Cooperazione economica e cooperazione allo sviluppo della UE: l’esperienza di Soges SpA Nino Azzarello - Soges SpA Liaison office con la UE Avenue de l’Opale, 80 1030 Bruxelles nino.azzarello@sogesnetwork.eu
Il contesto in cui ci troviamo ad operare. Specificita’di Bruxelles Villaggio locale e villaggio globale - Contesto multi-culturale, multilinguistico, Dimensione multi-etnica Integrazione e competizione Armonizzare le differenze Lobby istituzionale e lobby di Stato Lobby privata (3000 lobbisti) Bagaglio culturale nazionale ed europeo.
Il contesto “competitivo” in cui ci troviamo a operare (2) Competività e competenze. Sinergie tra il pubblico e il privato. Sistema Paese. Punti di forza della concorrenza europea, riflesso di storia e delle eccellenze nazionali: Francia, Spagna, Germania, Regno Unito, Olanda. Punti di forza e debolezza della posizione italiana. Sviluppo del settore privato e cultura d’impresa: alla frontiera tra cooperazione e internazionalizzazione. Opportunita’ e sfide. Esempi: i centri di servizi alle imprese.
Aid assistance della UE. Evoluzione storica di EuropeAid Relazioni esterne e politica di cooperazione. EU più gli Stati Membri sono il maggior donatore mondiale con 10 miliardi Euro. Politiche, programmi e progetti, cui attuazione demandata a EuropeAid. CE propone, Consiglio decide. Attività decentralizzata, ruolo delle delegazioni e delle istituzioni dei Paesi beneficiari. Project ownership, condivisione, direzione e gestione progetto. Budget support e sector approach.
Formazione come componente essenziale delle politiche di sviluppo Formazione in senso lato comprende sviluppo delle risorse umane, formazione dei quadri in istituzioni, organismi e imprese dei Paesi beneficiari. Include aspetti di: formazione professionale, organizzazione e struttura manageriale, quadro legale e istituzionale. On the job training, workshop, seminari , study tours. Torino: polo di formazione: ETF, ITC di ILO, Soges Formazione.
Progetto e Project Cycle Management Progetto come strumento e processo ragionato per attuare cambiamento del contesto socio-economico (o di vita). Fasi del ciclo progettuale: Identificazione – Preparazione – Finanziamento - Esecuzione – Monitoraggio – Valutazione e Controllo. Momenti e importanza della valutazione. Indicatori obiettivamente verificabili della congruità dei risultati. Gara come strumento a garanzia della selezione meritocratica.
Corretto approccio per partecipare al international tender Esame dei documenti di base e dei documenti di gara, previsione e bando. Visita sul campo per acquisire/aggiornare conoscenza realtà, forze in campo, istituzioni coinvolte, relazioni tra beneficiari. Lobby. Scelta degli alleati giusti per il Consorzio (ATI) Individuazione del partner locale Accurata selezione e redazione delle referenze in funzione obiettivi e criteri di valutazione. Ricerca esperti e revisione CV in funzione profili.
Metodologia per la elaborazione della proposta economica Interpretazione critica creativa dei ToR. Analisi del contesto – Ri-definire i bisogni e le questioni cruciali – Definizione del problema “problem tree”. Esposizione della proposta. Definizione di obiettivi generali e obiettivi specifici. Attori e beneficiari del cambiamento. Risultati attesi. Presupposti e Rischi. Assumptions and risks. Indicatori verificabili dei risultati del progetto – Valutazione ex-ante; in itinere; ex-post. Descrizione di attività e componenti del progetto. Descrizione dei profili degli esperti
Strumenti di ingegneria progettuale Quadro logico -Analisi punti di forza e di debolezza - SWOT analysis Confronto creativo su un tema definito - brainstorming. Lavorare in equipe. Analisi problemi, obiettivi, misure, presupposti e rischi. Buone pratiche, attingere al contesto reale, trasferire le esperienze degli addetti ai lavori e dei casi di eccellenza. Importanza del partner locale in un contesto decentrato. Rapporto: strumento di monitoraggio.
