Il Messia e il Matrimonio Giudaico

Parte 1- Erusin o Kiddushin Contratto

1. La preparazione Giovanni 6:44 “Nessuno può venire a me se non che il Padre il quale mi ha mandato, lo attiri; e io lo risusciterò nell’ultimo giorno”

2. Il Contratto dello Sposo: 1Corinzi 6:20 Poichè foste comprati a prezzo; glorificate dunque Dio col vostro corpo e col vostro spirito, i quali sono di Dio

Relazione di Patto Ketubah Contratto

3. La Huppah La Camera Nuziale

3. La Huppah La Camera Nuziale Giovanni 14 “Il vostro cuore non sia turbato; abbiate fede in Dio, e abbiate fede anche in me! 2 Nella casa del Padre mio ci son molte dimore; se no, ve l’avrei detto; io vo a prepararvi un luogo; 3 e quando sarò andato e v’avrò preparato un luogo, tornerò, e v’accoglierò presso di me, affinché dove son io, siate anche voi; 4 e del dove io vo sapete anche la via.”

4. La Promessa

5. Il Digiuno Prepararsi alla santità Gesù ha insegnato riguardo il digiuno Luca 5:33-35 Ed essi gli dissero: I discepoli di Giovanni digiunano spesso e fanno orazioni; così pure i discepoli dei Farisei; mentre i tuoi mangiano e bevono. E Gesù disse loro: Potete voi far digiunare gli amici dello sposo, mentre lo sposo è con loro? Ma verranno i giorni per questo; e quando lo sposo sarà loro tolto, allora, in quei giorni, digiuneranno

6. Nozze di Giugno I matrimoni non si tengono durante i giorni di festa o di digiuno. Ecco perché il periodo di tre settimane tra Shavout (Festa delle Settimane) e il Digiuno di Tammuz (attacco Babilonese) è un tempo ideale per celebrare le nozze. Così Giugno è noto come il mese del matrimonio.

Parte 2 Nisuin o Nozze

Il Mikvah - Immersione rituale Oggi, la Sposa Ebrea ed a volte lo Sposo si immergono in un bagno rituale di Mayim Chaim, Acque Viventi, noto come Mikvah.

Luca 12:40 2. La Sposa aspetta lo Sposo Anche voi siate pronti, perché nell’ora che non pensate, il Figliuol dell’uomo verrà

La Parabola delle Nozze 3. L’Abito delle Nozze - Kittel La Parabola delle Nozze Matteo 22:1-14  Or il re, entrato per vedere quelli che erano a tavola, notò quivi un uomo che non vestiva l’abito di nozze. E gli disse: Amico, come sei entrato qua senza aver un abito da nozze?

4. Bedeken Velatura della Sposa Genesi 24:64,65 E Rebecca, alzati anch’ella gli occhi, vide Isacco, saltò giù dal cammello, e disse al servo: 65 Chi è quell’uomo che viene pel campo incontro a noi? Il servo rispose: È il mio signore. Ed ella, preso il suo velo, se ne coprì.

5. Le Damigelle d’onore Amiche non sposate che assistono la sposa e provvedono la luce per lo sposo che viene di notte. È tradizione che le amiche portano la luce delle candele, havdalah, nella processione o durante la cerimonia della velatura. La luce è un simbolo della presenza di Dio, la Gloria della Shekinah.

Parabola delle Dieci Vergini - Matteo 25:1-13 “Allora il regno dei cieli sarà simile a dieci vergini le quali, prese le loro lampade, uscirono a incontrare lo sposo. 2 Or cinque d’esse erano stolte e cinque avvedute; 3 le stolte, nel prendere le loro lampade, non avean preso seco dell’olio; 4 mentre le avvedute, insieme con le loro lampade, avean preso dell’olio nei vasi. 5 Or tardando lo sposo, tutte divennero sonnacchiose e si addormentarono. 6 “E sulla mezzanotte si levò un grido: Ecco lo sposo, uscitegli incontro! 7 Allora tutte quelle vergini si destarono e acconciaron le loro lampade. 8 E le stolte dissero alle avvedute: Dateci del vostro olio, perché le nostre lampade si spengono. 9 Ma le avvedute risposero: No, che talora non basti per noi e per voi; andate piuttosto dai venditori e compratevene! 10 Ma, mentre quelle andavano a comprarne, arrivò lo sposo; e quelle che eran pronte, entrarono con lui nella sala delle nozze, e l’uscio fu chiuso. 11 All’ultimo vennero anche le altre vergini, dicendo: Signore, Signore, aprici! 12 Ma egli, rispondendo, disse: Io vi dico in verità: Non vi conosco. 13 Vegliate dunque, perché non sapete né il giorno né l’ora che il Figliuol dell’uomo verrà.

