Accademia europea dei pazienti sull'innovazione terapeutica Fattori di rischio nella salute e nella malattia.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
COME MANTENERE IL CUORE SANO
Advertisements

ESERCIZIO FISICO E PREVENZIONE : Malattie cardiovascolari
EPIDEMIOLOGIA E PREVENZIONE DELLE MALATTIE CARDIOVASCOLARI
“Studio della frequenza, di una malattia nella popolazione
Un problema dei paesi ricchi
Pordenone 10 novembre 2006 G.Cornelio 2006 Due considerazioni preliminari 1.Le malattie sono multifattoriali Es. 1 Le malattie cardiovascolari dipendono.
Salute e fattori di rischio comportamentali per genere
Salute e fattori di rischio comportamentali per et à Carlo Rossi Servizio Epidemiologia e Comunicazione Dipartimento di Sanità Pubblica – AUSL di Modena.
Salute e fattori di rischio comportamentali per fattori socio-economici Letizia Sampaolo Servizio Epidemiologia e Comunicazione Dipartimento di Sanità
Malattie Apparato Cardiovascolare
Sorveglianza epidemiologica regionale delle malattie cardiovascolari
Epidemiologia delle malattie cardiovascolari in Toscana
di Gian Francesco Mureddu
Sorveglianza epidemiologica regionale delle malattie cardiovascolari
In Toscana vivono circa tre milioni e mezzo di abitanti ( al 01/01/ fonte Istat - ) pari al 6,2% della popolazione italiana.
TRA CIBO E MOVIMENTO. LA SALUTE E’ UNA SCELTA
“Potenziamento della cultura della prevenzione degli infortuni e della normativa vigente rispetto a stage, tirocini e alternanza nel mondo del lavoro”.
IL RUOLO DELMEDICO DI MEDICINA GENERALE NELLA PREVENZIONE DELL’ OBESITA’ PATOLOGICA MMG e obesità Enza Bruscolini mmg.
Stili Alimentari ed Attività Fisica
Perché il bambino è più vulnerabile dell’adulto ai rischi ambientali?
“L’Ipertensione arteriosa”
Epidemiologia Studio quantitativo della distribuzione*, dei determinanti e del controllo delle malattie nelle popolazioni * spazio, tempo, persone.
MISURE EPIDEMIOLOGICHE
“Il test da sforzo in Medicina dello Sport”
Strumenti e Metodi per la prevenzione Demografia Statistica.
GRAZIE…NON FUMO! A.U.S.L. 7 RAGUSA DIPARTIMENTO DIPENDENZE PATOLOGICHE
Prof Gianluca Perseghin
La sicurezza sul lavoro in chiave di parità di genere
I PIANI PER LA SALUTE NELLA REGIONE EMILIA ROMAGNA
Medicina preventiva di Comunità
La povertà nei PVS.
4° congresso Simg-Calabria Reggio Calabria 29-30\ La Medicina Generale Calabrese per una Calabria Sana e Sostenibile Felice Bellini Mediass Catanzaro.
3 - MALNUTRIZIONI.
Sindrome Metabolica 1.
Le istituzioni e la Prevenzione
Inquinamento dell’aria
6 mld 1 mld 25% = = 28 ml Ton 70% (America) 157 ml Ton 15 Kg di proteine vegetali = 1 Kg.
DIPARTIMENTO DI MEDICINA MOLECOLARE
LE MISURE EPIDEMIOLOGICHE DI ASSOCIAZIONE E IMPATTO
Che cosa è la salute ? Assenza di malattia ?
Malattie Cardiovascolari
MOVIMENTAZIONE MANUALE DEI CARICHI
LE REGOLE DEL MANGIAR SANO.
igiene Scienza della salute che si propone il
