6 dicembre 2004Teresa Valerio - Presidente AssoDonna www.assodonna.it 1 Pari opportunità e carriere tecnico-scientifiche: iniziative, risultati, prospettive.

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6 dicembre 2004Teresa Valerio - Presidente AssoDonna 1 Pari opportunità e carriere tecnico-scientifiche: iniziative, risultati, prospettive. DONNE, MERCATO DEL LAVORO E PERCORSI FEMMINILI Politecnico di Torino – Sala Cdf

6 dicembre 2004Teresa Valerio - Presidente AssoDonna 2 LAssociazione Associazione non profit, fondata nel 1995 per promuovere le Pari Opportunità di occupazione. Opera per un migliore inserimento delle donne nel mercato del lavoro, per lo sviluppo di percorsi di carriera e per la crescita dellimprenditoria e del management femminile.

6 dicembre 2004Teresa Valerio - Presidente AssoDonna 3 Per rispondere alle esigenze delle donne nella maniera più mirata possibile abbiamo suddiviso il nostro target in: aspiranti lavoratrici, aspiranti imprenditrici, imprenditrici, quadri e manager.

6 dicembre 2004Teresa Valerio - Presidente AssoDonna 4 Per le aspiranti lavoratrici abbiamo realizzato : Corsi di alta formazione nel quadro di vari programmi locali e nazionali. Percorsi di orientamento al lavoro

6 dicembre 2004Teresa Valerio - Presidente AssoDonna 5 Progetto Napoli Stellare nel quadro dellIniziativa comunitaria NOW (1997 – 2000), in transnazionalità con Francia e Belgio, che ha dato luogo a 12 progetti di impresa e 3 ricerche. Progetto Pari Opportunità e Incentivi finanziari, - FSE - Misura per le Pari opportunità - per avvicinare le donne al linguaggio e agli strumenti di accesso al credito. Per le aspiranti imprenditrici abbiamo realizzato fra gli altri:

6 dicembre 2004Teresa Valerio - Presidente AssoDonna 6 Attualmente AssoDonna sta realizzando per le donne, con prestigiosi partners, vari progetti nellambito della misura 3.14 del POR Campania 2000/2006, per la partecipazione femminile al mercato del lavoro.

6 dicembre 2004Teresa Valerio - Presidente AssoDonna 7 Obiettivi: promuovere la cultura e i percorsi scientifici e tecnologici presso il target femminile, al fine di favorire le donne nelle opportunità di formazione e di carriera nel settore Scienza e Tecnologia. Il progetto prevede: Centro risorse, Servizi alle imprese, Banche dati, Percorso per linserimento lavorativo, Percorso per la creazione dimpresa. Donne in R.S.T

6 dicembre 2004Teresa Valerio - Presidente AssoDonna 8 Il progetto ha come principali beneficiari le imprese dellarea vesuviana torrese-stabiese. Obiettivi: innescare meccanismi di cambiamento nelle organizzazioni per favorire la qualità del lavoro femminile; facilitare laccesso e la permanenza nel mercato del lavoro della popolazione femminile; agevolare la conciliabilità tra impegni di lavoro e vita privata. Linnovazione possibile - un modello di sviluppo per le imprese del Vesuvio

6 dicembre 2004Teresa Valerio - Presidente AssoDonna 9 Servizi di accompagnamento alle imprese beneficiarie delle agevolazioni della L.215/92 – IV bando di applicazione. Obiettivi: Promuovere e incrementare linnovazione; Accelerare la conclusione degli investimenti programmati; Portare rapidamente le iniziative alle previste condizioni di regime. Campania Tutor 215

6 dicembre 2004Teresa Valerio - Presidente AssoDonna 10 Donne e mercato del lavoro Dal 1993 al 2001, in Italia come in tutta Europa, crescita costante del numero delle donne occupate (quasi un milione di unità). Occupati per sesso Valori assolutiValori % Donne ,5 37,5 Uomini ,5 62,

6 dicembre 2004Teresa Valerio - Presidente AssoDonna 11 La parità auspicata e la parità possibile La crescita delloccupazione femminile ha avuto percorsi differenti sul territorio nazionale, confermando le diversità locali del mercato del lavoro presenti a livello nazionale. % DONNE OCCUPATE sul totale dell'occupazione Nord-Ovest46,249,2 Nord-Est45,449,7 Centro40,845,7 Mezzogiorno33,436,2

6 dicembre 2004Teresa Valerio - Presidente AssoDonna 12 Nel grafico è riportato il peso percentuale delle donne sul numero totale degli occupati.

