Piattaforma negoziale (AA. CC. NN. – secondo biennio economico 2008/2009) Considerazioni preliminari continuità processo riorganizzazione impegno a breve.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
DISTRETTO 2 PERCORSO: IL DISTRETTO RISPONDE 24 MAGGIO 2013 Dott.ssa Giuseppina Carreca.
Advertisements

Progetto Sperimentale Home Care
Parma, 15 aprile 2009 Relatore : Giuseppina Rossi
9 Circoscrizioni 9 Distretti Sociali 1 U.O. Cittadini senza Territorio
LA COMUNICAZIONE TRA MEDICO MEDICINA GENERALE E MEDICO DEU
Coordinamento di Area Medica Responsabile: Prof. Guido Pozza Cefalù, 17/12/2005.
Deliberazione Giunta Regionale Toscana n. 716 del 3 agosto 2009
La gestione informatizzata e integrata dei dati clinici nell’Azienda Ospedaliero Universitaria di Ferrara Dott. Roberto Bentivegna Direzione Medica di.
Tesi di Specializzazione : Assistenza primaria sul territorio: A. C. N
ANMCO REGIONALE TOSCANO ANMCO Toscana Assemblea dei Soci Viareggio, 6 Ottobre 2011 ANMCO Toscana Assemblea dei Soci Viareggio, 6 Ottobre.
Specialistica ambulatoriale chirurgia generale
LA RIABILITAZIONE COME PROCESSO DI INTEGRAZIONE
“PARLIAMO DELLA SALUTE DEI CITTADINI ARETINI”
Salute Mentale e Cure Primarie
CASA DELLA SALUTE E INTERVENTO DOMICILIARE
GABRIELLA VIBERTI 30 GENNAIO 2013.
1 La formazione specialistica ed il ruolo di coordinamento di FISM CD FISM.
Il percorso ospedale territorio del paz ortopedico traumatologico
Assistenza Domiciliare Integrata Dimissione Protetta
Nuclei di Cure Primarie e Medicina di Associazione
- presentazione delle attività annuali -
IL REGOLAMENTO E SOSTITUTIVO del regolamento generale DPR n. 554/1999, attuativo della Legge Merloni del DPR n.34/2000 sulla qualificazione.
Dagli ospedali per intensità di cure alle case della salute,
L’ORGANIZZAZIONE DEI SERVIZI IN CURE PALLIATIVE NELLE A.S.L. 6, 7 E 9
Legge provinciale 23 luglio 2010, n. 16
FIMMGMATICA ?.
… il nostro PIZZO: -il cittadino/a va dal medico di famiglia per un problema che necessita di visita specialistica. -lo specialista riceve in tempi idonei.
INTERVENTI PER FAVORIRE LAPPROPRIATEZZA PRESCRITTIVA Ordine dei Medici Chirurghi ed Odontoiatri Bari Dott. M. Giordano Dott.ssa P. DellAquila Bari 14/06/2008.
REGIONE CALABRIA A.S.S.L. N. 5 - CROTONE L'EFFICACIA E L'EFFICIENZA
SCENARIO DELLA TRATTATIVA
RIFONDARE LA MEDICINA GENERALE UN ATTO DI LUNGIMIRANZA POLITICA UN ATTO DI LUNGIMIRANZA POLITICA O UN NUOVO SPAZIO DI CONTRATTAZIONE SINDACALE? O UN NUOVO.
Saverio Genua Presidente SIMG Avellino
Convegno Milano CHRONIC CARE MODEL
MEDICI DI MEDICINA GENERALE E PEDIATRI DI LIBERA SCELTA
La cooperazione tra medici di medicina generale
Sanità in Sardegna ad un Anno dalla Commissariamento delle Aziende Sanitarie Nel settembre 2009, la Giunta avviava lo spoil-system della sanità con lapprovazione.
I contenuti della pre-intesa del per la pediatria di libera scelta.
MEDIR L’innovazione in Sanità: i servizi in rete per i MMG/PLS.
L’Infermiere Case Manager e il Management nelle Cure Primarie
Integrazione e Territorio
Ferrara Accordo Integrativo Regionale Accordo Integrativo Locale
1 ACCORDO REGIONALE MG 2006 NCP MODELLO ORGANIZZATIVO promosso in Emilia – Romagna a cura di Ester Spinozzi Rimini 21 ottobre 2006 DIREZIONE GENERALE SANITA.
ANZIANI CRONICI NON AUTOSUFFICIENTI E MALATI DI ALZHEIMER
Corso di Aggiornamento Obbligatorio per Medici di Medicina Generale Depressione Arezzo, 11 Ottobre 2003.
NCP : OPPORTUNITA O CONDANNA ? Bologna 28 febbraio 2010.
Convegno “Governance sanitaria, modelli unici regionali
Il Dipartimento di Prevenzione C. Quercioli C.I. Programmazione, Organizzazione e Gestione delle Aziende Sanitarie CL. Ingegneria Gestionale a.a.2013/14.
Piano Regionale di governo delle Liste di Attesa Movimento 5 stelle Fano.
Il futuro del territorio nel prossimo triennio. Giorgio Scivoletto
UNIVERSITA’ DI MODENA E REGGIO EMILIA Medicina di Comunità Prof. Maria Angela Becchi Dipartimento di Medicine e Specialità Mediche.
Parma 6 Aprile 2009 “LE SFIDE DELLA DOMICILIARITA’” DELLA DOMICILIARITA’” Case Manager e Continuità Assistenziale Angela Gambara Resp. Governo Clinico-Assistenziale.
PROMOZIONE DEL SISTEMA INTEGRATO DI SERVIZI SOCIALI E SOCIOSANITARI
Dove va la Pediatria ?.
1 Parma, 15 aprile 2009 Relatore: Maria Rosa Salati IL PAL : PRIORITA’ ED OBIETTIVI.
Palazzo Patrizi. Siena, 20 settembre 2008 M I T O. S I Modulo Interconnessione Territorio – Ospedale SIena.
Medicina di Comunità Aspetti Culturali
Medicina di Comunità Aspetti Culturali
Il sistema sanitario Insieme di istituzioni, attori e risorse umane /materiali che concorrono alla promozione, al recupero e al mantenimento della salute.
UNIVERSITA’ DI MODENA E REGGIO EMILIA Medicina di Comunità Prof. Maria Angela Becchi Dipartimento di Medicine e Specialità Mediche Organizzazione dei Servizi.
Ospedali per Intensità di cure : opportunità o minaccia per l’organizzazione Como, SNO-ANIN 23 Aprile 2015 Giusy Pipitone Coordinatore infermieristico.
CORSO PER OPERATORE SOCIO SANITARIO
Piattaforma 1 - parte normativa quadriennale: 2006 – 2009 arte economica biennale: 2006 – 2007 (L. 311/04 comma 178) - ACN: principi generali ed obiettivi.
Università degli Studi di Cagliari Carboni M.*, Contini M.S.°, Marongiu G.*, Puddu V.*, Frau A.*, Minerba L.^ Massimo Carboni
Sonia Ribera Segreteria FP Medici Cgil INTEGRAZIONE TRA OSPEDALE E TERRITORIO LO SVILUPPO DEI SERVIZI ASSISTENZIALI 24/11/20151 Seminario Spi Cgil Lombardia.
Questa progetto in via sperimentale, propone un nuovo modello di risposta infermieristica: l'Infermiere di Famiglia, inserito nel contesto del “Project.
Consorzio dei Servizi Sociali Ambito A/6 - Regione Campania 1 Costruire l'Integrazione Socio-Sanitaria Il Consorzio dei Servizi Sociali dell’Ambito A/6—Regione.
UNIVERSITA’ DI MODENA E REGGIO EMILIA Scuola di Specializzazione in Medicina di Comunità Direttore Prof. Maria Angela Becchi La Specializzazione in Medicina.
SETTING ASSISTENZIALI. CodiceDescrizione indicatore C1.1Tasso di ospedalizzazione per residenti standardizzato per eta' e sesso C1.1.1Tasso ospedalizzazione.
Finalità Riforma del sistema socio-sanitario e agenda digitale in FVG Servizi più accessibili per i cittadini Udine – 16 giugno 2015 Direzione centrale.
LABORATORIO PER I SISTEMI SANITARI E L’ORGANIZZAZIONE DEI SERVIZI PER LA SALUTE Sintesi delle attività nel triennio Parma, 07 giugno 2016.
Transcript della presentazione:

