La flora spontanea degli iblei LEALI LUISA Classe I C Anno scol. 2011- 2012 Nelle pagine successive si rappresenteranno gli aspetti della flora . La flora spontanea degli iblei
I muschi Oggi 03 / 11 /2011 , abbiamo fatto eccezionali scoperte con il professore Di Benedetto e la professoressa Cilia . Siamo andati nel nostro giardino scolastico e abbiamo fatto delle ricerche molto interessanti . Il primo è stato il muschio che il professore ci ha fatto notare chinandosi scatenando la nostra curiosità. Il muschio è un vegetale molto semplice perchè non ha radici e quindi non ha bisogno di un suolo profondo per crescere.
Gramigna La gramigna appartiene alla famiglia delle graminacee, è una pianta conosciuta in tutto il mondo. Si sviluppa nelle stagioni calde, se non manca l’umidità .
Il fungo Il fungo a differenza delle piante può crescere al buio perchè non svolge la fotosintesi . Formato da cappello e gambo , che formano il corpo fruttifero ; il vero organismo è sotterraneo . Come assorbe i minerali , l’acqua e il nutrimento ? Li assorbe grazie a una specie di ragnatela (micelio) che vive sotto terra. Il corpo fruttifero del fungo produce delle spore ; per esso sono come semini perché servono per la riproduzione
I licheni I licheni, come i muschi , sono organismi vegetali semplici, ma si trovano ovunque, anche sui sassi, sulle cortecce degli alberi e sui muri in ombra , vecchie tegole, che decorano in quanto sono di diverso colore. Il lichene si f0rma dall’ unione di un fungo e un’alga verde microscopica, che non avendo la possibilità di assorbire l’acqua e i minerali. fa un’alleanza che non guasta. A questo ci pensa il fungo, mentre l’alga svolge la fotosintesi Oltre a questo ne esistono di vario colore e sono indicatori di aria pulita, mentre quando ci sono soltanto licheni grigi l’aria è inquinata
Il BAGOLARO Il bagolaro come tanti altri alberi, possiede dei puntini sul tronco : sono delle aperture per respirare . E’ una pianta spontanea nei territori di Ragusa. Le sue radici si infilano nelle fessure delle pietre calcaree presenti nel sottosuolo . La suo foglia ha una forma lanceolata , appuntita, con margine dentato. Il suo frutto si chiama drupa , ha buccia, polpa e nocciolo ( appena maturato è dolce). SI DICE: * CELTIS AUSTRALIS*.
La foglia dell’ albicocco. la foglia dell’ albicocco ha il margine quasi intero ed è cuoriforme .
La famiglia delle crucifere. I fiori delle crocifere sono bianchi , ma anche di altri colori ( gialli e rosa). Questi fiori hanno 4 petali disposti a forma di croce, come CAVOLI (COLTIVATI), SENAPI, RUCHETTA SELVATICA E RUCOLA (COLTIVATIA).
L’asparago pungente. Si può dire pure ASPARAGUS ACUTIFOLIUS. I nuovi germogli (turioni) morbidi e buoni da mangiare quando sono teneri, ma siccome viene raccolto da tutti lui cresce velocemente , diventando spinoso e legnoso.