Scuola media "F.lli Casetti" -Preglia- classe II B- Prof. Spagnuolo LA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE
LA RIVOLUZIONE* INDUSTRIALE *Rivoluzione: trasformazione radicale Dalla seconda metà del Settecento (dal 1769-1776 al 1870) In Inghilterra e successivamente in altri paesi Quando? Dove? LA RIVOLUZIONE* INDUSTRIALE Cos’è? Passaggio dal sistema produttivo preindustriale al sistema industriale *Rivoluzione: trasformazione radicale ossia Cambiamento negli strumenti e nell’organizzazione del lavoro
Il SISTEMA PREINDUSTRIALE Economia di autosussistenza e Lavoro a domicilio e Lavoro a domicilio Poche botteghe artigiane specializzate FONTE DI ENERGIA: umana, animale, eolica, idraulica
Il SISTEMA INDUSTRIALE Uso di macchinari tecnologicamente avanzati Macchinari azionati dalla macchina a vapore Fabbrica Operai FONTE DI ENERGIA: carbone
LA MACCHINA A VAPORE http://www.racine.ra.it/ungaretti/SeT/macvapor/wattani.html Animazione- funzionamento
LA FABBRICA
LE CONSEGUENZE INURBAMENTO
NASCE IL CETO DEGLI OPERAI
NASCE IL CETO DELLA BORGHESIA CAPITALISTA
LE CONDIZIONI DI LAVORO DEGLI OPERAI
LE CAUSE: PERCHE’ INIZIA IN INGHILTERRA? CARATTERISTICHE DELL’INGHILTERRA Ha miniere di carbone e ferro Ha materie prime Rivoluzione agricola E’ un potente impero commerciale e coloniale La borghesia e l’aristocrazia hanno una mentalità imprenditoriale Aumenta la popolazione Ci sono molte innovazioni tecnologiche
Aumenta la popolazione CAUSE: Diminuzione delle guerre Scomparsa della peste Miglioramento delle condizioni igieniche Riduzione della mortalità infantile Riduzione delle carestie CONSEGUENZE: Aumento della richiesta di cibo e beni Maggiore disponibilità di manodopera
La ruota per filare, introdotta nel Medioevo, era lenta e per rifornire un solo telaio occorreva il lavoro di sette-otto filatrici. Nel 1765 venne inventata la spinning Jenny, cioè «Giannina che fila» e la produzione di filo aumentò di 24 volte; poi venne inventato il filatoio a energia idraulica e la produzione centuplicò. Nel 1779 con il «mulo» di Crompton, mosso da una macchina a vapore, fu possibile manovrare contemporaneamente alcune centinaia di fusi e il filo divenne più robusto e regolare. Parallelamente altre innovazioni riguardarono la tessitura. Il tecnico inglese Edmund Cartwright inventò nel 1787 un telaio meccanico che, dopo molti perfezionamenti, raggiunse un'altissima velocità e una grande semplicità di funzionamento.