VUKOVARSKO – SRIJEMSKA ŽUPANIJA. INFORMAZIONI GENERALI Superficie 56.542 kmq Popolazione (censimento 2001) 4,38 milioni di abitanti 1,48 milioni di famiglie.

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VUKOVARSKO – SRIJEMSKA ŽUPANIJA

INFORMAZIONI GENERALI Superficie kmq Popolazione (censimento 2001) 4,38 milioni di abitanti 1,48 milioni di famiglie Densità della popolazione 78,4 abitanti/kmq Forma di Governo Repubblica parlamentare Suddivisione amministrativa 20 regioni/contee (županije) + Città di Zagabria che ha lo status di Regione/Contea Capitale Zagreb/ Zagabria Lingua ufficiale croato Unità monetaria Kuna Cambio 1 = 7,2 Kune

STRUTTURA DELLECONOMIA Agricoltura: attualmente partecipa al PIL per il 6,42% ca. (10% nel 1990) Agricoltura: attualmente partecipa al PIL per il 6,42% ca. (10% nel 1990) Industria: la partecipazione del comparto industriale (compreso il settore minerario e le forniture di energia elettrica e gas) al PIL nazionale è del 20,2% (ca. 30% allinizio degli anni Novanta) Industria: la partecipazione del comparto industriale (compreso il settore minerario e le forniture di energia elettrica e gas) al PIL nazionale è del 20,2% (ca. 30% allinizio degli anni Novanta) Edilizia partecipa al PIL per l8% circa; lobiettivo è, pertanto, quello di far raggiungere al settore una partecipazione del 10% ca. Edilizia partecipa al PIL per l8% circa; lobiettivo è, pertanto, quello di far raggiungere al settore una partecipazione del 10% ca. Settore terziario: rappresenta circa i due terzi del PIL. Settore terziario: rappresenta circa i due terzi del PIL. - Turismo contribuisce direttamente o indirettamente alla formazione del 16 % del PIL nazionale. - Distribuzione commerciale (commercio allingrosso – compreso il commercio con lestero, quello al dettaglio e lintermediazione nel commercio) partecipa per oltre il 12% al PIL

COMMERCIO CON LESTERO 39 accordi - Paesi dellUE, Paesi EFTA, Paesi CEFTA e Turchia). 39 accordi - Paesi dellUE, Paesi EFTA, Paesi CEFTA e Turchia). A partire dal 1° gennaio 2007 i prodotti industriali (ovvero tutti i prodotti di cui ai capitoli da 25 a 97 della Tariffa doganale) provenienti dai Paesi dellUE non sono soggetti al dazio allimportazione. A partire dal 1° gennaio 2007 i prodotti industriali (ovvero tutti i prodotti di cui ai capitoli da 25 a 97 della Tariffa doganale) provenienti dai Paesi dellUE non sono soggetti al dazio allimportazione. Questo trattamento preferenziale deriva dallAccordo di stabilizzazione ed associazione sottoscritto tra la Croazia e lUE (ASA) in vigore dal 1° febbraio 2005; lAccordo è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dellUnione europea L. 26 del 18 gennaio Questo trattamento preferenziale deriva dallAccordo di stabilizzazione ed associazione sottoscritto tra la Croazia e lUE (ASA) in vigore dal 1° febbraio 2005; lAccordo è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dellUnione europea L. 26 del 18 gennaio 2005.

BILANCIA COMMERCIALE CROAZIA (milioni di Euro) I-IV 2010 EXPORT Var. % +8,4%+6,5%-21,6%+4,8% IMPORT ,9%+10,5%-26,9%-9,00% INTERSCAMBIO ,4%+9,2%-25,2%-4,4%

PRINCIPALI PARTNER COMMERCIALI (milioni Euro) ESPORTAZIONI CROATE IMPORTAZIONI CROATE I - IV I – IV 2010 Italia Germania , Russia , Slovenia Bosnia & Erzegov

PRINCIPALI PARTNER NELLINTERSCAMBIO COMMERCIALE NELLANNO 2009 ITALIA 3,77 miliardi di ITALIA 3,77 miliardi di GERMANIA 2,88 miliardi di GERMANIA 2,88 miliardi di RUSSIA 1,55 miliardi di RUSSIA 1,55 miliardi di SLOVENIA 1,43 miliardi di SLOVENIA 1,43 miliardi di BOSNIA ED ERZEGOVINA 1,37 miliardi di BOSNIA ED ERZEGOVINA 1,37 miliardi di Circa la metà degli scambi commerciali croati si realizza con questi cinque Paesi

