l’abbraccio benedicente

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Di domenica in domenica scopriamo "la carità del Cristo" : Lui ci offre la sua Parola, ci consegna la sua offerta, e ci dona in nutrimento il suo corpo.
Advertisements

SENZA MARCO 6,7-13.
DEDICATO AI GENITORI.
FANCIULLA, IO TI DICO: RISORGI !.
“Da Lui, il Maestro, tutta la luce….”
Paolo e Don Alberione Una presenza “visibile” dell’Apostolo nella
PAOLO, ISPIRATO SCRITTORE DELLA CARITÀ
Il dipinto rappresenta san Paolo giovane,
Fanciullo con canestro di frutta
Salmo (139).
Beata colei che ha creduto!
V DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO ANNO B
PARROCCHIA SAN VALENTINIANO VESCOVO
FUGA IN EGITTO JACOPO ROBUSTI "IL TINTORETTO" BY FABIO E NICO
Il volto della Bellezza
Un Uomo venuto da lontano
INNO ALLA CARITA’ 1 Corinti 13,1-7
I 4 Angeli dell’ Avvento.
Un giorno,un giovanotto si fermò nel centro di una citta e iniziò a spiegare a tutti che lui aveva il cuore più bello del mondo…….
Parrocchia di San Francesco
Parola di Vita Agosto 2006 Testo di Chiara Lubich.
Colui che si è sempre rifiutato di condannare è condannato a morte!
ADORAZIONE DEI PASTORI
Adorazione dei pastori
L’AMORE di Mahatma Gandhi
Papa Pio IX proclama il Dogma dell'Immacolata Concezione.
Un esempio Giovedì Santo “Gesù, si alzò da tavola, depose le vesti e,
Lettura di un’opera d’arte
La nascita di Gesù. La nascita di Gesù Ogni anno celebriamo il Natale Ogni anno celebriamo il Natale. Ogni volta ricordiamo come il Figlio di Dio è.
Partecipare con gli atteggiamenti del corpo
Pregare...? Io pregare?.
ADORAZIONE DEI PASTORI
Svolgimento manuale per consentirvi di leggere
La magia del presepe Prof.ssa Noemi Sollima.
Dal vangelo secondo Giovanni
PERSONE, ANIMALI, OGGETTI, EDIFICI,
I tre Angeli della Benedizione
Clicca per andare avanti
Riconciliazione Unzione degli Infermi
II DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO ANNO B
Per molto Tempo Pensieri francescani.
L’amore realizzato di Gesù
SETTIMANA SANTA GIOVEDÌ santo
Voi mi chiamate Maestro e Signore e dite bene,
12.00 Benedetto XVI ha presieduto la Via Crucis al Colosseo venerdì santo 6 aprile 2012 con particolare riferimento alla famiglia.
Prima stazione Gesù è condannato a morte
Iniziamo l’anno, ma anche ogni giorno, con la bendizione del Signore.
Entriamo nel Cenacolo del nostro intimo ascoltando la musica d’Arvo Pärt II di PASQUA Monges de Sant Benet de Montserrat.
Ti racconto la croce Lo sguardo di Gesù verso i suoi discepoli.
I Principi di Restaurazione Ritornare a Dio come Unica Famiglia.
11.00.
Ti racconto la croce Gli incontri di Gesù sulla via della croce.
CON IL VOLTO SANTO DI GESÙ
Parrocchia San Lorenzo - San Pietro in Gu - SANTO NATALE 2008
IL REGNO È IN MEZZO A NOI FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO vangelo di Luca IL REGNO È IN MEZZO A NOI Pasqua nel Sepolcro FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO.
Ti racconto la croce Lo sguardo degli uomini verso Gesù.
Clicca per andare avanti ♫ Accendi l’audio ♫ Accendi l’audio DONI DAL CUORE Che posso dargli?
Più abbracciamo la croce, più strettamente abbracciamo Gesù che vi è inchiodato.
Discernimento e parola di Dio
I TALENTI DELLA FAMIGLIA AVVERRA' COME DI UN UOMO E DI UNA DONNA
Misericordia: Volto del Padre
Ritorno del figliol prodigo Rembrandt
Giubileo della Misericordia Papa Francesco Udienza del 30 dicembre 2015 in piazza San Pietro Il Natale del Giubileo della Misericordia Papa.
La crocifissione Montserrat Álvarez Hernández Domenico Theotokopulos, el Greco.
Parola di vita Marzo 2016 “È giunto a voi il regno di Dio” (Lc 11, 20).
transizione manuale Significato dell’icona Il Cristo Pantokrator (= sovrano di tutte le cose, colui che regge il mondo) è una raffigurazione di Gesù.
DEUSCARITASEST Prima Enciclica di Benedetto XVI transizione manuale.
La Misericordia all’opera ciclo di catechesi su le opere di misericordia corporali e spirituali.
IV DOMENICA DI quaresima ANNO C
Per Chi Servi? Verso una comunione d’amore e di servizio
Transcript della presentazione:

l’abbraccio benedicente transizione manuale

IL FIGLIO GIOVANE - Il giovane abbracciato e benedetto dal padre è un uomo povero, molto povero. - Il capo rasato; non ostenta più i lunghi capelli; la testa sembra la testa di un prigioniero. Mentre il padre indossa ampi mantelli rossi che conferiscono rango e dignità, il figlio inginocchiato non ha alcun mantello. - La tunica appena copre il suo corpo.

