CONCLUSIONE Che fare Accettare il ruolo subalterno dell’Italia nell’equilibrio internazionale Ridurre il debito per evitare un pesante protettorato europeo Ridefinire il profilo produttivo e dei servizi con un programma ‘Lavorare per i ricchi e per gli arricchiti’, ceti sociali in crescita dalla Russia all’Asia, dal Madioriente al Sudamerica. Affrontare il costo sociale dell’omologazione dell’immigrazione, e accelerare il processo

Ritorno al 600? Luci e ombre di un Secolo che segnò una svolta per l’Italia

Grazie per l’attenzione