Interviste presso delegazione Organizzazione delle interviste presso la DCE. Simulazione esame per ciascuno degli esperti: punti di forza della offerta, del team di esperti, questioni cruciali e potenzialmente controverse della proposta, valutazione della personalità degli esperti, esame critico delle incognite durante fase di esecuzione. Esame degli aspetti legati a: Unità di Gestione del Progetto, Cabina di pilotaggio (Steering Committee), Comitato di valutazione e controllo, Autorità Contraente, Beneficiario.
Proposta finanziaria Contrattare remunerazione esperti – Per diem (DSA) – rimborsabili – Calendar days e Working days – Margini aziendali, tariffa omni-comprensiva. Presentazione offerta – criteri e griglia di valutazione. Modalita di contrattazione: contratto semplice – contratto-quadro. Fase e Procedura contrattuale : anticipo contro garanzia bancaria– Fatture e Pagamenti intermedi – Fattura e Pagamento Finale – Recupero dell’anticipo
Glossario della cooperazione Cooperazione economica e cooperazione allo sviluppo, Gara (tender), Invito alle proposte (call for proposals);Contratto di lavori, forniture , servizi.Procedura ristretta, Procedura aperta. Proposta della CE - Decisione del Consiglio- Proposta di finanziamento - Accordo di finanziamento. Previsione - Avviso di progetto - Shortlist - TdR - Schema-Redazione offerta tecnica e offerta finanziaria- Separazione delle buste - Comitato di valutazione - Autorita contraente - Beneficiario.
Glossario - continua Selezione dei partners e creazione del Consorzio . Accordo tra partners del consorzio Management fee -Modalita’ di gestione e controllo. Evoluzione del ruolo della ATI di pari passo con il decentramento nella prassi comunitaria. Da istituzioni beneficiarie a partner del progetto: da co-direttore europeo al team leader (supporto tecnico al partner), Project director, Backstopping Unita di gestione del progetto, Steering Committee
Esempi di settori ed opportunita Centri di servizi nei paesi MEDA. Consulenza, formazione, AT alle aziende: diagnostico, business plan, fattibilita’, marketing, alleanze strategiche, trasfer tecnologico, ecc. Esempi di aree di cooperazione: imprenditorialita’ sviluppo PMI, consorzi, distretti industriali,centri servizi,formazione professionale,reti. Sfide: qualità formazione sovvenzionata, sussidi a domanda o a offerta,ruolo del centro servizi (erogatore o accompagnatore), dialogo pubblico-privato, accesso al credito strumenti finanziari (venture capital, garanzia,ecc), sostenibilità. Cultura del lavoro in rete (networking)
Esempi di programmi comunitari con forte componente di formazione a istituzioni e soggetti privati Programmi di sviluppo del settore privato e delle PMI, motore della crescita economica, in vista della ZLS nel 2010: Centri di servizi alle imprese, alleanze strategiche, reti, partenariato MEDA- UE Siria-SEBC, Egitto-PSDP, IMP, Libano-IPM, Programmi di modernizzazione dell’industria nei Paesi MEDA. Programmi di politica commerciale (trade enhancement) in vista di adesione a WTO. AL INVEST III e AL INVEST IV -
Conclusioni Strumenti utili nei corsi di capacity building: contratto con istituzione perché s’ impegni a: garantire presenza dei discenti, consentire a stesse persone frequentare corsi, riconoscere nuove professionalità e promuovere a posti di più alta responsabilità; Certificato rilasciato da prestigiosa università o scuola di formazione. Per vincere occorre adoperarsi con impegno e competenza a tutti i livelli: tecnico, finanziario, politico, istituzionale. E talvolta una offerta valida e competitiva non basta…