Il consiglio di squadriglia è iniziato come prima cosa con un controllo totale della divisa, con il grido e la preghiera dellEsploratore. Dopo aver aspettato.

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Transcript della presentazione:

Il consiglio di squadriglia è iniziato come prima cosa con un controllo totale della divisa, con il grido e la preghiera dellEsploratore. Dopo aver aspettato che tutti arrivassero il capo squadriglia ricordò ai suoi squadriglieri il comportamento (molto serio )che dovevano avere per tutto il percorso dellimpresa. La parola in seguito passo a tutti i squadriglieri che hanno esposto le proprie idee e opinioni. Dopo aver affrontato limportanza del regolamento da seguire, il capo squadriglia passò alla narrazione di alcune storie riguardanti limprese che erano in palio cioè:espressione, la costruzione di una imbarcazione,un documentario su un settore di Frosinone e in fine la realizzazione di una scheda natura di un luogo naturale a libera scelta con la riproduzione del territorio attraverso un plastico.

Prima di passare alla decisione dellimprese abbiamo deciso tutti insieme la password inviata il giorno stesso del consiglio ma soprattutto ognuno di noi e detto la sua e la scelta che avrebbe fatto e perché ha scelto quellimpresa. La squadriglia era più dubbiosa sulla scegliere tra quella di espressione e quella della costruzione della zattera. Ma alla fine dopo una lunga discussione abbiamo deciso la prima opzione dato che era una cosa che non avevamo mai realizzato e quindi ci piacerebbe molto provare qualcosa di nuovo. La storia che più ci è interessata,ed è molto evidente,è quella di animazionePeppe e il giorno di San Bernardinoche racconta la grande prova compiuta dai componenti della squadriglia Pantere nel giorno della festa di San Bernardino che realizzarono in modo ironico un passo della famosissima Divina Commedia il percorso verso il Paradiso. Essi anche se venivano scoraggiati da Natalina, una signora di quel posto,dichiarava che quei ragazzi non erano in grado di produrre qualcosa che rimanesse in presso agli abitanti della città ma questultimi non si dettero sconfitti e misero anima e corpo per realizzare un grandioso spettacolo. Erano molto soddisfatti di se stessi perché riuscirono a creare qualcosa,che come noi,non avevano mai realizzato nella loro vita ed è per questo che questa grandiosa impresa,che inizialmente sembra facile ma in realtà è molto impegnativa, è rimasta sempre nei loro cuori.

Lopera che abbiamo scelto è una parte del grande viaggio di Ulisse quando successivamente alla spaventosa ira di Zeus, egli insieme ai sui compagni di equipaggio vennero sballottati tanto da perdere la nozione del tempo e anche il senso dellorientamento. Così,quando videro profilarsi davanti ai loro occhi una grande isola verde tutta cosparsa di greggi ben paffute, fecero salti di gioia; ma soprattutto volevano barattare qualche pecora con un pò del loro vino. Ma non erano al corrente che su quell isola vivevano sette fratelli giganteschi e terribili, il più spaventoso era Polifemo che faceva parte della famiglia dei ciclopi ed era figlio di Poseidone, infatti Ulisse in quella giornata perse molti dei suoi compagni. Se volete sapere il resto della storia venite al nostro spettacolo!Abbiamo deciso questa storia sia per il numero dei personaggi, per alcuni ruoli che rispecchiano alcuni componenti della squadriglia per esempio del nostro terzo che è una persona robusta, forzuta e possente, sia per il fatto che tutti eravamo daccordo a fare questa storia, che ci intusiasma tutti, dopo aver scartato molte altre storie.

Dopo aver scelto lopera da riprodurre ci siamo resi conto che in tutto per realizzare al meglio questa impresa abbiamo in tutto 4-5 settimane fino al 15 aprile, incominciando a pianificare ogni singolo giorno su che cosa dobbiamo fare per esempio preparazione teorica,dove il capo squadriglia insegnerà ai sui squadriglieri come si realizza un costume,una maschera,la scenografia ecc., che si terrà entro il 21 marzo con l inizio ufficiale della realizzazione dell impresa. Sono stati affidati a ciascuno un determinato posto dazione, che ognuno di noi ha nellambito dellimpresa comportandosi con la massima serietà, che verranno divisi in squadre cè chi si occupa delle maschere,chi dei costumi,chi della scenografia,chi assegna le parti da recitare,chi si occupa degli effetti speciali tipo la realizzazione del fuoco (non vero) in un ambiente chiuso come per esempio il palco di San Antonio, che ci potrebbero prestare, o la sede con luso di un

ventilatore elettrico appoggiato su una una lampadina dove successivamente verrà fissato un pezzo di stoffa di color rosso, per lilluminazione di certe scene useremo delle luci sia bianche che colorate,per quando riguarda gli effetti sonori utilizzeremo dei amplificatori collegati ad un mp3 e a un microfono ecc. Nella nostra squadriglia abbiamo un capo che frequenta il liceo artistico e il nostro 2 di squadriglia che gli piace molto realizzare tutto ciò che è artistico e quindi siamo molto avvantaggiati e posso tramandare le proprie conoscenze a noi. Oltre alle conoscenze che abbiamo ci è sembrato più opportuno fare anche una ricerca su come realizzare queste cose. Dovremo comperare alcuni materiali come per esempio stoffe,plastica,colla,carta crespa ecc. e ci rivolgeremo al nostro cassiere che ha raccolto dall inizio dell anno una piccola somma da ciascuno di noi fino a oggi. La scadenza della realizzazione è tra il 28 marzo e il 4 aprile e tutti insieme ci impegneremo con tutte le nostre forze come ha fatto la squadriglia Pantere,del capo squadriglia Giuseppe, i giorni prima di San Bernardino.

Dopo una lunga revisione delle nostre scelte e uno scambio di opinioni tra il nostro capo e il nostro vice il capo è passato a ricordarci per la medesima volta il regolamento dellimpresa che bisogna rispettare con serietà perché senza di questo limpresa non può uscire al meglio. Infine alle 19:30 incominciarono ad arrivare le prime mamme per riprendere i squadriglieri e abbiamo terminato con il grido di squadriglia e la preghiera dellesploratore.