Compito Il modello idraulico dovrebbe servire da banco di prova per costruire i concetti necessari a cogliere le analogie concettuali nella descrizione.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
TEORIA CINETICA DEI GAS
Advertisements

BIOFISICA DELLE MEMBRANE
L’energia: l’altra faccia della materia
Indice Principi della termodinamica Principi di conservazione
CAPACITA’ DI PRODURRE LAVORO O CALORE
Fisica 1 Termodinamica 1a lezione.
Fisica 2 Corrente continua
Liceo Scientifico “ M. Curie “
Processi spontanei ed entropia
FENOMENI ELETTROMAGNETICI
Lo scambio termico Processi e Tecnologie
Termodinamica SISTEMA: AMBIENTE:
Termodinamica SISTEMA: AMBIENTE:
SISTEMA S I UN LINGUAGGIO COMUNE PERCHÉ È NECESSARIO?
Equivalenza meccanica del calore (Mayer-Joule)
Termodinamica classica
Energia e potenza nei circuiti elettrici
Fluidi Si definisce fluido una sostanza che può scorrere (non può sopportare forze tangenziali alla sua superficie) sono fluidi sia i liquidi che i gas.
Lavoro di un campo elettrico uniforme
Calore Termodinamico Se Q < 0 Se Q > 0 Sistema Ts Sistema Ts
La termodinamica Meccanica Universo termodinamico
FISICA AMBIENTALE 1 Lezioni 3 – 4 Rischiami di termodinamica.
Lezione 9 Termodinamica
CAMPO MAGNETICO GENERATO
Induzione Legge di Faraday E dS B x x x x x x x x x x E R B 1 E E.
1 Lidraulica, un pretesto per … PL –ix/09. 2 … introdurre alcune idee fondamentali Spinta (differenza) Portata Quantità bilanciabile Equilibrio (assenza.
Esercizio 1 Scegliere opportunamente gli esponenti (positivi, negativi o nulli) delle grandezze fondamentali (L, T, M, Q), in modo da rendere vere le seguenti.
SECONDO INCONTRO SEDI PILOTA Prossimi incontri – LPD Giubiasco mercoledì 5 novembre 2003 mercoledì 26 novembre 2003 mercoledì 21 gennaio 2004.
La teoria microscopica
METODI DI RAPPRESENTAZIONE DI UN SISTEMA
1 Lidraulica, un pretesto per … PL-GP –ix/07. 2 … introdurre alcune idee fondamentali Spinta (differenza) Portata Quantità bilanciabile Equilibrio (assenza.
Meccanica 8. L’energia (I).
Michele Bernasconi , Paolo Lubini
DECIMO INCONTRO SEDI PILOTA
QUATTORDICESIMO INCONTRO SEDI PILOTA Lequazione di bilancio Spinte, correnti e resistenze Proposte per la II. media Progetto pilota per lintroduzione del.
Meccanica 15. Il moto dei fluidi (I).
3. Teoria microscopica della materia
Le diverse facce dell‘Entropia (S)
I principio della Termodinamica
Termodinamica G. Pugliese.
PRINCIPI DI ENERGETICA - NOZIONI DI BASE
temperatura Indica lo stato termico di un corpo
LA CONVEZIONE. Caratteri della convezione Ci si riferisce fondamentalmente allo scambio di calore tra un solido ed un fluido in moto rispetto ad esso.
MECCANICA DEI LIQUIDI.
CONVEZIONE FORZATA NATURALE
3. Energia, lavoro e calore
La corrente elettrica continua
Processi ed Equilibri. Le descrizioni scientifiche In qualche modo riguardano dei mondi schematizzati (che potremmo chiamare l’universo meccanico, ottico,
Incontro con i docenti SM Mercoledì 15 dicembre 2004, LiLu2 Savosa Giovedì 16 dicembre 2004, SM Cadenazzo Come leggere i fenomeni naturali Prof. Friedrich.
Insegnare l’elettricità: il circuito elettrico
7. Il primo principio della termodinamica
1-6. Calore e lavoro. Calore specifico
4. La teoria cinetica dei gas
TERMOCHIMICA Studio del calore in gioco in una reazione chimica
Sistema, Ambiente e Universo
1 Lezione XIV -c Avviare la presentazione col tasto “Invio”
Termodinamica Introduzione. La TERMODINAMICA è nata per studiare i fenomeni termici, in particolare per studiare il funzionamento delle macchine termiche.
Lezione n.10 (Corso di termodinamica) Componenti.
L’ energia è una grandezza conservativa non può essere distrutta non può essere generata può essere convertita da una forma ad un’altra La qualità dell’energia.
1 Fenomeni di Trasporto II - Trasporto di calore – Equazione energia Tecniche per la soluzione di problemi 1)Si verifica se le equazioni possono essere.
La spontaneità è la capacità di un processo di avvenire senza interventi esterni Accade “naturalmente” Termodinamica: un processo è spontaneo se avviene.
Lezione n.3 (Corso di termodinamica) Il Primo principio della termodinamica.
James Watt 3 ottobre 1839 Napoli - Portici James Prescott Joule equivalenza calore lavoro Rudolf Clausius entropia 1804 locomotiva.
Transcript della presentazione:

