CHE RAZZA DI MEDICO SARAI?

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CHE RAZZA DI MEDICO SARAI?

RAZZE NERO BIANCO PADANO ISPANICO PELLEROSSA ASIATICO ESCHIMESI BOSCIMANO ESCHIMESI RAZZE ASIATICO SCANDINAVO PADANO NEGROIDE CAUCASICO MONGOLOIDI AFROAMERICANO

Perché parlare di RAZZE? ANEMIA PERNICIOSA INCIDENZA: “sebbene un po’ più prevalente negli SCANDINAVI e “nelle POPOLAZIONI DI LINGUA INGLESE”, l’anemia perniciosa si riscontra in tutti i GRUPPI ETNICI, compresi, negli Stati Uniti, PERSONE DI COLORE E ISPANICI.” p. 641 Le basi patologiche delle malattie Robbins e Cotran (settima edizione) perché i medicina continuiamo a classificare i pazienti nei modi più disparati senza avere un’idea chiara della correttezza di questa classificazione Esempio UTILIZZIAMO CRITERI GEOGRAFICI (SCANDINAVI), LINGUISTICI (LINGUA INGLESE), COLORE DELLA PELLE (PERSONE DI COLORE) ED ALTRE INFINITE CLASSIFICAZIONI…

Ma allora: quali sono i criteri per definire una RAZZA? Colore della pelle Lingua parlata Dimensione e forma del cranio Provenienza geografica Colore e forma dei capelli Caratteristiche genetiche Caratteristiche intellettive Tra i tanti criteri classificativi delle razze umane, con la scoperta del DNA si è cercato di trovare le basi delle differenze tra gruppi umani proprio nella genetica, tuttavia anche questo approccio può trarre in errore…esempio slide successiva

CARCINOMA GASTRICO EPIDEMIOLOGIA: OSPITE “ il secondo tumore nel mondo per frequenza. La sua incidenza varia ampiamente, con picchi in Paesi come il Giappone, il Cile, il Costa Rica, la Colombia, la Cina, il Portogallo, la Russia e la Bulgaria e una frequenza relativamente bassa negli Stati Uniti, in Gran Bretagna, in Canada, in Australia, in Nuova Zelanda, in Francia, in Svezia. E’ più frequente nelle CLASSI SOCIOECONOMICHE PIU’ BASSE…” OSPITE Negli Stati Uniti, I NERI, I PELLEROSSA E GLI HAWAIANI hanno un rischio relativamente elevato di sviluppare il cancro gastrico. Tuttavia I FATTORI GENETICI non sembrano avere una grande influenza (…) I FATTORI AMBIENTALI, menzionati in precedenza, sembrano avere un ruolo di primo piano nella maggiore incidenza di cancro gastrico in questi gruppi.” p. 641 Le basi patologiche delle malattie Robbins e Cotran (settima edizione) L’impatto del concetto di razza, infatti, lo ritroverete in ogni vostro studio (ad esempio sul robbins), quando parlerete di EPIDEMIOLOGIA e di INCIDENZA di alcune patologie. Ad es. nel CA GASTRICO troverete scritto sì che NERI PELLEROSSA E HAWAIANI hanno rischio più elevato del tumore, ma anche che non sono I FATTORI GENETICI AD AVERE INFLUENZA PIUTTOSTO QUELLI AMBIENTALI e l’appartenenza di queste “categorie di persone” alle classi socioeconomiche più basse

Sì Il caso del CARCINOMA MAMMARIO Davvero la definizione di RAZZA ha impatto sulla salute degli individui? Sì Il caso del CARCINOMA MAMMARIO

CARCINOMA MAMMARIO FATTORI DI RISCHIO RAZZA: sebbene l’INCIDENZA COMPLESSIVA del cancro mammario sia più bassa nelle donne di etnia afro-americana, le donne di questo gruppo si presentano all’osservazione clinica in uno stadio più avanzato e mostrano un più elevato INDICE DI MORTALITA’ rispetto alle donne bianche. L’ESEMPIO eclatante del carcinoma mammario ci spiega quanto possano contare i FATTORI SOCIALI in associazione a quelli GENETICI non solo nell’incidenza della patologia ma anche nella mortalità…vd slide successiva

