Buglio in Monte è un paese di antiche origini Buglio in Monte è un paese di antiche origini. Si trova a mezza costa sulla montagna a est di Ardenno, a un'altezza di circa 600 metri. Ai suoi piedi, in filari ben allineati e disposti su terrazzamenti, sono presenti i vigneti che scendono fino a valle,dove si trovano le frazioni di Villapinta, Ronco e Ere. Alle sue spalle si innalzano boschi di latifoglie: castagni, faggi, aceri, tigli, betulle, frassini, ciliegi, querce...Tra questa vegetazione si srotola un sentiero detto della MEMORIA perchè durante la seconda guerra mondiale successero avvenimenti che è bene RICORDARE. paese

Caccia al tesoro nel bosco LA NOSTRA AVVENTURA COMINCIA. VENITE CON NOI!

Siamo partiti dalla scuola di Ardenno Siamo partiti dalla scuola di Ardenno. Un signore di nome Tarcisio si fermava spesso a raccontarci una storia. Nei pressi della chiesa di S. Lorenzo abbiamo iniziato la risalita per raggiungere Buglio in Monte. Abbiamo attraversato tutto il sentiero tra boschi di castagni, faggi, betulle. Siamo arrivati al cimitero di Buglio in Monte dopo un' ora circa di cammino.

La vegetazione in montagna Lungo il sentiero della memoria si distinguono diversi boschetti. BOSCO: è un ambiente naturale caratterizzato da alberi, arbusti ed erbe che formano la FLORA e diverse specie di animali che caratterizzano la FAUNA. Durante le nostre uscite abbiamo osservato le piante, soprattutto il castagno, il faggio, la betulla, il sambuco e il ciliegio selvatico. E' stato più difficile osservare gli animali perchè probabilmente si nascondevano al nostro passaggio.

Il castagno è una pianta verdeggiante e rigogliosa, detta anche “ALBERO DEL PANE DI MONTAGNA”, perché un tempo sfamava i contadini delle zone più povere con i suoi dolci e farinosi frutti Le foglie del castagno sono grandi e lanceolate e hanno il margine seghettato. La corteccia é grigio-bruna; è liscia negli alberi giovani e screpolata in quelli vecchi. Il castagno fiorisce in giugno, i suoi frutti maturano da settembre a novembre. Il castagno vive volentieri in compagnia di altri alberi: la robinia, la quercia, la betulla e il nocciolo. Nome comune: CASTAGNO Foglia: OVALE-ALLUNGATA nervatura della foglia:PRINCIPALE margine delle foglia: SEGHETTATO fusto: LEGNOSO E RUGOSO frutti: CASTAGNE RACCHIUSE NEI RICCI uso: I FRUTTI PER L'ALIMENTAZIONE

GLI ANIMALI DEL BOSCO

LO SCOIATTOLO Descrizione: grandi occhi neri e lucenti,folto pelo,lunga coda. Lunghezza del corpo: 25 cm lunghezza della coda: 25 cm peso: 500 g. circa Dove vive:l'ambiente preferito dello scoiattolo è il bosco. Vive sulle Alpi e sugli Appennini. Come si nutre:il nutrimento principale dello scoiattolo è costituito da ghiande, pinoli, nocciole, noci e mandorle

I bambini albero tengono in mano uno strumento naturale: bastoncini, sassi, noci, nocciole, foglie e si dispongono come preferiscono tra una radura, in mezzo agli alberi. Uno dei giocatori , con gli occhi bendati deve passeggiare all' interno della foresta musicale senza urtare i bambini albero. Una volta che si avvicina troppo, il bambino-albero deve suonare il suo strumento per avvertirlo. Se lui lo tocca, si devono scambiare i ruoli. Chi riesce a camminare un minuto senza urtare un albero ha vinto. Vuoi giocare?

Arriva il lupo... Un bambino vestito da lupo si nasconde dietro un albero. Gli altri bambini cantano in coro:lupo ci sei? Mi senti? Che fai? Il lupo risponde: Mi metto le mutande. Mi metto la camicia. Mi metto i calzini. Mi metto i pantaloni. Mi metto le scarpe. Esco! Tutti i bambini scappano per non farsi prendere

Il riccio Ieri il riccio incontrò un micio. Il riccio e il micio insieme andarono al fiume a vedere il luccio. Poco dopo arrivò un cavalluccio. Il riccio, il micio, il luccio e il cavalluccio dal fiume bevono un goccio. Il luccio disse al cavalluccio: “Dal bosco io ti caccio con il permesso del riccio”.

L’ABETE E LA FARFALLA

Il serpente

FINE LA NOSTRA CACCIA AL TESORO E' FINITA. QUESTA ESPERIENZA CI E' SERVITA PER CAPIRE CHE ABBIAMO TANTE COSE BELLE INTORNO A NOI, UN PO' LE ABBIAMO SCOPERTE, ALTRE LE SCOPRIREMO L'ANNO PROSSIMO. CIAO!