Piattaforma negoziale (AA. CC. NN. – secondo biennio economico 2008/2009) Considerazioni preliminari continuità processo riorganizzazione impegno a breve e medio termine alcuni aspetti indispensabili subito temi più gravosi e impegnativi prossimo contratto i contenuti di questo rinnovo come addendum al testo vigente

I contenuti di questo rinnovo aspetti organizzativi aspetti informativo/informatici aspetti legati agli AIR argomenti settoriali: - medicina penitenziaria - pediatria di libera scelta - specialistica ambulatoriale aspetti economico - finanziari

Aspetti organizzativi istituzione referente di UCCP maggiore omogeneità norme incompatibilità tra professionisti disciplina incompatibilità specialisti non convenzionati e ambulatori medici

Aspetti informativo/informatici comunicazione paperless medico/Azienda/medico anche tramite posta certificata riconversione indennità informatica a favore del patient summary o altri flussi di e-health istituzione flusso informativo pazienti cronici

Aspetti legati agli AIR qualificazione più chiara delle funzioni generali dei tre livelli di contrattazione indicazioni di riferimento per gli AIR tempistica e sistema di disincentivi

Argomenti settoriali medicina penitenziaria - requisiti e modalità di accesso - compiti e funzioni - elementi costitutivi rapporto di lavoro (escluso trattamento economico) pediatria di libera scelta - affidamento gestione liste singolo pediatra alle Regioni - definizione condizioni prioritarie per visite domiciliari specialistica ambulatoriale - rafforzamento funzioni e competenze responsabile di branca - coinvolgimento programmato assistenza domiciliare e potenziamento diagnostica di base

Aspetti economico - finanziari incremento pari allinflazione programmata (+3,2% complessivo) 2% contratto nazionale; 1,2% AIR 2% nazionale ad incremento onorario professionale - assistenza primaria: anziani e cronici - pediatria: bambini < 6 anni e cronici