LA SCUOLA DI PARMA ALL'AVVIO DELL'A.S. 2012/2013 LA SCUOLA DI PARMA ALL'AVVIO DELL'A.S. 2012/2013 Torrechiara, 12 ottobre 2012 Ufficio XIII - Ambito Territoriale.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Dipartimento di Ingegneria Idraulica e Ambientale - Universita di Pavia 1 Caduta non guidata di un corpo rettangolare in un serbatoio Velocità e rotazione.
Advertisements

Valutazione d’Istituto A.S. 2008/2009
Il nuovo obbligo di istruzione
L'elevamento dell'obbligo di istruzione Dall'a.s l'obbligo di istruzione è elevato da otto a dieci anni. L'istruzione obbligatoria è gratuita.
1 MeDeC - Centro Demoscopico Metropolitano Provincia di Bologna - per Valutazione su alcuni servizi erogati nel.
II° Circolo Orta Nova (FG)
II° Circolo Orta Nova (FG)
Lofferta sussidiaria negli IP Seminario USP Venezia Jesolo, 11 marzo 2011 Appunti a cura di Arduino Salatin.
COSA SUCCEDE IN CLASSE ?. TUTTO INIZIA DA QUI: IL PARLAMENTO APPROVA LA LEGGE 133.
1 Pregnana Milanese Assessorato alle Risorse Economiche Bilancio Preventivo P R O P O S T A.
ALTERNANZA SCUOLA LAVORO
11 TAVOLO TERRITORIALE DINTESA CRISI OCCUPAZIONALE TERRITORIO MANTOVANO 28 febbraio 2011 Sala del Consiglio.
Frontespizio Economia Monetaria Anno Accademico
Dossier Statistico Immigrazione Caritas/Migrantes 2010 Veneto. Cittadini stranieri residenti – Con residenti, diventa la 3^ regione italiana.
1 Tavolo del Patto per la crescita intelligente, sostenibile e inclusiva Il ricorso agli ammortizzatori sociali nei territori colpiti dagli eventi sismici.
Incontro sulla Riforma – 25 febbraio 2010 Il punto sulla Riforma della scuola secondaria di II grado MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELLUNIVERSITA E DELLA.
ELEZIONI REGIONALI 2010 PRIMI RISULTATI E SCENARI 14 aprile 2010.
Canale A. Prof.Ciapetti AA2003/04
I nuovi Istituti Tecnici MIUR Schema di regolamento recante norme concernenti il riordino degli Istituti Tecnici ai sensi dellarticolo 64, comma 4, del.
* licenziato in prima lettura dal Consiglio dei Ministri
1 SUPPORTO NORMATIVO POLIS a cura del Tavolo di Progettazione Regionale Torino, 27 febbraio 2009.
Indagine trimestrale sulla industria manifatturiera in provincia di Ravenna - Imprese con oltre 10 addetti - II trimestre e I semestre 2003 Ravenna, 15.
Ufficio Studi UNIONCAMERE TOSCANA 1 Presentazione di Riccardo Perugi Ufficio Studi UNIONCAMERE TOSCANA Firenze, 19 dicembre 2000.
COSTRUIRE E VALUTARE UN PROGETTO DI ORIENTAMENTO
MP/RU 1 Dicembre 2011 ALLEGATO TECNICO Evoluzioni organizzative: organico a tendere - ricollocazioni - Orari TSC.
Cos’è un problema?.
Gli italiani e il marketing di relazione: promozioni, direct marketing, digital marketing UNA RICERCA QUANTITATIVA SVOLTA DA ASTRA RICERCHE PER ASSOCOMUNICAZIONE.
Reti di Scuole, competizioni di robotica, tecnologie e apprendimenti
Rafforzare il ruolo delle famiglie Valorizzare la professionalità dei docenti Recepire le attese degli alunni LEGGE 28 MARZO 2003 N. 53.
Iniziative di orientamento 2006 Barbara Olper. 2 Bando Deliberazione della Giunta n del Direttiva Regionale per gli Interventi di Orientamento.
Monitoraggio sugli inserimenti nella scuola superiore a.s. 06/07
Monitoraggio a.s. 2008/2009Analisi dei dati RETE REGIONALE AU.MI.
REGOLAMENTO RECANTE NORME CONCERNENTI IL RIORDINO DEGLI ISTITUTI PROFESSIONALI Ai sensi dell'art. 64, comma 4, del decreto legge 25/6/2008, n. 112 Convertito.
Centro Territoriale Permanente per l’Educazione degli Adulti
Esercitazione 1: Rispetto al test di ansia (Media=25; σ=5), calcolare:
Q UESTIONI ETICHE E BIOETICHE DELLA DIFESA DELLA VITA NELL AGIRE SANITARIO 1 Casa di Cura Villa San Giuseppe Ascoli Piceno 12 e 13 dicembre 2011.
1 Negozi Nuove idee realizzate per. 2 Negozi 3 4.
ORDINE DI CHIAMATA a 1minuto e 2 minuti PRINCIPALI TEMPI DELLA COMPETIZIONE ORDINE DI CHIAMATA a 1minuto e 2 minuti PRINCIPALI TEMPI DELLA COMPETIZIONE.
Palazzo Lombardia - Auditorium Regionale
Ministero dellIstruzione, dellUniversità e della Ricerca Servizio per lAutomazione Informatica e lInnovazione Tecnologica – Ufficio di Statistica -VII.
1 Guida per linsegnamento nei corsi per il conseguimento del CERTIFICATO DI IDONEITÀ ALLA GUIDA DEL CICLOMOTORE.
ISTITUTO COMPRENSIVO “G. BATTAGLINI” MARTINA FRANCA (TA)
RESTITUZIONE DATI RELATIVI ALLE PROVE
PROVINCIA DI GENOVA 30 marzo Dlgs 112/98 Art. 139 province comuni, […]sono attribuiti alle province, in relazione all'istruzione secondaria superiore,
Laura Gianferrari Seminario provinciale Parma,7 maggio 2009.
1 Questionario di soddisfazione del servizio scolastico Anno scolastico 2011/2012 Istogramma- risposte famiglie.
Un trucchetto di Moltiplicazione per il calcolo mentale
1 Questionario di soddisfazione Studenti - a. sc. 2008/09 Il questionario è stato somministrato dal mese di aprile al mese di maggio Sono stati restituiti.
Legge 6 agosto 2008, n. 133 art. 64 Disposizioni in materia di organizzazione scolastica Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 25.
Prima rilevazione sullo stato di attuazione della riforma degli ordinamenti nelle istituzioni scolastiche in LOMBARDIA Attuazione del D.L. 59/2003 a.s.
-17 Aspettative economiche – Europa Settembre 2013 Indicatore > +20 Indicatore 0 a +20 Indicatore 0 a -20 Indicatore < -20 Unione Europea Totale: +6 Indicatore.
NO WASTE Progetto continuità scuola primaria scuola secondaria Salorno a.s. 2013_
AUTOVALUTAZIONE D’ISTITUTO
NASCONO I CPIA - DPR 263/ CIRCOLARE 36 DEL 10 APRILE LINEE GUIDA PER IL PASSAGGIO AL NUOVO ORDINAMENTO USR Lombardia - uff. XI Patrizia.
Mercato del lavoro e condizione giovanile: la crisi si acuisce
Sebastiano Pulvirenti 1 Tra Innovazioni e sperimentazioni: dal cantiere alla ricerca di identità.
Istituto Comprensivo E. De Amicis – Masi- Atripalda a. s
Centri Provinciali per l'Istruzione degli Adulti
I nuovi Centri per l’istruzione degli adulti (dPR n. 263 del 29 ottobre 2012) MIUR.
1 Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Dipartimento per l’istruzione USR SICILIA Progetti assistiti a livello nazionale e regionale.
Apprendistato Le modifiche del D.L. n. 34/2014 al D.Lgs. n. 167/2011
Claudia Moneta Valutazione e rating nel modello lombardo di IeFP
Antonio Monaco (Presidente Gruppo ragazzi dell’AIE) Il buco nero delle biblioteche scolastiche. Lettura, e infrastrutture per la lettura, nella scuola.
1 Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Dipartimento per la Programmazione e la Gestione delle risorse umane, finanziarie e strumentali.
IL GIOCO DEL PORTIERE CASISTICA. Caso n. 1 Il portiere nella seguente azione NON commette infrazioni.
Conferenza di servizio DIRIGENTI E DOCENTI REFERENTI Istituti Scolastici di Primo e Secondo Grado Città e Provincia di Catania.
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Dipartimento per l’istruzione Direzione generale per l’istruzione e formazione tecnica superiore.
Centri per l’istruzione degli adulti (dPR n. 263 del 29 ottobre 2012)
attivazione dei CPIA, dove non fosse possibile l’attivazione si valuterà la possibilità di attivare i progetti assistiti (nota MIUR n.
IPSEOA “G.ROSSINI” – Napoli prof. Francesco Cupersito
Transcript della presentazione:

LA SCUOLA DI PARMA ALL'AVVIO DELL'A.S. 2012/2013 LA SCUOLA DI PARMA ALL'AVVIO DELL'A.S. 2012/2013 Torrechiara, 12 ottobre 2012 Ufficio XIII - Ambito Territoriale di Parma

ISTITUZIONI SCOLASTICHE AUTONOME 54 ISTITUZIONI SCOLASTICHE SOTTODIMENSIONATE 1 ISTITUZIONI SCOLASTICHE PER TIPO DIREZIONI DIDATTICHE2 SCUOLA PRIMO GRADO1 ISTITUTI COMPRENSIVI32 ISTITUTI ISTRUZIONE SUPERIORE 5 SCUOLA II GRADO13 di cui LICEI : 6 TECNICI: 5 PROFESSIONALI : 2 ISTITUTI EDUCATIVI1 I DATI DELLE SCUOLE DI PARMA - LE ISTITUZIONI SCOLASTICHE

STUDENTI INFANZIA PRIMARIA I GRADO II GRADO TOTALE I DATI DELLE SCUOLE DI PARMA - GLI STUDENTI

- POSTI ORGANICO DOCENTE posto comune sostegno (senza deroghe) totale INFANZIA PRIMARIA I GRADO II GRADO TOTALE Rapporto docenti/alunni (senza sostegno) INFANZIA13,5 PRIMARIA13,1 I GRADO13,4 II GRADO12,9 I DATI DELLE SCUOLE DI PARMA - IL PERSONALE DOCENTE

Tipologia istruzione n.alunni LICEI 1908 TECNICI 1536 PROFESSIONALI 993 totale4437 I DATI DELLE SCUOLE DI PARMA L'ISTRUZIONE SECONDARIA DI SECONDO GRADO I DATI DELLE SCUOLE DI PARMA L'ISTRUZIONE SECONDARIA DI SECONDO GRADO Studenti iscritti al primo anno_a.s. 2012/2013

2010/ / /2013 LICEI45,3541,7343,00 TECNICI35,136,6234,62 PROFESSIONALI22,721,6422,37 I DATI DELLE SCUOLE DI PARMA L'ISTRUZIONE SECONDARIA DI SECONDO GRADO I DATI DELLE SCUOLE DI PARMA L'ISTRUZIONE SECONDARIA DI SECONDO GRADO Percentuale studenti iscritti classi prime _ serie storica

Percentuale studenti iscritti classe prima istruzione LICEALE rispetto alla totalità degli studenti iscritti classe prima II GRADO Percentuale studenti iscritti classe prima istruzione LICEALE rispetto alla totalità degli studenti iscritti classe prima II GRADO

Percentuale studenti iscritti classe prima istruzione TECNICA rispetto alla totalità degli studenti iscritti classe prima II GRADO Percentuale studenti iscritti classe prima istruzione TECNICA rispetto alla totalità degli studenti iscritti classe prima II GRADO

Percentuale studenti iscritti classe prima istruzione PROFESSIONALE rispetto alla totalità degli studenti iscritti classe prima II GRADO Percentuale studenti iscritti classe prima istruzione PROFESSIONALE rispetto alla totalità degli studenti iscritti classe prima II GRADO

PERCORSISTUDENTI agroalimentare124 cure estetiche374 ammin.segetariale250 punto vendita123 autoriparazione242 ristorazione364 edile115 impianti elettr.241 meccanico485 totale19418 IeFP _Enti di Formazione_studenti iscritti al 2° anno

ITS Parma ITS per le nuove tecnologie per il made in Italy Sistema agroalimentare ITS Parma ITS per le nuove tecnologie per il made in Italy Sistema agroalimentare ISTRUZIONE SUPERIORE: ISTITUTI TECNICI SUPERIORI ISTRUZIONE SUPERIORE: ISTITUTI TECNICI SUPERIORI

L'OFFERTA FORMATIVA PER ADULTI ISTITUTISTUDENTI TECNICI4295 PROFESSIONALI4409 ARTISTICO189 totale9793 CORSI SERALI SEZIONI CARCERARIE ISTITUTISTUDENTI TECNICI257 ISTITUTO COMPRENSIVO 1

CTP Corsi per il conseguimento della licenza media Corsi di alfabetizzazione stranieri Sede CTP Numero di iscritti 11/12 N° Certificazioni rilasciate a.s.11/12 N° Iscritti a.s.11/12 N°Certificaz ioni rilasciate a.s. 11/12 IC S.Secondo IC Parmigianino IC Montechiarugolo SM Fornovo Totale