6 dicembre 2004Teresa Valerio - Presidente AssoDonna 13 La parità realizzata Paragonando i dati riguardanti la popolazione e la percentuale di persone occupate in Finlandia e Gran Bretagna, paesi in cui la composizione di genere della popolazione è sostanzialmente divisa a metà tra maschi e femmine, così come è per lItalia, si osserva con maggior evidenza il ritardo del nostro paese. Persone occupate DonneUomini Valori percentuali Italia38%62% Finlandia48%52% Gran Bretagna45%55%

6 dicembre 2004Teresa Valerio - Presidente AssoDonna 14 Rapporto sulle pari opportunità 2001 della Commissione Europea I progressi in Finlandia e Gran Bretagna Un contratto collettivo finlandese che assicura ad ogni settore un principio di parità salariale. Una sentenza del tribunale del lavoro britannico che ha esteso la definizione di comparator in modo da permettere che un impiegato di un'autorità locale ottenga lo stesso salario di un impiegato di un'altra autorità locale anche laddove le due scale dei salari erano state stabilite in maniera indipendente.

6 dicembre 2004Teresa Valerio - Presidente AssoDonna 15 I PERCORSI FEMMINILI Cambiamenti e resistenze Prendendo in considerazione il 1970/71 e 1997/98 per avere unampia visione del cambiamento, si può osservare quanto segue: % studenti maschi e femmine Scuole secondarie superiori Università 1970/711997/981970/711997/98 Maschi49%81%20,20%38,50% Femmine36%84%12,60%38,50%

6 dicembre 2004Teresa Valerio - Presidente AssoDonna 16 I PERCORSI FEMMINILI Cambiamenti e resistenze Le donne scelgono sempre più spesso percorsi di studio dove era tradizionale la prevalenza degli uomini: % donne iscritte alle scuole secondarie superiori 1970/711997/98 Licei scientifici14%19% Istituti tecnici e professionali40,60%47,50% Istituti magistrali26%15%

6 dicembre 2004Teresa Valerio - Presidente AssoDonna 17 I PERCORSI FEMMINILI Cambiamenti e resistenze Nel 1996 il World Science Report dellUNESCO ha evidenziato che il percorso delle donne nella ricerca è paragonabile a un tubo forato sottolineando che : dopo la laurea le donne si trovano spesso ad affrontare ostacoli nella carriera scientifica, che si traducono in un alto tasso di sottoccupazione; meno del 10% dei posti al vertice del sistema scientifico è detenuto dalle donne nonostante queste rappresentino il 50% dei laureati; un aumento delle donne diplomate in discipline scientifiche non garantisce una loro diffusione omogenea nella carriera.

6 dicembre 2004Teresa Valerio - Presidente AssoDonna 18 I PERCORSI FEMMINILI Cambiamenti e resistenze La formazione universitaria aumenta la probabilità di trovare lavoro. Tuttavia è ancora alto il numero delle donne che seguono corsi di studio in discipline letterarie (32,5%) e giuridiche (18,7%), facoltà che offrono sbocchi più limitati nel mercato del lavoro. Il 30% delle laureate, intervistate a tre anni dal conseguimento del titolo, ritiene la laurea non necessaria per il lavoro che svolge (rispetto al 21% dei laureati); Il 18% afferma di non utilizzare nel lavoro la formazione acquisita, rispetto al 13,2% degli uomini*. * Fonte: Intervento del presidente dell'Istat Alberto Zuliani al convegno; "Lavorare e vivere con pari opportunità"; Napoli gennaio 2000.