Compito Il modello idraulico dovrebbe servire da banco di prova per costruire i concetti necessari a cogliere le analogie concettuali nella descrizione dei fenomeni termici, elettrici e meccanici. Alla luce del percorso svolto e ripensando a quanto attualmente previsto per l’argomento introduttivo “Idraulica”: Quali degli aspetti previsti si sono rivelati utili per il gioco delle analogie? Perché? Quali aspetti non sono stati utili per il gioco delle analogie e potrebbero essere tralasciati? Perché? Quali aspetti sarebbe invece opportuno introdurre per rendere più efficace il gioco delle analogie? Perché?

A cosa serve l’introduzione con l’idraulica? A costruire il quadro concettuale per giocare il gioco delle analogie: L’equazione di bilancio Differenza tra intensità di corrente, quantità immagazzinata e livello L’idea di capacità L’idea di equilibrio Concetto di regime stazionario Relazione tra spinta, corrente e resistenza La pompa idraulica Il mare (capacità infinita) può ricevere o cedere acqua senza mutare il proprio livello

(assenza di differenze) Idraulica come pretesto per introdurre alcuni concetti fondamentali Bilancio Sistema Quantità bilanciabile Capacità Intensità di corrente Pompa (creare differenze) Spinta (differenza) Regime stazionario Equilibrio (assenza di differenze)

Considerazioni geometriche Il potenziale Un punto Differenza di potenziale (spinta) Un segmento Corrente Una superficie Quantità Una porzione di spazio

Equazione di bilancio – Spinte, correnti e resistenze Concetti fondamentali per la modellizzazione dei fenomeni naturali Equazione di bilancio – Spinte, correnti e resistenze

viene annichilata all’intrno del sistema. entra nel sistema; L’equazione di bilancio viene annichilata all’intrno del sistema. entra nel sistema; viene prodotta all’interno del sistema; esce dal sistema; All’interno di un sistema chiuso una grandezza estensiva (es. quantità di acqua) può variare nel tempo nei seguenti modi:

L’idea di spinta, corrente e resistenza h2 h1 Dh Corrente Spinta Resistenza

L’idea di spinta, corrente e resistenza Dp Corrente Spinta Resistenza

L’idea di capacità (C): differenza tra quantità e livello I due recipienti hanno capacità differenti: Per riempirli al medesimo livello ho bisogno di differenti quantità di liquido Una medesima quantità di liquido causa un differente cambiamento di livello

L’idea di equilibrio h1 Stesso livello (potenziale), nessuna spinta al trasferimento h2

L’idea di regime stazionario Dh h1 h2 Da non confondere con la situazione di equilibrio!