REGOLAMENTO ASSETTO CPIA Centri Provinciali Istruzione per Adulti REGOLAMENTO ASSETTO CPIA Centri Provinciali Istruzione per Adulti AUTONOMIA : ISTITUZIONE SCOLASTICA AUTONOMA RETE: ARTICOLATA IN RETI TERRITORIALI DI SERVIZIO di norma su base provinciale Approvato in via definitiva dal Consiglio dei Ministri il 4/10/2012 Iter: Previsto dal decreto legge 112/2008, convertito nella Legge 133/2008, art.64 Approvazione preliminare CM 12 giugno 2009 Pareri CNPI, Conferenza Unificata, Consiglio di Stato, Commissioni parlamentari CONCETTI-CHIAVE:

Percorsi erogati dai CPIA Periodi didattici Durata Primo livello a) Titolo conclusivo primo ciclo di istruzione 400 ore b) Certificazione competenze obbligo di istruzione 70% dellorario dei corrispondenti ordinamenti istituti tecnici o professionali ; area generale Secondo livello a) Acquisizione certificazione per ammissione al secondo biennio 70% dellorario dei corrispondenti ordinamenti istituti tecnici o professionali ; area singole aree di indirizzo b) Acquisizione certificazione per ammissione allultimo anno dei percorsi degli istituti tecnici o professionali c) Acquisizione del diploma Percorsi di alfabetizzazione apprendimento lingua italiana per stranieri Acquisizione certificazione lingua italiana non inferiore livello A2

RICONOSCIMENTO DEI CREDITI comunque acquisiti dallo studente per lammissione ai percorsi del tipo e del livello richiesto FRUIZIONE A DISTANZA di una parte del percorso per non più del 20% del corrispondente monte ore complessivo PROGETTAZIONE PER UNITA DI APPRENDIMENTO intese come insieme autonomamente significativo di conosceze, abilità e competenze REALIZZAZIONE PER GRUPPI DI LIVELLO relativi ai periodi didattici e possono essere fruiti anche in due anni scolastici PATTO FORMATIVO INDIVIDUALE per la personalizzazione del percorso, definito da una COMMISSIONE alluopo costituita ORGANIZZAZIONE DEI PERCORSI

Rapporti con il mondo imprenditoriale

ITALIA 98.9% EMILIA-ROMAGNA 97.3% PARMA 94.2% LiceiProfessionaliTecnici ER98.1%95.4%97.1% PR94.4%86.9%96.5% fonti: MIUR-Ufficio di Statistica; risposte scuole a seguito richiesta di rilevazione esiti a.s. 2011/12 a cura delle commissioni - elaborazioni Ufficio VI USR ER

60/7071/8081/9091/9798/ e lode Italia 41.8%28.5%17.4%7.3%*4.4%*0.6% ER 37.6%29.4%18.9%7.0%6.3%0.7% PR 40.6%26.6%18.0%6.7%7.5%0.7% * A livello nazionale la rilevazione ha interessato le fasce 91/99 e 100 fonti: MIUR-Ufficio di Statistica; risposte scuole a seguito richiesta di rilevazione esiti a.s. 2011/12 a cura delle commissioni - elaborazioni Ufficio VI USR ER

60/7071/8081/90 91/97 * 91/99 98/100 * e lode Itali a Licei Prof. Tecnici 32.3% 52.2% 50.5% 29.3% 27.8% 27.4% 20.9% 14.0% 9.8%* 4.1%* 5.3%* 6.7%* 1.8%* 2.6%* 1.1% 0.1% 0.2% ER Licei Prof. Tecnici 30.4% 46.3% 42.5% 29.9% 29.1% 22.1% 15.8% 16.5% 8.5% 4.7% 6.2% 8.0% 4.1% 5.1% 1.1% 0.1% 0.6% PR Licei Prof. Tecnici 34.5% 47.6% 45.7% 27.0% 27.9% 25.8% 20.9% 13.5% 15.8% 7.8% 3.4% 6.3% 8.9% 7.6% 5.8% 0.9% 0.0% 0.6% fonti: MIUR-Ufficio di Statistica; risposte scuole a seguito richiesta di rilevazione esiti a.s. 2011/12 a cura delle commissioni - elaborazioni Ufficio VI USR ER

Italia *ERPR LiceiProf.Tec.LiceiProf.Tec.LiceiProf.Tec. FMFMFMFMFMFMFMFMFM *100 / 100 e lode fonti: MIUR-Ufficio di Statistica; risposte scuole a seguito richiesta di rilevazione esiti a.s. 2011/12 a cura delle commissioni - elaborazioni Ufficio VI USR ER