Due Uomini.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
terminó un pò più tardi del previsto,
Advertisements

Raccontiamo storie.
Era allora malato un certo Lazzaro di Betània, il villaggio di Maria e di Marta sua sorella. Maria era quella che aveva cosparso di olio profumato il.
Storia di un emigrante del ‘53
Laboratorio di fumetto
Odore di pioggia Alla fine di questa storia puoi scegliere tra due opzioni. Credo che capirai da solo quale è stata la mia.
La storia ebbe inizio molto tempo fa, quando un uomo punì sua figlia di 5 anni per la perdita di un oggetto di valore, ed il denaro in quel periodo era.
IL SIGNOR CIDI. CERA UNA VOLTA UN CD CHE SI CHIAMAVA CIDI. VIVEVA DA SEMPRE IN UN ARMADIO DELLAULA INFORMATICA NELLA SCUOLA ELEMENTARE. CIDI CONTENEVA.
DAL LIBRO AMERICANO "DISORDER IN THE COURT".
Racconto dellamico Ruggero Accendi i tuoi altoparlanti E lunedì 10 marzo 2014, sono le h.
Gli occhi del cuore..
Un gruppo di venditori furono ad un Convegno di Vendita. Tutti avevano promesso alle proprie spose che sarebbero arrivati in tempo per la cena il.
….Per te…..
Un bicchiere di latte. Un giorno, un ragazzo in difficoltà economiche che vendeva prodotti porta a porta per pagarsi gli studi alluniversità, si trovò
CLASSE 4L VIA GALLINA. Il titolo di questo libro è dovuto al fatto che lagave è una pianta che,durante la sua vita,da origine ad un fiore e quando questultimo.
I tre alberi i tesori più preziosi del mondo intero. Un altro sognava di diventare una nave che avrebbe potuto affrontare le tempeste dell'oceano. Un altro.
Pietre preziose.
Odore di pioggia Alla fine di questa storia puoi scegliere tra due opzioni. Credo che capirai da solo quale è stata la mia.
Viaggio poesia di Mara Porzia by fuffyj & papy.
Click per continuare Una donna bagnava i fiori nel giardino di casa.
Corso per piccoli astronomi
La storia ebbe inizio molto tempo fa, quando un uomo punì sua figlia di 5 anni per la perdita di un oggetto di valore ed il denaro in quel periodo era.
….Per te…..
Apparenza.
Grammaticus racconta…. Caro bambino puoi riconoscerti come principe o principessa con tutti i suoi amici. Ti muoverai con laiuto del sole nel tempo.
Cera una volta una nuvoletta che vagava smarrita in un cielo terso, quasi confusa tra i colori dellarcobaleno.
SCUOLA PRIMARIA PANTANA
Alessandro era un bambino di nove anni, frequentava la quarta elementare in un piccolo paese chiamato Palmoli , arroccato tra le montagne dell' Abruzzo.
Qualche tempo fa in un luogo lontano
Un giorno, un uomo non vedente stava seduto sui gradini
LA PRINCIPESSA DI MONTEFIORE
L’ho incontrata la prima volta a scuola durante un intervallo
Cliccare Un gruppo di giovani laureati e bene inseriti nelle loro carriere, stavano conversando sulle loro vite in una riunione di ex compagni di studi.
L’ USIGNOLO E LA ROSA cliccare.
Mi svegliai in preda ad un terrore folle: avevo
Le pietre preziose.
La storia dell'amore.
Undici persone si trovavano appese alla corda di un elicottero:
Qualche tempo fa in un luogo lontano viveva un bambino che era bisognoso di tutto, ma che più di ogni altra cosa…
Questa presentazione è offerta da
La nuvoletta Nanà Classe Prima Anno Scolastico
In un villaggio della Spagna, la figlia di un uomo chiese al sacerdote di recarsi a casa sua per un momento di preghiera con suo padre che era molto malato.
Rob è il tipo di persona che ti fa piacere odiare:
LA SEDIA In un villaggio della Spagna, la figlia di un uomo chiese al sacerdote di recarsi a casa sua per un momento di preghiera con suo padre che era.
4° quar A «Va’ a Sìloe» e lavati! significa: “Inviato”.
Comunità cristiana di Bolgare Bambini & Ragazzi AVVENTO 2001 Seconda settimana: Drizza le antenne!
Mastellina Tanti, tanti anni fa, in un piccolo villaggio, vivevano un uomo e una donna. Prima essi avevano abitato in una città, in un palazzo bello e.
per il semplice caso di avere incrociato il nostro cammino.
ALCUNI GRANDI ARTISTI HANNO FATTO LUNGHI VIAGGI PER
Presentato da: FRANCESCA ZOPPI
….Per te…..
La Gobba del Cammello.
Progetto lettura giovani
C’era una volta, in un paese lontano e disperso tra i monti, un.
“Non vuoi aiutarmi?”.
AVANZAMENTO MANUALE "Cavolo, di nuovo il Natale", pensava Christian ogni anno, quando si avvicinavano le feste.
“NOI” e la famiglia!.
Aumente o Som SCUOTERE LA TERRA.
Questa mattina mi sono svegliato e mi sono sentito così riposato… Era da tanto che non mi sentivo così bene…
La storia di La storia di Zaccheo
Tempo fa, un uomo camminò sulla spiaggia in una notte di luna piena...
IL GIOVANE DETECTIVE GENESIS Lo studente prodigio laureato con ottimi voti: mister mistèr, viene chiamato per lavorare ad un caso che la polizia non.
L’albero e il fiore L’albero si stiracchiò nel nuovo giorno,
Leggi questa pagina fino alla fine e non interromperti a metà. Vedrai che, “Le cose non sempre sono come sembrano.” Due angeli in viaggio fecero una sosta,
9° Circolo Manzoni – Foggia Casa dei Bambini Montessori
ARTURO.
Le pietre preziose.
Visita alla GAM Torino “Mostra di Renoir” Torino,
Due uomini, gravemente malati, occupavano la stessa stanza d’ospedale. L’uomo che era nel letto vicino alla finestra, poteva sollevarsi per un po’ di.
Transcript della presentazione:

