CONCETTO E CONDIZIONI DELLA COMUNICAZIONE Lettura strutturale della fotografia IL CONCETTO Una saponetta può essere «comune», nel senso che tutti la possono usare; ma non è «comune» nel senso di comunicazione, perché? Perché quella parte di saponetta che ciascuno usa per insaponarsi non si può più trasferire a un altro.
CONCETTO E CONDIZIONI DELLA COMUNICAZIONE Lettura strutturale della fotografia IL CONCETTO Due bambine che parlano si comunicano quello che pensano; anche loro si passano qualcosa che posseggono. Che differenza c’è con l’azione descritta nella precedente diapositiva? Dopo la comunicazione, tutte e due danno all’altra la conoscenza in loro possesso, senza per questo perdere la propria!
Quindi “comunicare” significa … CONCETTO E CONDIZIONI DELLA COMUNICAZIONE Lettura strutturale della fotografia IL CONCETTO [definizione] Quindi “comunicare” significa … …“fare comune” con altri qualcosa che si possiede, ma in modo che gli altri lo ricevano senza che il comunicante lo perda. La comunicazione di contenuti mentali o conoscenze è detta «comunicazione intellettiva»
Comunanza di conoscenze previe Comunanza di linguaggio CONCETTO E CONDIZIONI DELLA COMUNICAZIONE Lettura strutturale della fotografia LE CONDIZIONI Affinché ci possa essere comunicazione, devono sussistere tre condizioni: Comunanza di conoscenze previe Comunanza di linguaggio Comunanza di mentalità … e, ovviamente, disponibilità a comunicare e ad ascoltare!
“sposa, il giorno del matrimonio.” CONCETTO E CONDIZIONI DELLA COMUNICAZIONE Lettura strutturale della fotografia COMUNANZA DI CONOSCENZE PREVIE Il significato di questa foto si basa sulla conoscenza previa relativa all’abito bianco e al bouquet di fiori , segni di “sposa, il giorno del matrimonio.”
CONCETTO E CONDIZIONI DELLA COMUNICAZIONE Lettura strutturale della fotografia COMUNANZA DI CONOSCENZE PREVIE Ma l’esempio più comune è quello dei «segni convenzionali»; ecco un insieme di simboli convenzionali (linee e colori per indicare fiumi, mari, pianure, montagne, ecc) di una cartina geografica fisica dell’Europa. Bisogna ricordare che questa immagine non è una fotografia ma un disegno che “riproduce”, non solo con segni convenzionali ma anche, con una certa “verosimiglianza“, i “contorni naturali” (connaturalità) della realtà a cui si riferisce.
CONCETTO E CONDIZIONI DELLA COMUNICAZIONE Lettura strutturale della fotografia COMUNANZA DI CONOSCENZE PREVIE Oltre ai segni convenzionali delle lingue, si pensi ai diversi simboli (cosa-segni) il cui significato varia da popolo a popolo, da cultura a cultura (alcuni esempi): Il Crisantemo, in Italia, è il fiore della commemorazione dei defunti mentre, ad esempio, in Cina è il simbolo dell’autunno e di lunga vita. Colore nero come simbolo di lutto. È il fiore dell’amore. È il fiore della gelosia.
CONCETTO E CONDIZIONI DELLA COMUNICAZIONE Lettura strutturale della fotografia COMUNANZA DI CONOSCENZE PREVIE Ma le conoscenze previe, ai fini della comunicazione, si riferiscono anche ad oggetti non convenzionali; si osservi l’immagine che segue; sapete dire cosa vedete? Questa è l’immagine di una parte della piattaforma di Statfjord –B, nel mare del Nord, uno degli oggetti più pesanti spostati dall’uomo (1,2 milioni di tonnellate ).
CONCETTO E CONDIZIONI DELLA COMUNICAZIONE Lettura strutturale della fotografia COMUNANZA DI CONOSCENZE PREVIE Ma se non si conosce già quest’oggetto, è impossibile dire: che è la Statfjord –B, che è la cosa più pesante ecc., che sta nel mare del Nord, anche solo che è una piattaforma natante!
CONCETTO E CONDIZIONI DELLA COMUNICAZIONE Lettura strutturale della fotografia COMUNANZA DI CONOSCENZE PREVIE Al massimo possiamo dire che è “qualcosa di meccanico”, se abbiamo già conoscenze previe (almeno generiche) di alcuni degli oggetti che s’intravedono.
CONCETTO E CONDIZIONI DELLA COMUNICAZIONE Lettura strutturale della fotografia COMUNANZA DI LINGUAGGIO La “comunanza di linguaggio” nella comunicazione è evidente quando si tratta di linguaggi verbali o simili, che sono tipicamente convenzionali. Nel disegno a fianco si fa un esempio della necessità di comunanza di linguaggio; quando il ragazzo spagnolo dice «burro» (asino in italiano), Titti pensa al burro alimento, perché non ha in comune, con il ragazzo spagnolo, la conoscenza del lessico relativo.
Si vede una costa e un “mare agitato” CONCETTO E CONDIZIONI DELLA COMUNICAZIONE Lettura strutturale della fotografia COMUNANZA DI LINGUAGGIO Ma tale necessità si manifesta anche in ogni tipo di linguaggio, da quello, già citato, linguaggio dei fiori al linguaggio delle immagini, che basano la loro capacità espressiva non sulla convenzione, bensì sulla connaturalità; cioè si basano sui “contorni naturali” (forme, dimensioni, colori, rapporti spaziali, ecc) delle “cose” rappresentate; è su questo linguaggio e, nello specifico, sull’immagini tecniche (fotografiche) che centreremo la nostra attenzione. Linguaggio basato sulla connaturalità Si vede una costa e un “mare agitato” Simbolo del Mare Linguaggio basato sulla convenzione = Mare agitato
CONCETTO E CONDIZIONI DELLA COMUNICAZIONE Lettura strutturale della fotografia COMUNANZA DI MENTALITÀ L’insieme di atteggiamenti, tendenze, convinzioni, credenze, ecc., propri di una collettività, di un gruppo etnico o sociale (mentalità), condiziona la possibilità di intendersi fra individui di diverse provenienze ed estrazioni. Si pensi, ad esempio, ai malintesi che possono sorgere fra adulti e giovani, fra seguaci di diverse ideologie o religioni, ecc. “Inno Alla Incomprensione” – B. Dagani
CONCETTO E CONDIZIONI DELLA COMUNICAZIONE Lettura strutturale della fotografia Per la creazione di una “mentalità comune “, sicuramente un ruolo importante è svolto dai mass-media (massificazione)
CONCETTO E CONDIZIONI DELLA COMUNICAZIONE Lettura strutturale della fotografia Si conclude dicendo che le tre condizioni esaminate sono necessarie anche per la «comunicazione fotografica», sia per chi fa la foto (se vuol essere capito nella sua comunicazione), sia per chi vede (legge) la foto, se vuol cogliere quello che l’autore vuol comunicare. FINE