CARCINOMA MAMMARIO FATTORI SOCIALI come Minore possibilità di accesso alle cure mediche Minore ricorso alla mammografia spiegano alcune differenze, tuttavia svolgono un ruolo anche i FATTORI GENETICI. Un maggior numero di carcinoma della mammella è diagnosticato nelle donne nere di età inferiore ai 40 anni rispetto alle donne bianche, e i carcinomi delle donne di colore presentano: Più alto grado nucleare Più frequentemente non presentano recettori ormonali Hanno differenti tipi di mutazioni di p53. Non solo le donne nere hanno più frequentemente tumori con prognosi negativa (data da più altro grado nucleare, assenza recettori etc) per FATTORI GENETICI, ma hanno più frequentemente MINORE accesso alle cure e allo screening, dunque arrivano più tardi all’osservazione medica con minore possibilità di cura radicale e guarigione, malgrado siano LE DONNE BIANCHE ad avere un MAGGIORE RISCHIO DI SVILUPPARE CARCINOMA INVASIVO (slide successiva)

1 su 15 per le donne caucasiche 1 su 20 per le donne afroamericane Le donne caucasiche generalmente presentano la più alta INCIDENZA di carcinoma della mammella. Il RISCHIO di sviluppare un carcinoma invasivo entro i successivi 20 anni dopo l’età di 50 anni è: 1 su 15 per le donne caucasiche 1 su 20 per le donne afroamericane 1 su 26 per le asiatiche e le donne delle isole del pacifico 1 su 27 per le donne ispaniche. p. 1132 Le basi patologiche delle malattie Robbins e Cotran (settima edizione)

Le RAZZE influiscono anche sulle SCELTE MEDICHE? Sempre per rispondere alla domanda CHE RAZZA DI MEDICO VOGLIO ESSERE, è necessario chiedersi se parlare di RAZZA in medicina possa influenzare le mie scelte di cura… Così proponiamo il caso di BIDIL, farmaco entrato in commercio con l’indicazione esclusiva per AFROAMERICANI, Si tratta di un farmaco (isosorbide dinitrato più idralazina) per lo scompenso cardiaco che viene aggiunto alla terapia standard.

Important information about BiDil® (isosorbide dinitrate/hydralazine hydrochloride): INDICATIONS AND USAGE BiDil is indicated for the treatment of heart failure as an adjunct to standard therapy in self-identified black patients to improve survival, to prolong time to hospitalization for heart failure, and to improve patient reported functional status. There is little experience in patients with NYHA class IV heart failure. Most patients in the clinical trial supporting effectiveness (A-HeFT) received a loop diuretic, an angiotensin converting enzyme inhibitor or an angiotensin II receptor blocker, and a beta blocker, and many also received a cardiac glycoside or an aldosterone antagonist. http://www.bidil.com/

DOMANDE FREQUENTI 18. Why are African Americans at greater risk for heart failure? Two well-known contributors to the INCREASED RISK are much higher rates of high blood pressure and diabetes in the African American community. Other potential RISK FACTORS being explored are African Americans‘ lower access to and use of health care services, greater exposure to environmental pollutants, and greater tendencies to be overweight and to get less exercise. www.bidil.com Nelle domande più frequenti sul sito di Bidil c’è anche perché gli afroamericani abbiano un maggior rischio di scompenso Anche qui non viene negata la presenza, accanto a fattori di rischio clinicamente rilevanti come IPERTENSIONE E DIABETE, Anche l’accesso alle cure, l’esposizione all’inquinamento atmosferico e la tendenza all’obesità e alla sedentarietà, fattori che noi definiremmo SOCIALI.

Per capirne un po’ di più… Abbiamo bisogno di rispondere a queste domande: LE RAZZE UMANE ESISTONO? Da dove trae origine l’uso del termine RAZZA in MEDICINA? Quali sono le reali conseguenze di quest’uso nella PRATICA CLINICA? A QUESTE DOMANDE RISPONDERANNO Guido Barbujani Ivo Quaranta Ardigò Martino VEDI VOLANTINO PER I RUOLI