Stella fulget hodie ci fa entrare nelle melodie medievali cristiane

Immagini della cattedrale romanica dAutun (Francia) XIIsec Oggi la stella ci insegnerà larte delle nostre radici cristiane

Mt 2,1-12 Nato Gesù a Betlemme di Giudea, al tempo del re Erode, ecco, alcuni Magi vennero da oriente a Gerusalemme e dicevano: «Dovè colui che è nato, il re dei Giudei? Abbiamo visto spuntare la sua stella e siamo venuti ad adorarlo». Capitello Capitello

La Luce di Dio è più grande delloscurità del mondo Se abbiamo gli occhi aperti vediamo che le stelle splendono anche oggi Timpano Timpano

Alludire questo, il re Erode restò turbato e con lui tutta Gerusalemme. Riuniti tutti i capi dei sacerdoti e gli scribi del popolo, si informava da loro sul luogo in cui doveva nascere il Cristo.

Gli sconfitti del non potere vedono la LUCE Gli Erode che salimentano della mela del potere vivono accecati Eva e la mela Eva e la mela

Gli risposero: «A Betlemme di Giudea, perché così è scritto per mezzo del profeta: E tu, Betlemme, terra di Giuda, non sei davvero lultima delle città principali di Giuda: da te infatti uscirà un capo che sarà il pastore del mio popolo, Israele».

La Grotta è il luogo più piccolo di Betlemme Con la Chiesa di Francesco camminiamo verso la povertà Grotta di Betlemme Grotta di Betlemme

Allora Erode, chiamati segretamente i Magi, si fece dire da loro con esattezza il tempo in cui era apparsa la stella e li inviò a Betlemme dicendo: «Andate e informatevi accuratamente sul bambino e, quando lavrete trovato, fatemelo sapere, perché anchio venga ad adorarlo».

Lo incontrano i puri di cuore che lo cercano per ADORARLO Il Bambino si allontana dai poteri

Udito il re, essi partirono. Ed ecco, la stella, che avevano visto spuntare, li precedeva, finché giunse e si fermò sopra il luogo dove si trovava il bambino. Al vedere la stella, provarono una gioia grandissima.

In tutte le notti dell Epifania ci sono angeli e stelle La stella ci mostra il Bambino che portiamo nel cuore

Entrati nella casa, videro il bambino con Maria sua madre, si prostrarono e lo adorarono. Poi aprirono i loro scrigni e gli offrirono in dono oro, incenso e mirra.

Offrirono: oro al RE, incenso a DIO, e mirra allUOMO In ogni FRATELLO cè anche un Re, un Dio e un Uomo: inginocchiamoci davanti a lui

Avvertiti in sogno di non tornare da Erode, per unaltra strada fecero ritorno al loro paese.

E ci cambiano limmagine di Dio che abbiamo I sogni di Dio ci cambiano la strada

Tu, Signore, che in questi giorni ci hai dato in abbondanza la Tua Luce, fa che brilli nella nostra vita

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