Due Uomini

Due uomini, entrambi gravemente ammalati, occupavano la stessa stanza d'ospedale. Uno dei due doveva sedersi sul letto un'ora giorno durante il pomeriggio per espellere delle secrezioni polmonari e respirare meglio. Il suo letto si trovava di fianco all'unica finestra nella stanza. L'altro uomo era costretto a passare supino le sue giornate. I due compagni di sventura si parlavano per ore. Parlavano delle loro moglie delle loro famiglie, descrivendo le loro case, il loro lavoro, la loro esperienza al servizio militare ed i luoghi dov'erano stati in vacanza. Ed ogni pomeriggio, allorché l'uomo nel letto vicino alla finestra si poteva sedere, questi passava il tempo a descrivere al suo compagno di stanza tutto quello che vedeva fuori.

L'uomo nell'altro letto cominciò a vivere nient'altro che per questi periodi di un'ora durante i quali il suo mondo si apriva ed arricchiva di tutte le attività e colori del mondo esterno. Dalla camera, la vista dava su di un parco con un bel lago. Le anatre ed i cigni giocavano nell'acqua, mentre i bambini facevano navigare i loro modelli di battelli in scala. Gli innamorati camminavano a braccetto in mezzo a fiori dai colori dell'arcobaleno. Degli alberi secolari decoravano il paesaggio e si poteva intravedere in lontananza la città profilarsi.

Mentre l'uomo alla finestra descriveva tutti questi dettagli, l'altro chiudeva gli occhi e si immaginava le scene pittoresche. Durante un bel pomeriggio, l'uomo alla finestra descrisse una parata che passava li davanti. Sebbene l'altro uomo non avesse potuto udire l'orchestra, riuscì a vederla con gli occhi della propria immaginazione, talmente il suo compagno la descrisse nei minimi dettagli. Giorni e le settimane passarono.

Una mattina, all'ora del bagno, l'infermiera trovò il corpo esanime dell'uomo vicino alla finestra, palesemente morto nel sonno. Rattristita, essa chiamò gli addetti della camera mortuaria perché venissero ritirare il corpo. Non appena sentì che il momento fosse appropriato,l'altro uomo chiese se poteva essere spostato in prossimità della finestra. L'infermiera, felice di potergli accordare questo piccolo favore, si assicurò del suo confort e lo lasciò solo.

Lentamente, sofferente, l'uomo si sollevò un poco, appoggiandosi su di un sostegno, per gettare un primo colpo d'occhio all'esterno. Finalmente, avrebbe avuto la gioia di vedere lui stesso quanto il suo amico gli aveva descritto. Si allungò per girarsi lentamente verso la finestra vicina al letto..... e tutto ciò che vide fu un muro!

L'uomo domandò all'infermiera perché il suo compagno di stanza deceduto gli avesse dipinto tutta un'altra realtà. L'infermiera rispose che quell 'uomo era cieco, e che non poteva nemmeno vedere il muro. "Forse ha solamente voluto incoraggiarvi ", commentò.

Vi è una felicità straordinaria nel rendere felici gli altri, a discapito delle nostre proprie sofferenze. La pena condivisa riduce a metà il dolore, ma la felicità, una volta condivisa, si ritrova raddoppiata. Se volete sentirvi ricchi, non avete che da contare, tra tutta le cose che possedete, quelle che il denaro non può comperare. Buona Vita!