MEMORIAL NICHOLAS GREEN CASTRONOVO ENZA LUCIA Liceo scientifico “G. B. Odierna” Testo della musica: Dio aprirà una via Dio aprirà una via dove sembra non ci sia, come opera non sa, ma una nuova via vedrò. Dio mi guiderà, mi terrà vicino a sé. Per ogni giorno amore e forza Lui mi donerà, una via aprirà. Traccerà una strada nel deserto, fiumi d’acqua viva io vedrò. Se tutto passerà la sua parola resterà, una cosa nuova Lui farà…
DIARIO DI UNA TRAPIANTATA… La cultura della donazione finalizzata ai trapianti. DIARIO DI UNA TRAPIANTATA… OTTOBRE 2005 “ Sig.ra Rossi mi dispiace dirglielo, non trovo le parole e ho paura di essere troppo brusco, ma… è il mio compito e devo assolverlo…: lei ha bisogno di un trapianto di cornea e di cuore…altrimenti le rimarranno solo pochi mesi di vita!...” Ecco cosa mi hanno detto oggi in ospedale… Cosa faccio? Sono nella lista dei mille, delle decine di migliaia e ho solo pochi mesi di vita…non ce la farò mai…Fosse solo per gli occhi mi accontenterei di sentire la voce dei miei bambini e del mio amato marito…ma sto per morire e non potrò più essere con loro…
Mi chiedo cosa ho fatto della mia vita…ho vissuto ogni giorno per costruire il domani e ora il domani non lo vedo più…mi sento come una bambina a cui è stato distrutto il castello di sabbia che aveva costruito con tanto impegno… Se avessi seguito l’insegnamento di quel S. Bambaren: “ il futuro sembra sempre tanto lontano, ma avanza rapidamente: occorre prendersi il tempo per vivere, per essere felici, prima che sia troppo tardi… ” In 30 anni ho guardato alla felicità come ai grandi eventi della vita…ora mi rendo conto che la felicità è ogni giorno che riesci a stare in vita, ogni giorno in cui puoi dare il bacio della buonanotte ai tuoi figli… Non posso arrendermi, non devo!
Sono davanti al pc; devo sapere se voglio lottare per la mia vita… Bene, ho appena saputo che le liste sono stilate in ordine di gravità…Se io ho pochi mesi di vita devo per forza essere grave, no?! Ho qualche speranza allora…Le percentuali di riuscita sono abbastanza alte. I progressi delle tecniche chirurgiche e la scoperta di nuovi farmaci che migliorano la tolleranza dell’organo trapiantato nel ricevente, hanno fatto si che migliaia di malati potessero beneficiare con successo dei trapianti. Tuttavia la scarsità di organi donati è, al momento, il principale ostacolo alla crescita del numero di trapianti ed ancora oggi, purtroppo, molti malati muoiono o vivono con tante limitazioni perché l’offerta di organi e tessuti per il trapianto è insufficiente. Continuo a sperare…non mi resta altro da fare che aspettare…
NOVEMBRE 2005 E’ da un mese che guardo il telefono muto…mi sento sola… è nei momenti difficili che ci si rende conto di essere soli… Sto male! Mi sento come una fiammella che si sta spegnendo, una delle foglie di Ungaretti e la vita è il ramo: ci sto attaccata per una punta e presto cadrò… … si sta come d'autunno sugli alberi le foglie Giuseppe Ungaretti
DICEMBRE 2005 Niente! Nothing! Nessuna risposta…e intanto sono sempre più debole…Ho paura…
FEBBRAIO 2006 Mi hanno chiamata! Un giovane è morto in un incidente e aveva disposto che i suoi organi fossero donati…Mi dispiace per la sua morte…ora però ho una possibilità! Sono in ospedale a Palermo, stanno verificando le mie condizioni generali…a dopo, stanno arrivando, tra un po’ di ore sarò una donna diversa…
MARZO 2006 Caro diario è da un mese che non scrivo…mi sono presa il tempo per vivere…ora posso farlo! Sono felice e vorrei che tutte le persone che hanno bisogno di un trapianto: reni, cuore, fegato, pancreas, cornea, midollo, arti…potessero provare questa gioia immensa, questo senso di gratitudine…bisogna sensibilizzare le persone alla donazione, ed io voglio aiutare le associazioni a farlo, testimoniare che chi riceve un organo riceve il dono più bello che abbia mai ricevuto: la Vita! Per questo ho deciso di pubblicare questa mia parte di diario…Donate, donate, donate…non fermatevi davanti ai pregiudizi…
Non c’è cosa più bella di essere utili anche dopo la morte! Non so chi tu sia, ma ora una parte Di te vive in me, e io ora Vivo e vedo grazie a te… Caro fratello, è triste pensare che Grazie alla tua morte io ho avuto Una chance in più. Vorrei tanto ringraziarti, ma ciò non è possibile… Guardandomi allo specchio vedo i tuoi occhi che sono i miei, ad ogni battito del nostro cuore sento la tua voce che mi dice: “Tu ne hai avuto la possibilità, Vivi e fallo anche per me…” La tua voce mi spinge ad andare avanti anche quando il mondo sembra andarmi contro…devo farlo perché ora io Vivo Grazie a te…