DOTT.SSA DANIELA GALEONE DIAMOCI UNA MOSSA: UNA CAMPAGNA TRIENNALE WORKSHOP: " STILI DI VITA E SALUTE: TRA BISOGNI INDIVIDUALI E DIRITTI DI CITTADINANZA.
Dieta e malattie cronico-degenerative
1 Dimensioni del problema. 2 Anziani nell’ULSS 20 nel 2002 il 19.2% della popolazione superava i 65 anni e il 9% i 75 il 30% degli anziani sono disabili.
1 Dimensioni del problema. 2 3 Anziani nell’ULSS 20 nel 2002 il 19.2% della popolazione superava i 65 anni e il 9% i 75 il 30% degli anziani sono disabili.
1 5,4 4,3 5,5 6,5 Figura 1. Mortalità infantile in Italia, 1997.
Medicina sociale … Prof. Giovanna Tassoni Istituto di Medicina legale – Università degli Studi di Macerata.
Gli studi di mendel A mano a mano che gli studi di genetica procedevano, divenne chiaro che le caratteristiche dominanti e recessive non sono sempre così.
Gli stili di vita nelle donne: il sistema di sorveglianza Passi
Dipartimento di Medicina Ambientale e Sanità Pubblica
EPIDEMIOLOGIA DEI TUMORI
8.3 Promozione della salute
9.3 Sicurezza e qualità alimentari
Struttura della popolazione Italiana – Anni 1972, 2010, 2050
LA MEDICINA PREDITTIVA NELLA VALUTAZIONE DEL RISCHIO DI PERDITA DI AUTONOMIA Prof. Paolo Malighetti 12/11/2015.
Mortalità infantile I perché di uno studio  Nei regimi demografici ad alta mortalità, i morti nel primo anno di vita costituiscono 1/4 - 1/3 dei decessi.
La Facoltà di Medicina e Chirurgia per la Medicina di Genere Prof. Antonio Benedetti Facoltà di Medicina e Chirurgia Università Politecnica delle Marche.
La Cardiologia tra i banchi di Scuola. Epidemiologia della malattia aterosclerotica coronarica La Cardiologia tra i banchi di Scuola.
Lavoratori e salute: i dati della sorveglianza PASSI Giuliano Carrozzi Servizio di Epidemiologia e Comunicazione, Dipartimento di Sanità Pubblica, AUSL.
Il sistema di sorveglianza PASSI e la rilevazione dell’abitudine al fumo in target a rischio Giuliano Carrozzi, Nicoletta Bertozzi, Letizia Sampaolo, Lara.
Statistica Medica P IA F ONDAZIONE DI C ULTO E R ELIGIONE C ARD. G. P ANICO Azienda Ospedaliera Corso di Laurea per Infermieri I anno Sr. Margherita Bramato.
Stili di vita e fattori di rischio: differenze di genere Dati della sorveglianza PASSI Anni Provincia di Modena.
Mangiare a scuola Le politiche alimentari per una qualità accessibile e diffusa Torino 1 Aprile 2016 Le linee guida nazionali della ristorazione scolastica.
La morbosità … è definita come il rapporto tra il numero di soggetti che manifestano la malattia e l'ammontare della popolazione.
I DANNI DI UNA SCORRETTA ALIMENTAZIONE. I danni dell’ alimentazione industriale L’evoluzione tecnologica e l’industrializzazione dell’ultimo secolo.
Diseguaglianze di salute nella Provincia di Modena: i dati della sorveglianza PASSI Giuliano Carrozzi, Letizia Sampaolo, Federica Balestra, Lara Bolognesi.
La vaccinazione antinfluenzale nelle persone con patologie croniche secondo i dati delle sorveglianze PASSI e PASSI d’Argento Giuliano Carrozzi 1, Letizia.
Transcript della presentazione:

