Infortuni domestici: individuazione dei fattori che intervengono nella dinamica infortunistica e nelle condizioni di salute. Analisi delle relative conseguenze Trieste 24 settembre 2004 I CENTRI COINVOLTI NELLO STUDIO E LA LORO SPECIFICITÀ, IN UNA RICERCA CHE ANALIZZA FENOMENI, IN FUNZIONE DELLA REALTÀ SOCIALE DEL TERRITORIO dott Alba Rosa Bianchi ISPESL – Dip. Medicina del Lavoro
Indagine Multiscopo “Aspetti della vita quotidiana” ISTAT – 1999 Infortuni domestici: individuazione dei fattori che intervengono nella dinamica infortunistica e nelle condizioni di salute. Analisi delle relative conseguenze Trieste 24 settembre 2004 Indagine Multiscopo “Aspetti della vita quotidiana” ISTAT – 1999 Infortunio domestico (persone) 3.000.000 N° casi (ogni 1000 abitanti) 53 Più di un infortunio 12% Donne 75% Donne casalinghe 4 su 10 A rischio anche bambini e anziani
Totale infortuni in Italia Infortuni domestici: individuazione dei fattori che intervengono nella dinamica infortunistica e nelle condizioni di salute. Analisi delle relative conseguenze Trieste 24 settembre 2004 ANNO 2003 Totale infortuni in Italia 4.500.000 Infortuni mortali 2000 8.000 18.000 ISTAT ISPESL U.E.
Piccoli infortuni automedicati o con consulenza medico di base Infortuni domestici: individuazione dei fattori che intervengono nella dinamica infortunistica e nelle condizioni di salute. Analisi delle relative conseguenze Trieste 24 settembre 2004 Piccoli infortuni automedicati o con consulenza medico di base
Conoscenza non adeguata e scarsa attenzione verso le norme prevenzione Infortuni domestici: individuazione dei fattori che intervengono nella dinamica infortunistica e nelle condizioni di salute. Analisi delle relative conseguenze Trieste 24 settembre 2004 Conoscenza non adeguata e scarsa attenzione verso le norme prevenzione
European Home and Leisure accident Surveillance System – EHLASS Infortuni domestici: individuazione dei fattori che intervengono nella dinamica infortunistica e nelle condizioni di salute. Analisi delle relative conseguenze Trieste 24 settembre 2004 Nell’ U.E. European Home and Leisure accident Surveillance System – EHLASS European Public Healt Information Network – EUPHIN In Italia Sistema Nazionale sulla Sicurezza in Ambienti di Civile Abitazione – SINIACA ISS Progetto finalizzato Ministero Salute ISPESL
Attività di formazione per organismi pubblici e privati Infortuni domestici: individuazione dei fattori che intervengono nella dinamica infortunistica e nelle condizioni di salute. Analisi delle relative conseguenze Trieste 24 settembre 2004 D.P.R. 4 dicembre 2002, n.303 Accertamenti e indagini per l’osservanz della disposizioni igienico- sanitarie Attività di consulenza con ISS e altre Istituzioni che si occupano di energia Attività di formazione per organismi pubblici e privati Linee guida e protocolli
condizioni ambientali inabilità temporanea Infortuni domestici: individuazione dei fattori che intervengono nella dinamica infortunistica e nelle condizioni di salute. Analisi delle relative conseguenze Trieste 24 settembre 2004 Conoscere infortunio domestico su un campione statisticamente significativo fattori scatenanti condizioni ambientali inabilità temporanea conseguenze inabilità permanente morte costi per la riabilitazione
Obiettivo conoscitivo Scopo prevenzionistico Infortuni domestici: individuazione dei fattori che intervengono nella dinamica infortunistica e nelle condizioni di salute. Analisi delle relative conseguenze Trieste 24 settembre 2004 Obiettivo conoscitivo Scopo prevenzionistico
