Rafforzare la rete, a livello sia nazionale sia europeo, ha dei prevedibili effetti positivi: 1.per influenzare le politiche (in entrambi i paesi : d'origine e destinazione) per combattere il fenomeno della tratta e sensibilizzare lopinione pubblica. La rete rappresenta una base di partenza indispensabile.
2.il networking consente alle organizzazioni di lavorare insieme. La rete auto-produce un sistema di controllo della qualità dei servizi offerti, al fine di pianificarli e implementarli in base alle necessità specifiche delle beneficiarie. Il presupposto è tenere sempre conto del background sociale e personale delle vittime.
3.Riunire le organizzazioni nazionali interessate al dialogo con le organizzazioni nigeriane attive nella lotta alla tratta di esseri umani permette di costruire una rete per individuare e definire procedure comuni all'assistenza delle persone vittime che vengono espulse e di advocacy dei loro diritti.
La rete in Nigeria African Women Empowerment Guild (AWEG); African Women Empowerment Guild (AWEG); Committee for the Support of the Dignity of Women (COSUDOW); Committee for the Support of the Dignity of Women (COSUDOW); Girls Power Initiative (GPI) Edo State; Girls Power Initiative (GPI) Edo State; Idia Renaissance; Idia Renaissance; International Reproductive Rights Research Action Group (IRRRAG- Nigeria) Edo State; International Reproductive Rights Research Action Group (IRRRAG- Nigeria) Edo State; Women Action Initiative (WAI) Women Action Initiative (WAI)
Riti voodoo, sfruttamento della prostituzione e diritti umani Alcuni diritti sanciti dalla Dichiarazione universale dei Diritti Umani 1. Diritto alla libertà (art. 3) 1. Dalla schiavitù (art. 4) 2. Dalla tortura e da trattamenti o punizioni crudeli, inumane o degradanti (art.5) 2. Diritto alla sicurezza della propria persona (art. 3) 3. Diritto allintegrità della vita privata, della propria famiglia, della propria casa (art. 12) 4. Diritto alla salute ed al benessere psicofisico proprio e della propria famiglia (art. 25) 5. Diritto alla libera scelta dellimpiego e a giuste e soddisfacenti condizioni di lavoro (art. 23)
1. Il rito voodoo viene utilizzato come uno strumento di limitazione della libertà, poiché vincola la donna allasservimento alla sfruttatrice, costringendola a sopportare le violenze fisiche e psicologiche che da questa le vengono inflitte. 2. Nelle pratiche vudù si ritiene che chi possieda parti del corpo di un individuo, in particolare le unghie ed i capelli, abbia potere sulla sua mente e sul suo corpo, e possa manipolarli in qualunque momento, fino a poterne determinare o meno la stessa sopravvivenza. 3. La vittima, tramite il rituale, giura solennemente che salderà il debito contratto e che non confesserà mai il nome della madam e dei trafficanti, pena la morte certa o la follia propria e della famiglia, o la ventura di terribili sciagure. Lorganizzazione criminale mantiene contatti con la famiglia in Nigeria ed esercita pressioni e/o ritorsioni su di essa quando la ragazza in Italia non obbedisce alla madam.
4. La paura di ciò che può conseguire allinfrazione del giuramento voodoo altera profondamente lequilibrio psicofisico delle donne, soprattutto una volta incominciato il percorso di fuoriuscita dallo sfruttamento. 5. Nellimpossibilità di svolgere un lavoro dignitoso a causa della condizione di clandestinità, lunica possibilità per saldare il debito contratto con la madam è quello di guadagnare mediante lattività prostitutiva.
Grazie a tutti per la vostra attenzione! Bologna, 27 marzo 2009 TAMPEP,corso Brescia,10 Torino Tel :