Il mercato edile in provincia di Benevento Primo report di confronto: I° semestre 2007 – I° semestre 2008
Premessa Il presente lavoro illustra i risultati dellattività di analisi dellOsservatorio del mercato edile, istituito nellambito del Progetto Patto Formativo Locale Costruzioni Sannio. Di seguito si riportano i risultati di unelaborazione finalizzata ad illustrare le dinamiche del settore sul territorio di Benevento e provincia. Questo report confronta gli andamenti riferiti al primo semestre 2007 ed al primo semestre 2008.
Il mercato edile nel primo semestre 2008: calano gli investimenti In provincia di Benevento il mercato delle costruzioni ha fatto registrare un calo del 22% nel primo semestre del Se confrontati con il primo semestre del 2007, i dati evidenziano uno scenario negativo, che suona come un campanello dallarme per le imprese del settore. Oltre al valore complessivo dei lavori (da 169 milioni di euro a 128 milioni di euro, pari ad una diminuzione di 38 milioni di euro), cala in maniera rilevante (-33%) anche il numero di cantieri aperti ( da a 1.112), in quasi tutti i settori di operatività delle imprese.
La cantierizzazione - tipologia di lavori I cantieri aperti nel corso del primo semestre 2008 sono stati 1.112, per un valore complessivo pari a , 49. Il settore delledilizia residenziale ha trainato il mercato, sia per il valore dei lavori, che per il numero di cantieri aperti. Le opere di viabilità hanno pesato per il 20% sul valore complessivo dei lavori, mentre ledilizia pubblica ha contribuito allapertura di 124 nuovi cantieri, pari all11% del totale.
La cantierizzazione – confronto tra semestri, tipologia di lavori Il confronto tra primo semestre 2007 e primo semestre 2008 evidenzia un drastico calo in quasi tutti i settori di operatività delle imprese: edilizia pubblica (-27 milioni di euro e 63 cantieri in meno) edilizia residenziale (-14 milioni di euro e 349 cantieri in meno), opere di urbanizzazione (-6,8 milioni di euro e 56 cantieri in meno). In leggera controtendenza solo le opere di viabilità (+8 milioni di euro, ma con un calo di 51 cantieri) e le opere di bonifica ambientale (+3 milioni di euro ed un calo di 29 cantieri). Non fanno invece registrare scostamenti significativi le opere di edilizia religiosa e quelle di impiantistica, quantomeno in termini di valore complessivo dei lavori. (Dati in milioni di euro )
La cantierizzazione – soggetto committente Tiene, anche se in maniera non sufficiente a controbilanciare il calo della committenza pubblica, il settore della committenza privata, che fa registrare un leggero aumento rispetto allanalogo periodo del 2007 (circa 7 milioni di euro in più). In questo caso a preoccupare è un altro fenomeno: allaumento delle commesse corrisponde una riduzione del numero di cantieri aperti (nel primo semestre 2007 i canteri aperti erano per 60 milioni di euro, nel primo semestre 2008 i cantieri aperti sono 802, a fronte di investimenti per 67 milioni di euro). Limporto medio unitario delle commesse sale dunque di euro: da euro ad euro, confermando il segnale di rallentamento del mercato per le commesse, sia private che pubbliche, di importo ridotto.
La cantierizzazione – composizione degli investimenti Nel corso del primo semestre 2008 i dati delOsservatorio evidenziano una drastica contrazione delle commesse da parte di tutti i soggetti istituzionali: se nel primo semestre del 2007 le Pubbliche Amministrazioni presenti sul territorio avevano finanziato i lavori edili per il 65% del valore complessivo del mercato, nel primo semestre del 2008 questo dato cala al 48%.
La cantierizzazione – distribuzione per fasce di importo Primo semestre 2007 Primo semestre 2008 Con riferimento alla distribuzione dei lavori per fasce di importo, le differenze tra i due semestri si notano nelle due fasce estreme: il calo interessa i piccoli lavori (quelli fino a euro) e quelli superiori a 4 milioni di euro. Non cambia in maniera sostanziale la distribuzione relativa al numero di cantieri aperti.