ASL 1 TO - Dipartimento di Prevenzione Infortuni domestici: individuazione dei fattori che intervengono nella dinamica infortunistica e nelle condizioni di salute. Analisi delle relative conseguenze Trieste 24 settembre 2004 ASL 1 TO - Dipartimento di Prevenzione Azienda ULSS N 16 PD - Dipartimento di Prevenzione ASS 1 TR - Dipartimento di Prevenzione CSPO - Ist. Scient.Regione Toscana - U.O. Epid. Amb-Occ ISTITUTO ITALIANO MEDICINA SOCIALE AG. SANITA’ PUB. REGIONE LAZIO EURISPES IST. MEDICINA LAVORO UNIVERSITA’ BARI FONDAZIONE LABOS
NOVE REGIONI PIEMONTE VENETO Area NORD FRIULI VENEZIA GIULIA TOSCANA Infortuni domestici: individuazione dei fattori che intervengono nella dinamica infortunistica e nelle condizioni di salute. Analisi delle relative conseguenze Trieste 24 settembre 2004 NOVE REGIONI PIEMONTE VENETO Area NORD FRIULI VENEZIA GIULIA TOSCANA UMBRIA Area CENTR. LAZIO CAMPANIA PUGLIA Area SUD SICILIA
Competenza su ambienti vita (D.Lgs.502/1992) Igiene e prevenzione Infortuni domestici: individuazione dei fattori che intervengono nella dinamica infortunistica e nelle condizioni di salute. Analisi delle relative conseguenze Trieste 24 settembre 2004 Area Nord (PIEMONTE, VENETO, FRIULI VENEZIA GIULIA) 3 DIPARTIMENTI PREVENZIONE DI ASL Competenza su ambienti vita (D.Lgs.502/1992) Igiene e prevenzione Attività di formazione Attività di informazione Pertinenza su infortuni domestici (L.493/1999) Realizzazione interventi prevenzione
Km2 25.3999 Abitanti 4.300.000 N. Incidenti 250.000 Infortuni domestici: individuazione dei fattori che intervengono nella dinamica infortunistica e nelle condizioni di salute. Analisi delle relative conseguenze Trieste 24 settembre 2004 Km2 25.3999 Abitanti 4.300.000 N. Incidenti 250.000 N. Incidentati 199.000 Ultra65 297.000 TO abitanti 923.106
Unità Operativa Epidemiologia Osservatorio sugli incidenti domestici Infortuni domestici: individuazione dei fattori che intervengono nella dinamica infortunistica e nelle condizioni di salute. Analisi delle relative conseguenze Trieste 24 settembre 2004 Unità Operativa Epidemiologia Osservatorio sugli incidenti domestici dal marzo al maggio 2001 sorveglianza presso i Pronto Soccorso 1.396 interviste 43,9% maschi Fasce di età più colpite: 0 -10 anni Ultra 65
Responsabili degli infortuni: cadute in piano Infortuni domestici: individuazione dei fattori che intervengono nella dinamica infortunistica e nelle condizioni di salute. Analisi delle relative conseguenze Trieste 24 settembre 2004 Ultra65 Responsabili degli infortuni: cadute in piano Conseguenza: fratture arti inferiori (femore) e perdita autonomia Costi: per SSN, per famiglie, morali
Km2 18.365 Abitanti 4.380.000 N. Incidenti 250.000 Infortuni domestici: individuazione dei fattori che intervengono nella dinamica infortunistica e nelle condizioni di salute. Analisi delle relative conseguenze Trieste 24 settembre 2004 Km2 18.365 Abitanti 4.380.000 N. Incidenti 250.000 N.Incidentati 201.000 Fascia 0-14 anni 305.000 PD 210.000 abitanti
Dipartimento di Prevenzione Infortuni domestici: individuazione dei fattori che intervengono nella dinamica infortunistica e nelle condizioni di salute. Analisi delle relative conseguenze Trieste 24 settembre 2004 Dipartimento di Prevenzione Servizio Prevenzione Igiene e Sicurezza Ambienti Lavoro (SPISAL) Servizio Igiene e Sanita’ Pubblica (SISP) Territorio Competenza: 20 Comuni Popolazione: 400.000 abitanti Pronto Soccorso: 1
