1 IL CONTRIBUTO DEL PRESTITO DONORE REGIONALE ALLO SVILUPPO DELLIMPRENDITORIALITA FEMMINILE (Pržno, 9 - 10 ottobre 2008) Relatore: Dott. Antonio Secchi.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Opportunità di Finanziamento e Agevolazioni per le PMI
Advertisements

UniCredit Banca per le piccole imprese
REGIONEMARCHE Assessorato alla Conoscenza, Istruzione e Lavoro CONCILIAZIONE TRA TEMPI DI VITA E TEMPI DI LAVORO - Progetto sperimentale -
Psicologia e libera professione
CEII TRENTINO 8 MARZO 2012 AGEVOLAZIONI DELLA PROVINCIA DI TRENTO PER LIMPRENDITORIA FEMMINILE E GIOVANILE Provincia autonoma di Trento dott. Michele Michelini.
IG Imprenditoria Giovanile
Consorzio Sviluppo delle Garanzie
Legge 44 del 1986 Imprenditoria giovanile
Legge 215 del 1992 Imprenditoria femminile Strumento di agevolazioni rivolto alle donne che si accingono a realizzare nuove realtà imprenditoriali, o.
Gli strumenti e i servizi per linserimento lavorativo delle persone con disabilità in Emilia-Romagna G. Marzano, Provincia di Parma, 21 maggio 2008, Modena.
SIMEST PER L’INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE IMPRESE
Campagna prestito donore Regione Marche. 2 Lobiettivo della campagna L'obiettivo generale della campagna di comunicazione Prestito d'Onore regionale è
Credito d’imposta per attività di ricerca e sviluppo
Valutazione degli strumenti regionali a sostegno della creazione dimpresa finanziati col POR FSE 5^ edizione del Premio Valore Lavoro Aula Magna del Palazzo.
20 giugno POR FSE Obiettivo /06 20 giugno 2008 Obiettivi del Programma Occupabilità Inclusione sociale Riforme dei sistemi dellistruzione.
Torino, 8 aprile 2009 Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Ivrea, Pinerolo, Torino Confidi: Credito Agevolato e Garanzia per.
Politiche di genere e formazione: un progetto finanziato
CONVENZIONE FONDOSVILUPPO – ICCREA BANCA
INNOVAZIONE PER LA COMPETITIVITA E LA CRESCITA Innovazione e PMI. Dallidea alla realizzazione Brescia, 26 giugno 2007 dott. Saverio Gaboardi Consigliere.
Lo Sportello Nuova Impresa. Quali informazioni posso avere? Le scelte di base Le occasioni di formazione Le opportunità di accesso al credito.
Sviluppo sostenibile: un impegno per la pubblica amministrazione, una opportunità per le imprese. CASSA DI RISPARMIO DI CENTO S.P.A.:SCHEDA PRODOTTO PROGETTO.
FINALITA e RISULTATI DEL BANDO. IL SISTEMA IMPRENDITORIALE MILANESE IL SISTEMA IMPRENDITORIALE MILANESE Le piccole imprese vengono oggi considerate la.
1 POR Umbria FSE , Ob.2 Competitività regionale ed occupazione, Asse V Transnazionalità e Interregionalità, Obiettivo specifico m Bando finalizzato.
DOTE FORMAZIONE E DOTE LAVORO 2009 Milano, 30 marzo 2009.
Roma, 13 maggio Il Microcredito Sociale della Compagnia di San Paolo.
Giovani e Lavoro: orientamento, competenze e start up di impresa 25 gennaio 2013 Le opportunità offerte dalla Camera di commercio di Reggio Emilia.
CONVENZIONE FONDOSVILUPPO – ICCREA BANCA
Mip: mettersi in proprio
Silvana Neri - Vice Presidente Comitato per la promozione dellimprenditoria femminile 8 marzo 2005 Caratteristiche delle imprese femminili - punti di forza.
FONDO INGEGNERIA FINANZIARIA POR FESR 2007 – 2013
Le imprese che aiutano le imprese 2 Obiettivo del Salerno Bond è quello di collocare obbligazioni fra i cittadini salernitani per raccogliere somme utili.
ACCESSO AL CREDITO BANCARIO
Bando a Sostegno dellImprenditoria Giovanile. PERCHE UN BANDO? Per raggiungere una platea più ampia possibile Per dare sostegno concreto dal punto di.
Roma, 7 giugno 2012 Il Fondo di Garanzia per le PMI Lintervento a supporto dei progetti per lefficienza energetica Workshop Verso la città sostenibile:
