Normativa Italiana sulla Donazione del Sangue Scordia 13 Marzo 2011 Emanuela Marrone Pioniere 1
Nuova disciplina delle attività trasfusionali e della produzione nazionale degli emoderivati. 2
Legge 21 Ottobre 2005 - n°219 (n. 28 articoli) 3
Legge 21 Ottobre 2005 - n°219. Finalità il raggiungimento dell’autosufficienza regionale e nazionale della raccolta di sangue, emocomponenti (globuli bianchi e rossi, piastrine e plasma) e farmaci emoderivati (specialità medicinali che vengono estratte dal sangue derivanti dal plasma attraverso un processo di lavorazione industriale) la tutela della salute dei cittadini con l’attuazione dei più alti livelli di sicurezza in tutto il processo: dalla donazione alla trasfusione del sangue l’uniformità del servizio trasfusionale su tutto il territorio nazionale Per migliorare e coordinare il settore delle trasfusioni è stato istituito il centro nazionale sangue che fa capo all’Istituto Superiore di Sanità. Legge 21 Ottobre 2005 - n°219. Finalità . il raggiungimento dell’autosufficienza regionale e nazionale della raccolta di sangue, emocomponenti (globuli bianchi e rossi, piastrine e plasma) e farmaci emoderivati (specialità medicinali che vengono estratte dal sangue derivanti dal plasma attraverso un processo di lavorazione industriale) 4
Legge 21 Ottobre 2005 - n°219. Finalità la tutela della salute dei cittadini con l’attuazione dei più alti livelli di sicurezza in tutto il processo: dalla donazione alla trasfusione del sangue Legge 21 Ottobre 2005 - n°219. Finalità la tutela della salute dei cittadini con l’attuazione dei più alti livelli di sicurezza in tutto il processo: dalla donazione alla trasfusione del sangue 5
Legge 21 Ottobre 2005 - n°219. Finalità l’uniformità del servizio trasfusionale tutto il territorio nazionale Per migliorare e coordinare il settore delle trasfusioni è stato istituito il centro nazionale sangue che fa capo all’Istituto Superiore di Sanità. 6
Legge 21 Ottobre 2005 - n°219 Questa norma combatte ancora più duramente il commercio del plasma: un fenomeno illegale alquanto diffuso perché ricordiamoci che chi dona e/o riceve il sangue e i suoi derivati non deve pagare nulla: le attività trasfusionali rientrano nei livelli essenziali dell’assistenza sanitaria e i costi sono a carico del Fondo sanitario nazionale. 7
Legge 21 Ottobre 2005 - n°219. il diritto di donare è stato esteso ai minori di 18 anni che però siano autorizzati da entrambi i genitori o da chi esercita la patria potestà. Vi è possibilità di donare la placenta e il sangue da cordone ombelicale, riconosciuto come un gesto volontario e gratuito al quale ogni donna può dare il proprio assenso informato al momento del parto. 8
Legge 21 Ottobre 2005 - n°219. La legge affida un ruolo di primo piano alle associazioni (AVIS, CRI, FIDAS, FRATRES) e alle federazioni dei donatori. In particolare ne riconosce la funzione civica e sociale, di promozione dei valori umani e di solidarietà "che si esprimono nella donazione volontaria, periodica, responsabile, anonima e gratuita del sangue e dei suoi componenti" come si legge nell’articolo 7. 9
Legge 21 Ottobre 2005 - n°219. Art. 8 La giornata di riposo regolarmente retribuita è un diritto di tutti i lavoratori che donano il sangue, anche di quelli atipici, i precari insomma. È stata una delle ultime novità in materia introdotte dalla legge numero 219 del 21 ottobre 2005 che regola il settore delle trasfusioni di sangue e la produzione di emoderivati. 10
GRAZIE PER L’ATTENZIONE 11