In Italia 20% ricoveri in età pediatrica per infortuni Infortuni domestici: individuazione dei fattori che intervengono nella dinamica infortunistica e nelle condizioni di salute. Analisi delle relative conseguenze Trieste 24 settembre 2004 In Occidente gli infortuni nella fascia 0-15 prima causa di morte In Italia 20% ricoveri in età pediatrica per infortuni Nel Veneto 1,8% infortuni affluiti in Pronto Soccorso sono avvenuti nei parco giochi (Facchin et al. 1990) SPISAL infortuni fascia 0-14 anni > nei maschi Oltre i 14 anni infortuni > nelle femmine SPISAL “Giocare senza farsi male”
Km2 7.844 Abitanti 1.190.000 N. Incidenti 57.000 N. Incidentati 49.000 Infortuni domestici: individuazione dei fattori che intervengono nella dinamica infortunistica e nelle condizioni di salute. Analisi delle relative conseguenze Trieste 24 settembre 2004 Km2 7.844 Abitanti 1.190.000 N. Incidenti 57.000 N. Incidentati 49.000 TS 215.000 abitanti 65.000 ultra65
Progetto “Casa sicura” Territorio: Trieste Infortuni domestici: individuazione dei fattori che intervengono nella dinamica infortunistica e nelle condizioni di salute. Analisi delle relative conseguenze Trieste 24 settembre 2004 Dipartimento di Prevenzione Progetto “Casa sicura” Territorio: Trieste Collaborazione con P.S. e Med. Urg. Selezione casi: ultra 65enni Patologie compatibili con età Solitudine Fattori di rischio abitativi
ISTITUTO ITALIANO MEDICINA SOCIALE per l’UMBRIA Infortuni domestici: individuazione dei fattori che intervengono nella dinamica infortunistica e nelle condizioni di salute. Analisi delle relative conseguenze Trieste 24 settembre 2004 Area Centro CSPO Ist. Scient.Regione Toscana - U.O. Epid. Amb-Occ per la TOSCANA ISTITUTO ITALIANO MEDICINA SOCIALE per l’UMBRIA AG. SANITA’ PUB. REGIONE LAZIO per il LAZIO
Km2 22.992 Abitanti 3.648.000 N. Incidenti 241.000 Infortuni domestici: individuazione dei fattori che intervengono nella dinamica infortunistica e nelle condizioni di salute. Analisi delle relative conseguenze Trieste 24 settembre 2004 Km2 22.992 Abitanti 3.648.000 N. Incidenti 241.000 N. Incidentati 188.000
infortuni domestici mortali 6.000 casi/anno Infortuni domestici: individuazione dei fattori che intervengono nella dinamica infortunistica e nelle condizioni di salute. Analisi delle relative conseguenze Trieste 24 settembre 2004 Ministero salute: infortuni domestici mortali 6.000 casi/anno Per circa 1/3 luogo decesso: abitazione Registro di Mortalità Regionale Anni di riferimento 1997-2000 160 casi Luogo decesso: abitazione
Dal 2003 individuazione casi da 3 a 12 mesi Rete sentinella Infortuni domestici: individuazione dei fattori che intervengono nella dinamica infortunistica e nelle condizioni di salute. Analisi delle relative conseguenze Trieste 24 settembre 2004 “Gruppo IMD Toscano” Dal 2003 individuazione casi da 3 a 12 mesi Rete sentinella decessi di “minore gravità” Dati sensibili nel rispetto L. 675/1996
Km2 8.456 Abitanti 840.000 N. Incidenti 58.000 N. Incidentati 41.000 Infortuni domestici: individuazione dei fattori che intervengono nella dinamica infortunistica e nelle condizioni di salute. Analisi delle relative conseguenze Trieste 24 settembre 2004 Km2 8.456 Abitanti 840.000 N. Incidenti 58.000 N. Incidentati 41.000