Regione Abruzzo La “Nuova Sabatini” incentivi per l’acquisto o la locazione finanziaria di macchine utensili o di produzione Seminario informativo promosso.
IL SISTEMA CAMERALE PER LA PROMOZIONE DELLIMPRENDITORIA FEMMINILE Barbara Longo – Unioncamere Pordenone, 6 dicembre 2011.
Il progetto Cagliari Dicembre 2007 Formazione e innovazione per loccupazione.
Studio di Consulenza Aziendale Impallomeni - Politi
IL MICROCREDITO A BOLOGNA E PROVINCIA: l'esperienza di micro.Bo
PROGETTO UNICASA CAPITALMONEY 17 settembre
Programma di Sviluppo delle PMI Palestinesi Palestine – Country Presentation Roma, 23 Novembre 2012 Ministero degli Affari Esteri Palestinian National.
Prestito donore o autoimpiego Prestito donore o autoimpiego Opportunità di Sviluppo … Casarano – 15 febbraio 2006.
Progetto Challenge Finanza per linnovazione, innovazione per la finanza Lecco, 19 luglio 2007.
Seminario Legacoop sui Fondi Comunitari 13 ottobre 2010 – S. Caterina di Pittinuri Or Riccardo Barbieri – dg Fidicoop Sardegna.
Lecce, 29 maggio 2007 – Sala Conferenze P ALAZZO A DORNO PROVINCIA DI LECCE.
Le imposte : 671,5 miliardi Dirette: 239 Mld Indirette: 216Mld Contributi 216 Mld In c. capitale 0,5 Mld.
Legge regionale 30 dicembre 2008, n. 73 Norme in materia di sostegno alla innovazione delle attività professionali intellettuali Regione Toscana Settore.
SUBENTRO IN AGRICOLTURA (D.Lgs. 185/2000 Titolo I Capo III)
1 MONITORAGGIO A TRE ANNI DALLENTRATA IN VIGORE DELLA LEGGE REGIONALE 34/2008.
1 ACCADEMIA e Partecipazione a Progetti Finanziati dal FSE Assemblea Accademia Aliprandi - 20 febbraio 2005 Carlo Rodriguez.
Attività e Strumenti a favore dello start-up e sviluppo di impresa Trieste, 19 dicembre 2006.
Lindividuazione della migliore forma di Agevolazione creditizia disponibile.
Manzano – 22 gennaio 2011 Convegno Quale futuro per i distretti industriali.
PO FSE Basilicata VI riunione del Comitato di Sorveglianza Matera, 13 giugno 2013 Avv. Vito Mario Marsico Dirigente Ufficio Lavoro e Territorio.
1 Generazioni verso il lavoro Concessione di aiuti alloccupazione e alla formazione REGIONE BASILICATA REGIONE BASILICATA Dipartimento Formazione, Dipartimento.
21 ottobre Un’interessante opportunità per le S.p.A. esportatrici!!!
IL NUOVO CONTRATTO FEDERFIDI – FEI LUGLIO LUGLIO 2014 Progetto attivato con il contributo del Sistema Camerale Lombardo e.
NUOVI CONTRIBUTI PUBBLICI di INVITALIA
PO FSE Basilicata Riunione del Comitato di Sorveglianza Potenza, 24 giugno 2014 Dr.Giandomenico Marchese Dirigente Generale Dipartimento Politiche.
Programma di Microcredito Per i giovani e per tutti quelli che vogliono lavorare Comune di Vallo della Lucania VALLO LAVORA.
programma Garanzia giovani
Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa.
FINANZIAMENTI E AGEVOLAZIONI PER LE NUOVE IMPRESE Le conoscenze di base per orientarsi nella ricerca di finanziamenti per l’avvio di impresa. 1.
Supporto all’autoimpiego e all’autoimprenditorialità in Garanzia Giovani Roma, 18 Novembre 2015.
Dipartimento di Scienze Giuridiche e Storia delle Istituzioni Università degli Studi di Messina Messina, 5 Marzo 2015 “LA VIE EN ROSE” Regole e lavori.
Reggio Calabria – 7 luglio “Nell’esercizio della sua attività, la Società si ispira ai principi cooperativi della mutualità senza fini di speculazione.
MATERA, 9 LUGLIO 2013 Nuove frontiere per gli investimenti italiani Paolo Di Marco Dipartimento Sviluppo e Advisory Desk Italia.
Sviluppo Italia E’ l’Agenzia nazionale per lo sviluppo d’impresa e l’attrazione degli investimenti Capitale detenuto al 100% dal Ministero dell’Economia.
Presentazione della società Strumenti agevolativi in favore dell’imprenditoria femminile e giovanile.
Lauro Borsato Il ruolo e servizi Ecipar nell’iniziativa “Garanzia Giovani” Ecipar Parma18 maggio 2015.
Transcript della presentazione:

