IL METODO DI STUDIO LA METACOGNIZIONE: riflessione sul proprio modo di conoscere GLI STILI COGNITIVI: il proprio specifico modo di apprendere, riflettere, conoscere GLI STILI ATTRIBUTIVI: come leggiamo le cause degli eventi
GLI STILI COGNITIVI nostro personale modo di conoscere GLOBALE Soggetto che privilegia la visione d’insieme ANALITICO Soggetto che si sofferma sui particolari VISUALE Soggetto che si avvale di schemi, mappe, figure IMPULSIVO Stile piu’ rapido, ma piu’ predisposto agli errori DIPENDENTE Il soggetto non prescinde dal contesto in cui percepisce I diversi elementi CONVERGENTE Il soggetto tende verso un’unica soluzione ai problemi VERBALE Soggetto che privilegia la parola scritta o parlata RIFLESSIVO Piu’ lento ma piu’ preciso INDIPENDENTE DAL CAMPO Il soggetto riesce a isolare ed analizzare i singoli elementi DIVERGENTE E’ il soggetto “creativo” (studi di Guilford, Cropley)
GLI STILI ATTRIBUTIVI la ricerca delle cause degli eventi 1958. Heider pubblica “Psicologia delle relazioni interpersonali”, testo nel quale distingue tra Locus of focus interno locus of focus esterno Attribuzioni interne Attribuzioni esterne Cause degli eventi cause degli eventi ricercate dentro di sè identificate in fattori esterni a sè
Tendenza al self serving bias distorsione nei processi di attribuzione Per salvaguardare la propria autostima, l’essere umano riconduce a se stesso i successi e a fattori esterni gli insuccessi. Ruolo dell’insegnante nel condurre l’allievo alla consapevolezza di ciò, al fine di correggere il proprio comportamento
Fenomeno della profezia che si autoavvera Studiata da Merton ed analizzata da Watzlawick nel testo “Istruzioni per rendersi infelici” (celebre il racconto dell’uomo con il martello”) Le nostre aspettative, più o meno inconsapevoli, finiscono per realizzarsi in quanto noi orientiamo gli eventi affinché si avverino.
Effetto Pigmalione molti insegnanti finiscono per influenzare il rendimento degli allievi Teorizzato da Rosenthal e Jacobson (1968) Esperimento effettuato su un gruppo di allievi di una scuola elementare americana i quali vedono migliorare il loro rendimento scolastico dopo aver fatto credere loro di possedere un’intelligenza superiore alla media. Le maestre, inconsapevoli che si trattava di un esperimento, avevano cambiato il loro atteggiamento nei confronti dei bambini rinforzando la loro autostima.
METODO PQ4R Thomas e Robinson, 1972 P- PREVIEW anteprima dei contenuti, sguardo preliminare per capire cosa si dovrà studiare Q- QUESTIONS Porsi domande su ogni parte del testo 4R: READ- leggere attivamente rispondendo alle domande elaborate prima REFLECT- riflettere controllando se avviene la Comprensione RECITE- ripetere possibilmente a voce alta REVIEW- rivedere, revisionare i vari passaggi