QUOTE DETENUTE DAI PRINCIPALI PARTNER COMMERCIALI (%) EXPORT CROATO IMPORT CROATO INTERSCAMBI O Italia19,119,119,0 16,0 17,1 15,417,0 17,7 16,6 Germania10,010,811,014,4 13,4 13,513,012,612,7 Russia1,31,31,510,9 10,4 9,5 7,3 7,76,8 Bosnia & Erzeg. 14,415,412,92,8 2,7 2,76,6 6,7 6,0 Slovenia8,37,87,45,9 5,6 5,76,76,36,3 Austria6,15,85,44,9 4,9 5,05,6 5,2 5,1 Cina0.20,20,46,26,16,8 4,2 4,34,7 Dal 2000 lItalia è il principale partner commerciale della Croazia, il suo primo fornitore ed anche il suo maggior cliente.

BILANCIA COMMERCIALE CROAZIA – ITALIA (milioni di ) I – IV 2010 EXPORT VERSO LITALIA Var. % -9,6%+6,7%-22,2%+28,8% IMPORT DALLITALIA Var. % + 5,9% +17,3%-34,1%-2,0% INTERSCAMBIO Var. % -0,3 % 13,5% -30,0 % +10,4%

LITALIA E IL PRIMO FORNITORE CROATO IMPORT DALLITALIA – QUOTA ITALIANA NELLIMPORT CROATO: Macchine e mezzi di trasporto - macchine ed attrezzature ad uso generale - macchine/attrezz. per determinate industrie - mezzi di trasporto 16%(23%)(20%)(58%)18%(21%)(26%)(53%)17%(30%)(36%)(20%) Prodotti chimici - materie plastiche in varie forme 16%(32%)15%(34%)16%(35%) Prodotti finiti vari - mobili - calzature 22%(28%)(28%)19%(28%)(25%)17%(25%)(21%) Combustibili di origine minerale, lubrificanti 9%14%7%

PAESI INVESTITORI (IDE) 1993 – AUSTRIA 26,1% 6,210 miliardi di 1. AUSTRIA 26,1% 6,210 miliardi di 2. PAESI BASSI 18,5% 4,405 miliardi di 2. PAESI BASSI 18,5% 4,405 miliardi di 3. GERMANIA 11,6% 2,759 miliardi di 3. GERMANIA 11,6% 2,759 miliardi di 4. UNGHERIA 9,7% 2,307 miliardi di 4. UNGHERIA 9,7% 2,307 miliardi di 5. FRANCIA 5,7% 1,351 miliardi di 5. FRANCIA 5,7% 1,351 miliardi di 6. ITALIA 4,5% 1,062 miliardi di 6. ITALIA 4,5% 1,062 miliardi di 7. SLOVENIA 4,5% 1,061 miliardi di 7. SLOVENIA 4,5% 1,061 miliardi di TOTALE 23,776 miliardi di TOTALE 23,776 miliardi di

INVESTIMENTI DIRETTI ESTERI PER SETTORI (1993 –2009) TOTALE = milioni INVESTIMENTI DIRETTI ESTERI PER SETTORI (1993 –2009) TOTALE = milioni Settore finanziario 35,3% Settore finanziario 35,3% Commercio allingrosso ed Commercio allingrosso ed intermediazione nel commercio 11,0% intermediazione nel commercio 11,0% Industria chimica e farmaceutica 6,7% Industria chimica e farmaceutica 6,7% Produzione derivati del petrolio 6,7% Produzione derivati del petrolio 6,7% Telecomunicazioni 5,4% Telecomunicazioni 5,4% Attiivtà immobiliare 5,2% Attiivtà immobiliare 5,2% Commercio al dettaglio 4,6% Commercio al dettaglio 4,6% Estrazione gas e petrolio grezzo 3,8% Estrazione gas e petrolio grezzo 3,8% Nellanno 2009 lammontare degli IDE è stato pari a 1,875 miliardi di Euro