- Le piante dei piedi raccontano la storia di un viaggio lungo e umiliante. - Il piede sinistro, sfilato dal sandalo è segnato da cicatrici. Il piede destro, solo in parte coperto da un sandalo scalcagnato, parla anch'esso di sofferenza e miseria.

- Un uomo spoglio di tutto eccetto di una cosa, la spada.

IL FIGLIO MAGGIORE - Osservatore distante, sguardo duro.

- La parabola afferma che il figlio maggiore non è ancora presente quando il padre abbraccia il figlio perduto. - Cosa passa per la mente e il cuore di quel uomo? - Il Figlio maggiore può ancora scegliere o non scegliere l'amore che gli viene offerto. - E' l'osservatore principale del ritorno a casa del figlio più giovane. Un osservatore che se ne sta rigidamente sulle sue.

- Guarda il padre ma non con gioia - Guarda il padre ma non con gioia. Non sorride, non esprime il suo benvenuto. Sta semplicemente lì -a lato della sua pedana- evidentemente non desideroso di farsi coinvolgere.

- Il ritorno è l'evento dominante del dipinto; non è comunque situato nel centro fisico della tela. Ha luogo sul lato sinistro del quadro, mentre il fratello maggiore, alto e impassibile, domina il lato destro. C' è un ampio spazio vuoto che separa il padre e il figlio maggiore, uno spazio dove si crea una tensione che esige una soluzione.

- Il modo in cui il figlio maggiore è stato dipinto da Rembrant lo mostra molto simile al padre: ampi mantelli rossi sulle spalle, una luce sul figlio maggiore, che collega il suo volto al volto luminoso del padre.

- Ma che differenza penosa tra i due - Ma che differenza penosa tra i due! Il padre si piega sul figlio che è tornato. Il figlio maggiore sta in piedi irrigidito, posizione accentuata dal lungo bastone che dalla mano arriva fino a terra. Il mantello del padre è ampio e accogliente; quello del figlio cade giù rigido e uniforme lungo il corpo.

Le mani del padre sono stesse e toccano colui che ritorna in un gesto di benedizione; quelle del figlio sono strette insieme e tenute vicino al petto.

C'è luce su entrambi i volti, ma la luce che emana dal volto del padre fluisce per tutto il corpo, mentre la luce sul volto del figlio maggiore è fredda e circoscritta. La sua figura rimane nell'oscurità.

IL PADRE - Ogni espressione della figura del padre: espressione del volto, il suo atteggiamento, i colori dell'abbigliamento e, soprattutto, la gestualità delle mani, parla di un uomo compassionevole; parla di tenerezza, misericordia, perdono.

- Uomo anziano mezzo cieco, con baffi e barba bipartita, vestito con indumenti ricamati in oro e con un mantello rosso scuro, che posa le sue mani, grandi e calme, sulle spalle del figlio che ritorna. - Significativo il fatto che Rembrandt scelga un uomo anziano quasi cieco per comunicare l’amore di Dio.

- Le mani del padre. Su di esse si concentra tutta la luce; su di esse si focalizzano gli occhi degli astanti; in esse si incarna la misericordia; in esse confluiscono perdono, riconciliazione e guarigione e con esse sia il figlio esausto che il padre sfinito trovano riposo.

- Mano sinistra: mano con le dita aperte che coprono gran parte della spalla destra del figlio prodigo esercitando una certa pressione, specialmente del pollice. Mano che non soltanto tocca ma che sorregge, che stringe con energia, mano maschile. - Mano destra: mano delicata, tenera, che si posa dolcemente sulla spalla del figlio. Mano che vuole accarezzare, calmare, offrire conforto e consolazione. E' una mano di madre. [Il padre non è soltanto un grande patriarca, è anche una madre].

(tratto dal libro di Henri J. M. NOUWEN, L'abbraccio benedicente (tratto dal libro di Henri J.M. NOUWEN, L'abbraccio benedicente. Meditazione sul ritorno del figlio prodigo, Brescia, Queriniana 1998, pp. 212. Commento spirituale al dipinto di Rembrandt, +1669, attualmente nel museo di San Pietroburgo) www.micromedia.unisal.it