6 dicembre 2004Teresa Valerio - Presidente AssoDonna 19 I PERCORSI FEMMINILI Cambiamenti e resistenze Queste affermazioni rivelano ancora una grande confusione nelle giovani, nonostante tutte le iniziative di orientamento che pure stanno mettendo in atto varie Università, Istituti scolastici ed Enti locali. Il passaggio dalla scuola o dall'università al lavoro, si presenta spesso agli occhi delle giovani donne come un'impresa titanica e la scelta di un percorso professionale risulta difficile.

6 dicembre 2004Teresa Valerio - Presidente AssoDonna 20 I PERCORSI FEMMINILI Lesperienza di AssoDonna Nella sua esperienza AssoDonna ha potuto verificare che il disorientamento nelle scelte che fanno le giovani persiste ancora. Si riscontrano, infatti: percorsi post laurea incoerenti percorsi lavorativi discontinui difficoltà di inserimento lavorativo demotivazione e abbassamento del livello dautostima

6 dicembre 2004Teresa Valerio - Presidente AssoDonna 21 I PERCORSI FEMMINILI Lesperienza di AssoDonna Occorre indagare: -sulla genesi dei valori e degli atteggiamenti delle giovani verso il lavoro, -su quando e come si formano nelle donne i valori e gli atteggiamenti verso il lavoro e la presa di coscienza delle proprie capacità e possibilità di carriera, per comprenderne levoluzione e creare tempi modalità e strategie di orientamento più adeguate.

6 dicembre 2004Teresa Valerio - Presidente AssoDonna 22 I PERCORSI FEMMINILI Lesperienza di AssoDonna Il modello "casalinga–moglie-madre" è in declino ma la famiglia offre ancora modelli tradizionali, specialmente nel Sud. Non è cambiata la distribuzione dei compiti familiari né lapproccio culturale ai ruoli di genere. Il lavoro familiare rimane ancora compito delle donne, indipendentemente dagli impegni di lavoro.

6 dicembre 2004Teresa Valerio - Presidente AssoDonna 23 I PERCORSI FEMMINILI Il ministro per le Pari Opportunità Prestigiacomo ha affermato, a proposito delle difficoltà di gestione della vita delle donne: Grande impulso va dato alle misure di conciliazione dei tempi tra famiglia e lavoro, per consentire a un numero sempre maggiore di donne di coniugare gli oneri di assistenza e cura dei figli, che vanno peraltro sempre più condivisi con gli uomini, con prospettive lavorative e di carriera.

6 dicembre 2004Teresa Valerio - Presidente AssoDonna 24 I PERCORSI FEMMINILI Livia Turco, responsabile per il Welfare dei DS ha affermato: …. Per la donna italiana resta il problema enorme, che si va accentuando, della conciliazione tra lavoro e famiglia. Non si può pensare che una migliore conciliazione dei tempi arrivi con il trionfo del part-time, perché questo non fa che aumentare linsicurezza. Una reale politica di conciliazione non si persegue precarizzando il lavoro e incentivando solo le forme atipiche, ma realizzando i servizi alla persona, che sono già previsti nella legge quadro sulle politiche sociali che lattuale governo non applica.

6 dicembre 2004Teresa Valerio - Presidente AssoDonna 25 I PERCORSI FEMMINILI Lappello del nostro Presidente della Repubblica, Azeglio Ciampi, in occasione dell8 marzo 2004, affinché politici ed amministratori si affrettino a trovare soluzioni concrete per rendere compatibili attività lavorativa e familiare nei confronti delle donne segnala senza dubbio unemergenza assoluta sul piano economico-sociale, che deve necessariamente tradursi nella scelta di priorità nel governo della cosa pubblica, a tutti i livelli.

6 dicembre 2004Teresa Valerio - Presidente AssoDonna 26 I PERCORSI FEMMINILI La Proposta AssoDonna si fa portavoce di una duplice proposta: realizzare in partnership con lUniversità un progetto di ricerca sulla genesi degli atteggiamenti e dei valori verso il lavoro, su un campione di giovani di Torino e Napoli, mettendo a confronto due città con diversi background culturali; realizzare un monitoraggio attento dei servizi alla famiglia esistenti per poter fornire una guida alla donna che lavora, con tutti gli indirizzi necessari a facilitare la conciliazione tra vita privata e vita di lavoro.