F. KOSKAS
Stenosi carotidee : Perché la maggior parte dei chirurghi francesi rimangono fedeli alla chirurgia Fabien KOSKAS per la SCV CHU Pitié-Salpêtrière Parigi
Semplicità Lendoarteriectomia carotidea è un intervento semplice se è insegnato correttamente Nei centri ospedalieri e universitari (CHU) : formazione del Collegio Francese di Chirurgia Vascolare –> 80% dei casi: operati dagli assistenti –> 50% dei casi: abbordati dagli specializzandi Lanestesia, che sia totale o locale, è ben codificata
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Risultati personali rappresentativi : 2159 endoarteriectomie Anestesia totale Shunt elettivo Ottimo monitorragio 7
Risultati a breve termine 8
Deficit dei nervi cranici Dopo un mese –VIIp+IX+X+R+XI+XII= 5,7% Allultimo controllo –1,4% 9
Risultati a lungo termine 10
Margine di progresso DMS (durata media di soggiorno) = 3 giorni ; DMSUCI (unità di cure intensive) < 12 ore ; Ricovero diurno ? Anestesia locale ? Monitoraggio e protezione cerebrale Coronaropatie associate Monitoraggio dei nervi cranici Angiografia o echografia di controllo Estetico Communicazione 11
Nicchie per il trattamento endovascolare Restenosi ? Stenosi post-attiniche ? 15
Risultati personali restenosi 6066 endoarteriectomie 205 restenosi (3,4%) 16
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19 Newell DW, Grady MS, Nicholls SC Ann Vasc Surg 1996 ; 10 : 76-87
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Conclusione Lendoarteriectomia è arrivata a una fase di maturità È indispensabile insegnarla bene senza farla apparire come fuori moda agli occhi dei giovani chirurghi I suoi risultati sono difficili da eguagliare, compreso per le restenosi e le stenosi post- attiniche Il rischio di lesione dei nervi cranici rende il trattamento endovascolare attraente solo in caso di lesione juxta-cranica 23
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