Istituto Italiano Medicina Sociale Infortuni domestici: individuazione dei fattori che intervengono nella dinamica infortunistica e nelle condizioni di salute. Analisi delle relative conseguenze Trieste 24 settembre 2004 Istituto Italiano Medicina Sociale risponde ai bisogni sociali e di salute anche con studi e ricerche sulla salute e sicurezza in ambienti di vita Per gli infortuni domestici perse 8 milioni di giornate lavorative/anno
Legami tra infortuni domestici e patologie Infortuni domestici: individuazione dei fattori che intervengono nella dinamica infortunistica e nelle condizioni di salute. Analisi delle relative conseguenze Trieste 24 settembre 2004 Legami tra infortuni domestici e patologie Organizzazione e modalità lavoro domestico Raccogliere informazioni su Tipo infortunio Fattori e circostanze causali Informazioni socio-demografiche (infortunato e famiglia) Costi diretti (accertamenti, cure, ecc) Costi indiretti (gg. di lavoro persi, mancato guadagno) Costi intangibili (rapporti sociali, isolamento)
Km2 17.277 Abitanti 5.200.000 N . Incidenti 321.000 Infortuni domestici: individuazione dei fattori che intervengono nella dinamica infortunistica e nelle condizioni di salute. Analisi delle relative conseguenze Trieste 24 settembre 2004 Km2 17.277 Abitanti 5.200.000 N . Incidenti 321.000 N Incidentati 259.000 RM abitanti 2.800.000
Sistema Informativo Emergenza Sanitaria Infortuni domestici: individuazione dei fattori che intervengono nella dinamica infortunistica e nelle condizioni di salute. Analisi delle relative conseguenze Trieste 24 settembre 2004 Sistema Informativo Emergenza Sanitaria rileva gli accessi alle strutture di emergenza In 60 Ospedali Nel 2000 infortuni domestici 145.500 Incidenza 100.000 abitanti 2.750 Tasso di mortalità 100.000 abitanti 1.1 Accessi al P.S. nel 2000 Codice verde 74% Codice bianco 20% Codice giallo e rosso 6% 8% ricoverati
Numero di accessi per fasce di età, per sesso Infortuni domestici: individuazione dei fattori che intervengono nella dinamica infortunistica e nelle condizioni di salute. Analisi delle relative conseguenze Trieste 24 settembre 2004 Infortuni Domestici Numero di accessi per fasce di età, per sesso Tipologia e gravità lesioni Prestazioni sanitarie erogate Costi Fattori di rischio rilevati
EURISPES per la CAMPANIA Infortuni domestici: individuazione dei fattori che intervengono nella dinamica infortunistica e nelle condizioni di salute. Analisi delle relative conseguenze Trieste 24 settembre 2004 Area Sud EURISPES per la CAMPANIA IST. MEDICINA LAVORO UNIVERSITA’ BARI per la PUGLIA FONDAZIONE LABOS per la SICILIA
Km2 13.595 Abitanti 5.782.000 N. Incidenti 283.000 Infortuni domestici: individuazione dei fattori che intervengono nella dinamica infortunistica e nelle condizioni di salute. Analisi delle relative conseguenze Trieste 24 settembre 2004 Km2 13.595 Abitanti 5.782.000 N. Incidenti 283.000 N. Incidentati 214.000
Studi e ricerche su temi di grande interesse sociale per conto di Infortuni domestici: individuazione dei fattori che intervengono nella dinamica infortunistica e nelle condizioni di salute. Analisi delle relative conseguenze Trieste 24 settembre 2004 Studi e ricerche su temi di grande interesse sociale per conto di Enti pubblici e privati Istituzioni nazionali e internazionali Indagine Multiscopo ISTAT “Aspetti della vita quotidiana - Stili di vita e condizioni di salute” 1998-1999 decremento degli infortunati (-9,1%) e del numero di infortuni (-11,4%) 1999-2000 incremento degli infortuni (circa 19%) Dal 1998 al 2000 1,2 infortuni per infortunato