6. Lo Shofar Annuncio dello Sposo 1 Tessalonicesi 4:16,17 Perché il Signore stesso, con potente grido, con voce d’arcangelo e con la tromba di Dio, scenderà dal cielo, e i morti in Cristo risusciteranno i primi; poi noi viventi, che saremo rimasti, verremo insiem con loro rapiti sulle nuvole, a incontrare il Signore nell’aria; e così saremo sempre col Signore.

7. Il Kiddush Il Calice di Vino Giovanni 2 – Il Primo Miracolo Gesù disse loro: Empite d’acqua le pile. Ed essi le empirono fino all’orlo. 8 Poi disse loro: Ora attingete, e portatene al maestro di tavola. Ed essi gliene portarono. 9 E quando il maestro di tavola ebbe assaggiata l’acqua ch’era diventata vino (or egli non sapea donde venisse, ma ben lo sapevano i servitori che aveano attinto l’acqua), chiamò lo sposo e gli disse: 10 Ognuno serve prima il vino buono; e quando si è bevuto largamente, il meno buono; tu invece, hai serbato il vino buono fino ad ora.

7. Il Kiddush Il Calice di Vino Matteo 26:27-29 Poi, preso un calice e rese grazie, lo diede loro, dicendo: Bevetene tutti, perché questo è il mio sangue, il sangue del patto, il quale è sparso per molti per la remissione dei peccati. Io vi dico che d’ora in poi non berrò più di questo frutto della vigna, fino al giorno che lo berrò nuovo con voi nel regno del Padre mio.

Sette Benedizioni Benedetto sei tu, Signore Iddio nostro, Re del mondo Che hai creato ogni cosa per la Tua gloria

Sette Benedizioni Benedetto sei tu, Signore Iddio nostro, Re del mondo Che hai creato l’uomo.

Sette Benedizioni Benedetto sei tu, Signore Iddio nostro, Re del mondo Che hai fatto l’uomo a tua immagine e somiglianza, e gli hai preparato una casa eterna.

Sette Benedizioni Benedetto sei tu, Signore Iddio nostro, che hai formato l’uomo. Porta giubilo ed esultanza allla sterile riunendo in mezzo a lei i suoi figli con gioia. Benedetto sei Tu, o Signore, che fai in modo che Sion si rallegri con i suoi figli. Rallegra gli amati come hai rallegrato le Tue creature nel Giardino dell’Eden. Benedetto sei Tu, o Signore, che rendi felici lo sposo e la sposa.

Sette Benedizioni Benedetto sei tu, Signore Iddio nostro, Re del mondo, Che hai creato l’allegria e la festa, lo sposo e la sposa, la gioia, il giubilo, il piacere e la delizia, l’amore e la fratellanza, la pace e l’amicizia. Possa esserci pronto ascolto, Signore Iddio nostro, nelle città di Giuda e nelle vie di Gerusalemme, del suono della gioia e del suono della festa, della voce dello sposo e della voce della sposa, delle grida felici degli sposi per le loro nozze e dei giovani per le loro liete canzoni.

Sette Benedizioni Benedetto sei tu, Signore Iddio nostro, Re del mondo Che fai sì che lo sposo e la sposa si rallegrano insieme.

Sette Benedizioni Benedetto sei tu, Signore Iddio nostro, Re del mondo Che hai creato il frutto della vite

8. Rottura del Bicchiere La fine tradizionale di un matrimonio Giudaico ha lo scopo di ricordare la fragilità della vita, anche durante la più lieta delle celebrazioni. La vita è fragile. Rompiamo questo bicchiere come simbolo del nostro passato. Il perdono ha lo scopo di rompere con il passato. Come lo sposo infrange il bicchiere ognuno griderà Mazel Tov! Significa Buona Fortuna, possano le vostre vite non essere rotte, ma piene di fortuna e di gioia.

9. Yichud - Stanza Privata Dopo la Cerimonia Nuziale la Sposa e lo Sposo si appartano in una stanza privata per passare i loro primi momenti da soli nella gioia. Questo è un tempo di rilassamento prima della grande festa che li aspetta.

10. Il Pasto della Festa L’antica usanza è quella di festeggiare le nozze con una elaborata festa che dura una settimana o più. Noi celebreremo con il Messia la Cena delle Nozze dell’Agnello. Apocalisse 19:9 E l’angelo mi disse: Scrivi: Beati quelli che sono invitati alla cena delle nozze dell’Agnello.

11. La Nuova Vita Insieme La nuova coppia va nella casa del padre ed iniziano la loro vita da sposati. Noi pure, andremo alla casa del Padre per la Festa delle Nozze dell’Agnello, poi regneremo con il Messia per 1000 anni. Apocalisse 21:1,2 Poi vidi un nuovo cielo e una nuova terra, perché il primo cielo e la prima terra erano passati, e il mare non era più. E vidi la santa città, la nuova Gerusalemme, scendere giù dal cielo d’appresso a Dio, pronta come una sposa adorna per il suo sposo.