L’idea di pompa Pompa La pompa spinge l’acqua contro la sua naturale direzione di scorrimento Per creare delle differenze ho bisogno di una pompa

Reinvestimento dei concetti – L’analogia idraulica Quantità Entropia Quantità di moto Carica elettrica Volume d’acqua Livello Temperatura Velocità Pot. Elettrico Pressione Capacità (assunta costante) Capacità di entropia Capacità di quantità di moto Capacità elettrica Capacità di volume

intensità di corrente di quantità di moto Spinte correnti e resistenze intensità di corrente di quantità di moto dipende da differenza di velocità resistenza meccanica tipo di superficie tipo di materiale

Potenziale elettrico j Temperatura assoluta T Campo di studio Grandezza estensiva Grandezza intensiva Corrente associata Trasporto di energia Scambi di energia Idraulica Volume d’acqua V Pressione P Corrente d’acqua IV IE = IVP P = IVDP Elettricità Carica elettrica Q Potenziale elettrico j Corrente elettrica IQ IE = IQj P = IQDj Meccanica Quantità di moto px Velocità vx Corrente meccanica (traslazioni) Ipx (o forza F) IE = Ipxvx P = IpxDvx Termologia Entropia S Temperatura assoluta T Corrente d’entropia IS IE = IST P = ISDT Chimica Quantità chimica n Potenziale chimico m Corrente chimica (o di quantità chimica) In IE = Inm P = InDm Un riassunto della situazione è presentato nella tabella: Le ultime due colonne mettono in evidenza i due differenti aspetti di trasporto e di scambio di energia: il portatore può essere più o meno caricato di energia, ma ciò che interviene direttamente nei processi è unicamente la differenza tra il livello in entrata e quello in uscita. Dal punto di vista della formalizzazione, nel primo caso si può parlare di energia trasportata dal portatore e di intensità dell’energia trasportata ; nel secondo caso di energia scambiata e, come già abbiamo visto, di potenza. Quest’ultima è quindi interpretabile anche come la quantità di energia che, istante per istante, nel processo considerato, cambia portatore. (ppt)

differenze che scompaiono che compaiono … e l’energia? differenze che scompaiono “da sole” che compaiono “con artificio” E che vengono mantenute nel tempo

Energia – 1 Differenze 1.1 Differenze che scompaiono … da sole

1.2 Differenze che compaiono … con artificio

1.3 Differenze mantenute nel tempo … sempre con artificio … per mantenere delle differenze ho bisogno di altre differenze

Energia – 2.1 Da differenza in differenza 1.1 Come mettere in moto un giocattolo? = creare una differenza di velocità con DT bruciando benzina spingendo con una batteria Peltier bruciando cibo Cosa cambia: differenze scompaioni e comapiono Cosa NON cambia: l’energia

… e l’energia? equazione di bilancio Energia – 2.2 Le proprietà dell’energia … e l’energia? equazione di bilancio Non fluisce mai da sola Può fluire da un corpo ad un altro Può essere trasferita da un portatore ad un altro Può essere immagazzinata È soggetta ad una legge di bilancio È conservata Grandezza “regolatrice”: impone dei limiti alla gestione delle differenze Unità di misura: Joule [J]

Energia – 2.3 I diagrammi di flusso dell’energia Pchim m1 m2 In v2 v1 Ip Pmecc Automobile IE Potenziale: quanta energia per unità di portatore pressione Pascal J / m3 Tensione Volt J / C Pot. Chimico Gibbs J / mol Velocità m/s J / Hy Temperatura K J / Ct

Energia – 2.4 Esemplificazioni Pel Pchim Sostanze H2, O2 Pel Luce Elettricità Elettricità Pmecc Momento angolare Plum Pel H2O Pchim Pel Cella fotovoltaica Cella elettrolitica Cella combustibile Motore elettrico Potenziale elettrico Potenziale chimico Potenziale elettrico Potenziale meccanico

Energia – 3 Aspetti dissipativi

πs Energia – 3.2 Efficienza di un trasferitore di energia Aspetti dissipativi DTer e < 1 πs > 0 Ct s-1 (processi irreversibili) Pchim m1 m2 In v2 v1 Ip Pmecc Automobile Dterm πs IE T

Energia – 4 Flussi di materia e di energia