gli organelli cellulari o meglio, quasi tutte: alcune cellule perdono nel corso della loro vita una parte o addirittura tutti gli organelli tutte le cellule presentano al loro interno una serie di organelli, strutture specializzate nello svolgimento di particolari funzioni
una cellula “chimerica” ciglia microvilli vescicole di secrezione citosol centrioli lisosoma centrosoma citoscheletro complesso di Golgi mitocondrio reticolo endo-plasmatico liscio reticolo endo-plasmatico rugoso nucleolo involucro nucleare cromatina pori nucleari ribosomi
somiglianze e differenze fra tipi cellulari nel corredo di organelli lo stesso corredo di organelli si osserva in cellule anche molto diverse fra loro, sia morfolo-gicamente che fun-zionalmente ? ? diversi tipi cellulari sono però caratte-rizzati da diversa morfologia, dislo-cazione e relativa abbondanza dei diversi organelli ? ?
compartimenti rappresentazione schematica della sezione di una cellula; sono evidenziate alcune componenti cellulari fondamentali. il disegno mette in evidenza la presenza di membrane (simili al plasmalemma) anche all’interno della cellula
quindi: all’interno della cellula si osservano membrane che delimitano precisi compartimenti tali compartimenti intracellulari costituiscono i cosiddetti organelli membranosi la suddivisione della cellula in tali compartimenti è di estrema importanza biologica…
sistema membranoso (o vacuolare) citoplasmatico nucleo citosol
nucleo citosol organelli membranosi rappresentazione schematica a “falsi colori” di un’immagine al microscopio elettronico a trasmissione di una porzione di cellula a cavallo fra nucleo e citoplasma
reticolo endoplasmatico liscio
reticolo endoplasmatico liscio in cellula di corticosurrene reticolo endoplasmatico liscio, formato da sistemi “chiusi” di tubuli intercomunicanti reticolo endoplasmatico liscio in cellula di corticosurrene ?
altre cellule ricche di reticolo endoplasmatico liscio… mitocondrio (riconoscibile per il duplice involucro membranoso e per le creste formate dalla membrana interna) reticolo endoplasmatico liscio, formato da sistemi “chiusi” di tubuli intercomunicanti involucro nucleare membrane plasmatiche di cellule adiacenti ? ? ?
reticolo endoplasmatico rugoso
reticolo endoplasmatico rugoso in citoplasma di neurone (sostanza di Nissl)
la “rugosità” di questo reticolo è determinata dalla presenza di ribosomi regolarmente allineati lungo la sua superficie rer fase interna fase esterna
Cisterne di reticolo endoplasmatico rugoso particolarmente “rigonfie” cisterna di RER (parte del sistema vacuolare del citoplasma) citosol
rer e ribosomi liberi i ribosomi si trovano anche “liberi” nel citosol (non solo aderenti alle membrane del reticolo)
Nota bene: la morfologia del REL la morfologia del RER la possibile comunicazione fra essi
Funzioni del reticolo liscio Tutte le cellule Sintesi di lipidi di membrana Enzimi sul versante citosolico Incorporazione dei lipidi Trasferimento sul versante interno tramite flippasi
Funzioni del reticolo liscio Gonadi: sintesi di: Testosterone Estrogeni Progesterone Surrene: sintesi di: Ormoni corticosurrenali Sistemi enzimatici sulle membrane (anche del mitocondrio) Sistemi di rilascio meno noti rispetto all’esocitosi; probabilmente liberati in modo continuo per diffusione attraverso la membrana
Reticolo endoplasmatico liscio Cellule interstiziali di Leydig (testicolo) Cellula di corticale surrenale Reticolo endoplasmatico liscio
Funzioni del reticolo liscio fegato: Detossificazione di composti organici Barbiturici Etanolo … Metabolismo del glicogeno Non sempre vantaggiosa… Interviene sicuramente nella scissione del glicogeno; forse partecipazione attiva anche nei processi di deposizione
Funzioni del reticolo liscio Reticolo sarco-plasmatico
Reticolo sarco-plasmatico Accumulo e rilascio di ioni calcio…
reticolo endoplasmatico rugoso talvolta visibile al microscopio ottico (per esempio: sostanza “tigroide” o di Nissl nel citoplasma dei neuroni)
cellula con abbondante reticolo endoplasmatico rugoso
rer e ribosomi liberi ribosomi liberi ribosomi aderenti al reticolo
Ribosoma mRNA 20 nm
Ribosoma mRNA 20 nm proteina
Ribosoma all’inizio della traduzione
Ribosoma aderente al reticolo endoplasmatico accrescimento del polipeptide nella cisterna del reticolo Ribosoma aderente al reticolo endoplasmatico
Ribosomi liberi e ribosomi legati
Interazione fra il ribosoma e la membrana del reticolo peptide segnale sulla catena polipeptidica nascente recettore del ribosoma proteina traslocatrice recettore della SRP
cellula con abbondante reticolo endoplasmatico rugoso qual è il destino del materiale sintetizzato a livello del reticolo endoplasmatico rugoso?