il numero degli infortuni domestici Infortuni domestici: individuazione dei fattori che intervengono nella dinamica infortunistica e nelle condizioni di salute. Analisi delle relative conseguenze Trieste 24 settembre 2004 Conoscere: il numero degli infortuni domestici la tipologia degli infortuni domestici Sensibilizzare i decisori politici Interventi mirati alla popolazione Maggiore responsabilizzazione Verso il singolo e la collettività
Km2 219.317 Abitanti 4.087.000 N. Incidenti 168.000 Infortuni domestici: individuazione dei fattori che intervengono nella dinamica infortunistica e nelle condizioni di salute. Analisi delle relative conseguenze Trieste 24 settembre 2004 Km2 219.317 Abitanti 4.087.000 N. Incidenti 168.000 N.Incidentati 193.000 Abitanti Ba:332.100 Dipartimento medicina Interna e Medicina pubblica
Infortuni domestici: individuazione dei fattori che intervengono nella dinamica infortunistica e nelle condizioni di salute. Analisi delle relative conseguenze Trieste 24 settembre 2004 Dipartimento medicina Interna e Medicina pubblica 20% infortuni mortali si verifica in ambito domestico (Jones- OMS 1986) Inghilterra anni ’80 Home Accident Statistical Survey (HASS) -in 22 ospedali- ha permesso la riduzione da 7.500 nel 1965 a 4000 nel 1999 In passato studi descrittivi su caratteristiche “esterne” (ora, giorno, ecc.) Oggi metodi analitici con definizione pattern causali per comprendere i fattori che influenzano incidenza,severità e conseguenze
Km2 25.707 Abitanti 5.077.000 N. Incidenti 358.000 Infortuni domestici: individuazione dei fattori che intervengono nella dinamica infortunistica e nelle condizioni di salute. Analisi delle relative conseguenze Trieste 24 settembre 2004 Km2 25.707 Abitanti 5.077.000 N. Incidenti 358.000 N. Incidentati 262.000
Analizzati infortuni domestici Infortuni domestici: individuazione dei fattori che intervengono nella dinamica infortunistica e nelle condizioni di salute. Analisi delle relative conseguenze Trieste 24 settembre 2004 Analizzati infortuni domestici per conto del Ministero del Lavoro (1999) anche per comprendere percezione, comportamenti e atteggiamenti conseguenti ad azioni di prevenzione Fondamentale analisi qualitativa dinamiche per Localizzazione e condizioni ambientali Relazione agente materiale/fasi della vita Analisi comportamento umano
Localizzazione e condizioni ambientali Infortuni domestici: individuazione dei fattori che intervengono nella dinamica infortunistica e nelle condizioni di salute. Analisi delle relative conseguenze Trieste 24 settembre 2004 Localizzazione e condizioni ambientali la cucina è l‘ambiente più a rischio Relazione agente materiale/fasi della vita bambini: pavimenti mobili scale adolescenti/adulti: utensili cucina anziani: scale pavimenti utensili cucina Analisi comportamento umano disattenzione, superficialità, ecc.
Infortuni domestici: individuazione dei fattori che intervengono nella dinamica infortunistica e nelle condizioni di salute. Analisi delle relative conseguenze Trieste 24 settembre 2004 Questi i centri coinvolti, per far sì che dall’analisi e dal confronto delle diverse realtà operanti nel territorio di cui sentiremo, emergano le misure di tutela, messe o da mettere in campo, ai fini della prevenzione degli infortuni domestici Grazie