Dott.ssa Gloria Zenari 2° MEETING Disseminazione e sfruttamento Piano dazione Barcellona, 08 giugno 2011
2 Si può definire come Il processo di comunicazione dellinformazione e accrescimento della consapevolezza Nel contesto dei progetti Leonardo, la disseminazione è la chiave della longevità. Concetto di Disseminazione
3 La risposta alla domanda Perchè disseminare? è semplice – significa far sì che altri possano trarre benefici dai risultati del progetto.
4 Ci rivolgiamo ai seguenti aspetti della disseminazione: Caratteristiche chiave: Che cosa? Quando? A chi? Come?
5 cominciano allinizio del progetto; continuano durante la sua attuazione e oltre la fine del contratto, supportando così limpatto a lungo termine e la sostenibilità dei risultati del progetto. Attivita di disseminazione e sfruttamento
6 Costruire una strategia La strategia dovrebbe focalizzarsi sulle attività che si possono intraprendere per disseminare I risultati del nostro lavoro.
7 E importante: Sviluppare un piano strategico dettagliato per la fase finale del progetto. Costruire un piano di disseminazione robusto ma flessibile che cominci dallinizio del nostro progetto. Cominciare a stabilire gli obiettivi della nostra strategia di disseminazione.
8 Il processo di pianificare una strategia di disseminazione Nel pianificare una strategia di disseminazione, possiamo seguire quattro fasi chiave per rendere possibile lidentificazione delle attività più appropriate nei tempi più appropriati.
9 Noi dobbiamo chiederci: Fase 1: Dove siamo ora? Fase 2: Dove vogliamo essere? Fase 3: Come possiamo arrivarci? Fase 4: Come possiamo capire quando siamo arrivati?
10 Altre domande circa lattività di disseminazione e sfruttamento: Le attività di disseminazione e sfruttamento sono dettagliate, chiare e quantificate ? Le attività di disseminazione e sfruttamento sono adatte e convenienti per gli scopi del progetto e I beneficiari? I canali di disseminazione sono adeguati al gruppo target?
11 Le attività di disseminazione e sfruttamento sono organizzate a diversi livelli, es. livello locale, regionale, nazionale, europeo e settoriale? Tutti I partner del progetto condividono la responsabilità della disseminazione e dello sfruttamento? Se no, perchè no? I ruoli sono chiaramente definiti e I compiti sono assegnati tra I partner in modo chiaro ed appropriato?
12 Cè uninterazione continua tra I partner del progetto e noti e potenziali utenti finali/ beneficiari dei risultati? Gli utenti finali e I potenziali beneficiari dei risultati sono direttamente coinvolti nelle diverse fasi del progetto e vengono consultati regolarmente nel corso del progetto?
13 Il progetto include ad esempio una fase di collaudo del prodotto prima della implementazione con gli utenti finali / beneficiari?
14 Domande di follow-up Che cosa succede quando il progetto finisce? E programmato per aggiornare I risultati dopo che il progetto è stato completato? Come sarà assicurato laccesso ai risultati dopo il completamento del progetto ? Come saranno finanziati I necessari aggiornamenti? Se il prodotto necessita di alcuni elementi di sostegno del cliente, come sarà fornito questo servizio?
15 Sono stati presi provvedimenti su come trasferire I risultati del progetto a chi prende le decisioni e agli stakeholder chiave? I risultati previsti ( prodotti e processi) potrebbero essere trasferiti e sfruttati in altri settori / gruppi target / ambienti sociali e culturali? Si potrebbe migliorare la trasferibilità dei risultati?
16 Piani di azione di disseminazione TEMPISTICASCOPOPUBBLICOMETODI/ ATTIVITA COSTIRESPONSABILITAMISURE Quando disseminare? Perché disseminare? A chi disseminare? Come disseminare? Quanto costerà questo? Chi sarà responsabile?Come sappiamo che siamo arrivati?
17 Piano di azione di disseminazione per prodotti SCOPOPUBBLICOMESSAGGIOMETODOTEMPISTICACOSTIMISURE Accrescere la consapevolezza Creare comprensione Favorire la condivisione Stimolare lazione
18 Strumenti di lavoro / Metodologie Ogni partner sarà responsabile dellaccrescimento e della disseminazione nel rispettivo Paese, così che i risultati inizialmente saranno promossi e implementati in 3 Paesi. Ogni partner metterà in atto un piano per laccrescimento e la disseminazione.
19 Tutti i partner Hanno a disposizione unampia rete di istituzioni: scuole, centri di formazione professionale, enti per laccreditamento, SME, ecc. Sono fortemente interessati ai risultati del progetto come parte integrante della loro attività istituzionale. Useranno i risultati del progetto con lo scopo non solo di disseminarli ma anche di integrarli nelle loro attività, anche dopo la fase di finanziamento del progetto. Ciò in fase preliminare assicurerà che gli strumenti che sono stati adattati al progetto saranno utilizzati anche dopo la conclusione del progetto.
20 Ogni partner dovrà presentare il piano di disseminazione e accrescimento entro Febbraio 2010 GRAZIE!