Interazione fra ribosomi e RER animate
cisterna di reticolo endoplasmatico il destino del materiale sintetizzato nel reticolo endoplasmatico rugoso cisterna di reticolo endoplasmatico gemmazione vescicola fusione cisterna di Golgi gemmazione vescicola
Vesciole rivestite da cotomeri (non da clatrina!) genesi e flusso costitutivo di vescicole
complesso di Golgi
complesso di Golgi
Complesso di Golgi dischi membranosi appiattiti chiamati sacculi 5-6 sacculi formano un’apparato (“pila di piatti da cucina”) più spesso vicino al nucleo
complesso di Golgi
Golgi
la polarizzazione del Golgi ...a quella posta sul lato “trans” del complesso (distante dal nucleo) il contenuto del complesso di Golgi matura man mano che viene trasferito dalla cisterna che si trova sul lato “cis”…
Riconoscimento della membrana bersaglio
3 diversi “destini” delle vescicole prodotte dal Golgi
Esocitosi
Golgi: maturazione e trasporto
Interazione fra ribosomi e RER
lisosomi
lisosomi
autofagia
Reticolo endoplasmatico rugoso
mitocondri
mitocondri
morfologia del mitocondrio
Mitocondrio
la “centrale” di controllo
il nucleo
Il nucleo e la divisione cellulare
nucleo di neurone
nucleo di leucocita
rappresentazione schematica della sezione di una cellula in cui sono evidenziate alcune componenti cellulari fondamentali. il nucleo, qui rappresentato dall’area blu, occupa la parte centrale della cellula il nucleo
Il nucleo il nucleo appare circondato da un sistema di membrane detto involucro nucleare l’involucro presenta discontinuità dette pori nucleari il nucleo contiene cromatina, qui rappresentata in azzurro
involucro nucleare poro nucleare membrana “unitaria”, simile al plasmalemma costituito da una speciale cisterna del reticolo endo-plasmatico rugoso formato da un foglietto interno… …e da un foglietto esterno
involucro e pori nucleari (TEM) nucleo poro citoplasma
il complesso del poro regola il transito di molecole fra nucleo e citoplasma… …consentendo il passaggio di alcune (per es. RNA verso il citoplasma, enzimi nucleari e istoni verso il nucleo) e impedendo il passaggio di altre (per es. DNA) involucro e pori
cromatina: il materiale intensamente colorabile (ed elettrondenso) presente nel nucleo. si osserva con diversi gradi di densità
cromatina ETEROCROMATINA DNA “compattato” funzionalmente INATTIVO citosol il nucleolo… EUCROMATINA DNA “disperso” funzionalmente ATTIVO involucro
il nucleolo è il centro di sintesi e aggregazione delle subunità ribosomali
Nucleo cellulare Componente essenziale della cellula (struttura assente nei procarioti) Contiene il materiale genetico (DNA) Sede di meccanismi indispensabili alla riproduzione cellulare e alla sintesi proteica
Forma Correlata con quella della cellula sferica ellittica fusata… Talvolta completamente irregolare leucociti polimorfonucleati spermatozoi ecc.
Dimensioni Variabili, ma spesso proporzionali a quelle della cellula
Posizione Variabile ma caratteristica di ogni tipo cellulare. per esempio: Cellule embrionali: nucleo centrale Cellule secernenti: nucleo eccentrico
Posizione In questo neurone, il nucleo si trova in posizione centrale rispetto al corpo cellulare Il citoscheletro forma un’impalcatura che mantiene stabile la posizione del nucleo La gocciola lipidica spinge il nucleo dell’adipocita verso la periferia
Numero Le cellule sono, nella maggior parte dei casi, mononucleate Talvolta binucleate (epatiche, cartilaginee) Talvolta plurinucleate (fibre muscolari scheletriche, osteoclasti)
il nucleo svolge un ruolo cruciale nel controllo della vita della cellula e nel processo di divisione cellulare entrambe le funzioni dipendono strettamente dall’acido desossiribonucleico (DNA) contenuto nel nucleo