1 IL CONTRIBUTO DEL PRESTITO DONORE REGIONALE ALLO SVILUPPO DELLIMPRENDITORIALITA FEMMINILE (Pržno, ottobre 2008) Relatore: Dott. Antonio Secchi

2 SOGGETTO PROMOTORE: Regione Marche SOGGETTO VINCITORE DELLA GARA INDETTA DALLA REGIONE: Raggruppamento Temporaneo di Imprese con capogruppo Banca Marche (composto da Banca Marche e SIDA)

3 FINALITA DELLINIZIATIVA Il Prestito dOnore Regionale intende favorire lavvio di nuove imprese e nuove iniziative di lavoro autonomo attraverso la concessione di credito a condizioni particolarmente agevolate, senza il ricorso a garanzie di qualunque tipo e lerogazione di servizi gratuiti di assistenza tecnica personalizzata (tutoraggio) nei primi 12 mesi di attività

4 DESTINATARI DELLINIZIATIVA Donne e Uomini, di età compresa fra i 18 ed i 60 anni, residenti nella Regione Marche, così suddivisi: Disoccupati o inoccupati Giovani laureati (max 29 anni) disoccupati o inoccupati Extracomunitari Donne over 35 occupati, disoccupati o inoccupati

5 AMBITI DI INTERVENTO Le attività finanziabili sono le seguenti: Produzione di beni Commercio (esclusivamente in forma di impresa individuale) Servizi Sono incluse le libere professioni, ad eccezione di quelle che richiedono liscrizione ad albi professionali (es. architetti, notai, farmacisti,…) Sono escluse le attività relative ai cosiddetti settori sensibili (agricoltura, pesca, agroalimentare, trasporti, etc…)

6 IMPORTO MASSIMO EROGABILE ,00 ELEVABILI A ,00 per giovani laureati (max. 29 anni) per le Società formate da almeno 3 richiedenti ,00 per le Società composte da almeno 2 giovani laureati aventi max. 29 anni

7 TIPOLOGIE DI FINANZIAMENTO Tasso Zero Tasso Variabile Per la categoria delle donne over 35 fino a capienza delle risorse economiche stanziate dalla Regione Marche (corrispondenti a 2 milioni di di erogazioni complessive) Per tutte le altre tipologie di destinatari

8 CARATTERISTICHE TECNICHE DEL PRESTITO TASSO 0TASSO VARIABILE FORMA TECNICAPRESTITO CHIROGRAFARIO DURATA6 anni PIANO DI AMMORTAMENTOA quote capitali costantiAlla francese PERIODICITA RATESemestraleTrimestrale DIFFERIMENTONon previsto12 mesi fissi SPESE DI ISTRUTTORIA E DI REVISIONE PRATICA FIDO Esenti IMPOSTE E TASSEA carico della Banca

9 TUTORAGGIO Successivamente alla delibera dellaffidamento la Banca assegnerà al neo-imprenditore un TUTOR, che avrà il compito di assistere lo start up della nuova iniziativa economica. Il piano di tutoraggio prevede anche una serie di incontri didattici che potranno essere a distanza, collettivi o individuali.

10 PRESTITO DONORE REGIONALE Alla data del 31/12/2007 la situazione delle domande presentate riferite al Prestito dOnore regionale era la seguente: DOMANDE PRESENTATE…………………..676DOMANDE PRESENTATE…………………..676 DOMANDE APPROVATE…………………….500DOMANDE APPROVATE…………………….500 DOMANDE IRREGOLARI……………………..14DOMANDE IRREGOLARI……………………..14 DOMANDE RITIRATE O RINUNCIATE….61DOMANDE RITIRATE O RINUNCIATE….61 DOMANDE RESPINTE………………………..101DOMANDE RESPINTE………………………..101

11 I proponenti delle imprese per genere

12 Finanziamenti approvati TIPOLOGIAN.IMPORTO Donne over 35 (a tasso zero) ,00 Altri beneficiari ,00 TOTALE ,00