Accademia europea dei pazienti sull'innovazione terapeutica Fattori di rischio nella salute e nella malattia

Accademia europea dei pazienti sull'innovazione terapeutica  Salute e benessere sono influenzati da molti fattori: quelli associati alla salute precaria, alla disabilità, alla malattia o alla morte sono conosciuti come fattori di rischio.  Un fattore di rischio è una caratteristica, condizione o comportamento che aumenta la probabilità di contrarre una malattia o una lesione. I fattori di rischio sono spesso presentati individualmente, tuttavia nella pratica non si verificano da soli. Spesso coesistono e interagiscono l'un l'altro.  È importante che la società e gli utenti del sistema sanitario comprendano le cause e i fattori di rischio all'origine delle malattie, in modo da poter partecipare attivamente alla prevenzione e a programmi terapeutici disponibili a costi contenuti. Panoramica 2

Accademia europea dei pazienti sull'innovazione terapeutica  In generale, i fattori di rischio possono essere suddivisi nei seguenti gruppi di categorie:  Comportamentali  Fisiologici  Demografici  Ambientali  Genetici Categorie di fattori di rischio 3

Accademia europea dei pazienti sull'innovazione terapeutica  I fattori di rischio comportamentali di solito sono associati ad "azioni" che l'individuo ha scelto di intraprendere. Possono quindi essere eliminati o ridotti tramite scelte di stile di vita o comportamentali. Esempi di fattori di rischio di questo tipo comprendono:  consumo di tabacco da fumo  consumo eccessivo di alcolici  scelte nutrizionali  mancanza di attività fisica  periodi di esposizione al sole troppo prolungati senza adeguata protezione  mancanza di certe vaccinazioni  sesso non protetto Fattori di rischio comportamentali 4

Accademia europea dei pazienti sull'innovazione terapeutica  I fattori di rischio fisiologici sono quelli relativi all'organismo o alla biologia individuale. Possono essere influenzati da una combinazione di fattori genetici, di stile di vita e altri fattori generici. Esempi di fattori di rischio di questo tipo comprendono:  stato di sovrappeso o obesità  pressione arteriosa elevata  livelli elevati di colesterolo nel sangue  livelli elevati di zucchero (glucosio) nel sangue Fattori di rischio fisiologici 5

Accademia europea dei pazienti sull'innovazione terapeutica  I fattori di rischio demografici sono quelli relativi alla popolazione generale. Esempi di fattori di rischio di questo tipo comprendono:  età  sesso  sottogruppi di popolazione, come l'occupazione, la religione o il reddito Fattori di rischio demografici 6

Accademia europea dei pazienti sull'innovazione terapeutica  I fattori di rischio ambientali coprono un'ampia gamma di tematiche quali fattori sociali, economici, culturali e politici così come fisici, chimici e biologici. Esempi di fattori di rischio di questo tipo comprendono:  accesso ad acqua pulita e igiene  rischi sul posto di lavoro  inquinamento atmosferico  ambiente sociale Fattori di rischio ambientali 7

Accademia europea dei pazienti sull'innovazione terapeutica  I fattori di rischio genetici sono associati ai geni di un individuo.  Alcune malattie, come la fibrosi cistica e la distrofia muscolare, hanno origine interamente dal corredo genetico di un individuo.  Molte altre malattie, come l'asma o il diabete, riflettono l'interazione tra i geni dell'individuo e fattori ambientali.  Altre malattie, come l'anemia falciforme, sono più prevalenti in certi sottogruppi di popolazione. Fattori di rischio genetici 8

Accademia europea dei pazienti sull'innovazione terapeutica Rischi globali di mortalità e fattori demografici (1)

Accademia europea dei pazienti sull'innovazione terapeutica Reddito  Per quanto riguarda i paesi a reddito medio ed elevato, i più importanti fattori di rischio sono quelli associati a malattie a lungo termine, mentre in paesi a basso reddito, sono molto più diffusi fattori come la malnutrizione infantile e il sesso non protetto. Rischi globali di mortalità e fattori demografici (2) 10

Accademia europea dei pazienti sull'innovazione terapeutica Età  I fattori di rischio cambiano anche con l'età. Alcuni fattori di rischio incidono esclusivamente sui bambini come la malnutrizione e il fumo in ambienti chiusi proveniente da combustibili solidi. Per gli adulti, vi sono differenze considerevoli secondo l'età:  Sesso non protetto e sostanze che danno dipendenza (ad esempio, il tabacco e l'alcool) sono la causa della maggior parte dei problemi di salute nei giovani adulti.  I fattori di rischio per malattie a lungo termine e tumori colpiscono principalmente gli adulti di età più avanzata. Rischi globali di mortalità e fattori demografici (3) 11

Accademia europea dei pazienti sull'innovazione terapeutica Sesso  Esistono inoltre differenze legate al sesso. Ad esempio, gli uomini hanno una maggiore probabilità di essere a rischio per fattori associati alle sostanze che causano dipendenza. Le donne sono soggette a soffrire di carenza di ferro durante la gravidanza. Riduzione dell'esposizione ai fattori di rischio  La riduzione del contatto (dell'esposizione) ai fattori di rischio migliorerebbe notevolmente la salute generale e aumenterebbe di molti anni l'aspettativa di vita. Rischi globali di mortalità e fattori demografici (4) 12