La cantierizzazione – distribuzione dei cantieri per classi di importo e durata presunta dei lavori Variazioni percentuali – Confronto primo semestre 2008/primo semestre 2007
La cantierizzazione – distribuzione delle opere per provenienza geografica delle imprese Primo semestre 2007 Primo semestre 2008 Nel primo semestre 2008 si assiste ad una perdita di competitività delle imprese locali, che si riflette nella diminuzione del numero e del valore delle commesse affidate da istituzioni e privati: se nel primo semestre del 2007 il 79% del valore del mercato edile ed il 92% dei cantieri erano saldamente in mano alle imprese aventi sede legale sul territorio provinciale, nel primo semestre del 2008 questo dato scende al 56%, per quanto riguarda il valore del mercato, ed all85% per i cantieri. Della redistribuzione si avvantaggiano soprattutto le imprese aventi sede legale nelle altre province della Regione: la loro quota di mercato passa dal 17% al 27% e i cantieri su cui lavorano diventano 151, con un salto dal 6% al 13%.
Le aggiudicazioni dei lavori pubblici – confronto tra semestri per tipologia di lavori Nel corso del primo semestre 2008 limporto dei lavori aggiudicati con bando di gara ammonta ad per 87 aggiudicazioni complessive. Il maggior numero di aggiudicazioni si concentra nel settore delle opere di viabilità (28) e nelle opere di edilizia pubblica (23). Con riferimento al valore, invece, i bandi aggiudicati nelle opere di urbanizzazione ammontano a , che corrisponde al valore più elevato. Rispetto al primo semestre del 2007 si registra un calo del valore dei bandi del 42%, pari a circa 16 milioni di euro, ed i bandi pubblicati ed aggiudicati sono scesi da 152 ad 87 (- 42%).
Le aggiudicazioni – variazioni percentuali per tipologia di lavori Sempre con riferimento alle aggiudicazioni, suddivise per tipologia di lavori, si confrontano i dati del primo semestre 2008 con quelli del primo semestre Dal confronto emerge che le opere di urbanizzazione e quelle di bonifica ambientale fanno registrare un calo, in termini di numero di aggiudicazioni, superiore al 70%. Le opere di viabilità invece fanno registrare, a fronte di un calo del numero di aggiudicazioni, un aumento del valore degli importi (+42%). Lo stesso fenomeno si registra per le opere di edilizia residenziale ma con segno inverso: ad un aumento del numero di aggiudicazioni (+250%), si verifica una diminuzione del valore complessivo degli importi (-74%). Segno positivo in entrambi i campi (numero aggiudicazioni e valore importi) solo per le opere di impiantistica.
Le aggiudicazioni – confronto tra semestri per soggetto committente Il calo più evidente si registra tra i comuni della provincia di Benevento, che hanno finanziato opere per complessivi 13 milioni di euro (e 57 bandi), mentre nel primo semestre 2007 i bandi erano 120 per 29 milioni di euro (con una diminuzione del 53% del valore economico dei lavori).
Le aggiudicazioni – confronto tra semestri per soggetto committente Rispetto al primo semestre 2007, si evidenzia un aumento numerico e non economico delle aggiudicazioni dellIACP ed un aumento del numero e del valore delle aggiudicazioni che hanno il Comune di Benevento come soggetto committente.
Le aggiudicazioni – distribuzione in fasce di importo Le differenze tra primo semestre 2007 e primo semestre 2008 si concentrano in due fasce di importo: quella dei lavori il cui valore è compreso tra ed di euro e quella relativa ai valori superiori ad euro. Nel caso dei lavori compresi tra 500mila ed un milione di euro i valori degli importi e delle aggiudicazioni sono superiori nel primo semestre del Nel caso dei lavori superiori ad un milione di euro i valori sono superiori nel primo semestre del 2007.