Gandhi, uomo sempre occupato, risparmiò alcuni minuti al giorno per circa due anni (dal 20 Novembre 1944 al 10 Ottobre 1946) per scrivere qualche pensiero. Aveva cominciato a farlo per consolare l’amico Ashramita, colpito dal dolore per la morte della moglie: quello stesso amico che ha poi compilato e tradotto in inglese quanto ora ti propongo.

Avanzamento automatico La ricompensa per una buona azione è averla fatta.

L’anima che può parlare con gli occhi può anche baciare con uno sguardo.

Quale falsità chiedere agli altri di essere puri, quando noi non lo siamo!

“Pregavo, ma ora non lo faccio più”. Una donna mi disse: “Pregavo, ma ora non lo faccio più”. Le chiesi: “Perché non lo fai più?”. “Perché ingannavo me stessa”, rispose. Ottima risposta, ma io vorrei dirle: “Cessa di ingannare te stessa e rimettiti a pregare”.

Per quanto grande sia la furia della tempesta, il mare profondo conserva la sua calma.

Se Dio abita in ogni vivente, possiamo noi pensare che qualcuno sia nostro nemico?

L’uomo ha due occhi e due orecchi, ma una lingua soltanto. Dovrebbe parlare metà di quanto vede, metà di quanto sente.

Sii amico di te stesso e gli altri lo saranno di te.

La felicità e la pace del cuore nascono dalla coscienza di fare ciò che riteniamo giusto e doveroso, non dal fare ciò che gli altri dicono o fanno.

La via diritta è tanto difficile quanto semplice. Se non fosse così, tutti la percorrerebbero.

Non è vero cieco colui che ha perso la vista, ma colui che nasconde a se stesso i propri fallimenti.

Il perdono non cambia il passato ma il futuro sì.

Non è tuo ciò che tieni per te. Ciò che dai è tuo. Non è tuo ciò che tieni per te.

L’uomo impoverisce le cose molto più con le parole che con il silenzio.

È un compagno inutile colui il cui occhio e il cuore un’altra ancora. dice una cosa, la bocca un’altra e il cuore un’altra ancora.

I difetti sono molti quando l’amore è poco.

Ci può essere stupidaggine più grande di quella di colui che va alla ricerca dei propri meriti per farli conoscere agli altri?

Non spegnere mai la voce della tua coscienza, neppure quando sei solo.

La preghiera non ha bisogno della lingua ma del cuore. Senza il cuore le parole non hanno alcun valore.

Se puliamo bene la lavagna, vedremo Dio che vi scrive a chiare lettere.

Che tu abbia un giorno pieno di PACE e AMORE dF