…immagini drammatiche che abbiamo visto più volte e che ci rimarranno impresse nella memoria per sempre… Una in particolare mi ha più delle altre;

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
INTERVISTA A MARIA MONTESSORI.
Advertisements

Il genio della porta accanto
Salve Signor Rutherford, le spiace se le porgo qualche domanda sulla sua vita? Buon giorno, non vedo un buon motivo per il quale io debba raccontare della.
DIALOGARE CON I FIGLI.
Raccontiamo storie.
A TU PER TU CON…. IL GIORNALE DEI TECNOLOGICI Cari Lettori sono lieto di presentarvi in questa nuova puntata di A TU PER TU CON…un uomo che ha cambiato.
IL GENIO DELLA PORTA ACCANTO.
Intervista alla maestra
IO E IL COMPUTER di Pulici Daniela.
LE CENTRALI NUCLEARI.
C’è chi dice che quando le donne sono amiche, sono insopportabili...
GIOCO DI RUOLO Attività per il superamento delle difficoltà nella comunicazione e nella relazione Classe 2D.
VI DOMENICA DI PASQUA ANNO B
Ora Rosy è un bellissimo fiore
Ognuno di noi ha una SUA CASA. E, soprattutto, una sua idea di casa...
Io e la matematica.
In un villaggio della Spagna, la figlia di un uomo chiese al sacerdote che si recasse a casa sua per un momento di preghiera con suo padre che era molto.
LE COSE CHE HO IMPARATO NELLA VITA
Quel prete bastardo.
Dialogando con il Padre nostro.
R O B.
I.S.I.S. “PITAGORA – B. CROCE” Torre Annunziata Classe II sezione B - liceo classico 25 novembre Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza.
Parlare per farsi ascoltare
Che piacevole esperienza il gruppo riflessioni degli alunni di quarta A Salsasio a.s
(Annuncio: Giuseppe Fiore 4°) 4° QUADRO GESU’ E’ RINNEGATO DA PIETRO.
IL MIO COMPLEANNO QUEST’ ANNO
Il mio compleanno.
All’età di 33 anni, Gesù venne condannato a morte.
Il genio della porta accanto ….. Chi sarà …..??? Chi sarà …..???
Uscire con un altra donna
Prenditi il tempo necessario per leggere comodamente questo messaggio
Analisi dei fatti e teorie del complotto
Rob è il tipo di persona che ti fa piacere odiare:
ILARIA E LA MATEMATICA.
All’età di 33 anni, Gesù venne condannato a morte.
Iniziò tutto quel giorno, un giorno semplicissimo di dicembre, incasinato come tutti gli altri… chi l’avrebbe mai detto che da quel giorno sarebbe cambiata.
Il soggetto crede che le persone strettamente legate ad esso siano stati sostituiti da degli impostori. La sindrome riguarda solo il riconoscimento visivo.
Grammaticus racconta…. Caro bambino puoi riconoscerti come principe o principessa con tutti i suoi amici. Ti muoverai con laiuto del sole nel tempo.
I MAGNIFICI INGEGNERI...E IL MISTERO DEL DOPPINO D'ORO.
È stata una bella esperienza!
"La Grotta dei Cristalli" Naica - Chihuahua - Mexico
Il mio rapporto con il computer
"Il mio amico non è tornato dal campo di battaglia, signore
Avvocati Dottor Sghignazza.
LE COSE CHE HO IMPARATO NELLA VITA
Visita ai luoghi della Prima Guerra Mondiale e incontro con l’esperienza umana e letteraria di Giuseppe Ungaretti.
Rob è il tipo di persona che ti fa piacere odiare:
Ad un secolo dal conflitto ricordiamo le voci di chi ha combattuto
IO NON HO PAURA Di Niccolò Ammaniti.
LA SEDIA In un villaggio della Spagna, la figlia di un uomo chiese al sacerdote di recarsi a casa sua per un momento di preghiera con suo padre che era.
Classe v c a. s
Pentagono Il gioco dei sette errori Come tutti sanno, l'11 settembre, meno di un'ora dopo l'attacco al World Trade Center, un aereo precipitava sul Pentagono.
NESSUNO SI SALVA DA SOLO
Dove Dio mi vuole. Ho sentito la storia di un uomo d'affari che non conoscerò mai, ma Dio ha voluto che io sentissi la sua storia.
LO SPECCHIO.
Era natale natale. Ciao mi chiamo Marzi vengo dall’area 151, mi sento un po’ disorientato … Normale, non sono di questa terra. Ma ditemi… La vita è sempre.
La semplicità… la chiave della comprensione
IL GENIO DELLA PORTA ACCANTO
R O B.
Ciascuno di noi ha, dunque, la sua storia...io vi racconto la mia...
Diritti dei minori e i social network Nell'ambito dei social network, compare anche l’argomento dei diritti del fanciullo; alcuni vengono violati, altri.
Ho fiducia in Dio … Perché Lui è mio Padre
In una intervista della Tv americana, Jane Clayson ha chiesto ad una ragazza orfana a causa della tragedia delle Twin Towers:
LEZIONE 8 DELLA SCUOLA DEL SABATO COMPAGNI D’ARMI COMPAGNI D’ARMI SABATO 20 FEBBRAIO 2016 SABATO 20 FEBBRAIO ° TRIMESTRE 2016.
ADOZIONE E ADOLESCENZA: LA COSTRUZIONE DELL’IDENTITÀ E RICERCA DELLE ORIGINI DOTT. CARLOS A. PEREYRA CARDINI - PROF.SSA ALESSANDRA FERMANI PROF.SSA MORENA.
IC RITA LEVI MONTALCINI AGRIGENTO Classe IIB. UN’AVVENTURA A LIETO FINE.
I RAGAZZI DELLO SPORTELLO DICONO CHE…. DA UN INTERVISTA DURANTE UN COLLOQUIO SCOPRIAMO I NOSTRI RAGAZZI, LE LORO PAURE, LE LORO EMOZIONI ED I LORO BISOGNI….
Transcript della presentazione:

…immagini drammatiche che abbiamo visto più volte e che ci rimarranno impresse nella memoria per sempre… Una in particolare mi ha più delle altre; è diventata quasi un simbolo di quella tragedia…

Un uomo, così come tanti altri, ha preferito affrettare la fine e buttarsi dalle torri. Un uomo senza volto, che probabilmente aveva una famiglia, un lavoro alle spalle, una vita, e non è riuscito a resistere allinferno che si era creato nei due palazzi. Qualcuno potrebbe averlo riconosciuto, e ora si sta chiedendo perché suo padre, o suo marito, o il suo caro amico si è tolto la vita. Qualcuno si è salvato, magari ci sarebbe riuscito anche lui.

Il World Trade Center era un complesso di sette edifici, per la maggior parte disegnati disegnati dall'architetto Minoru Yamasaki e dall'ingegnere Leslie Robertson. Il complesso è già stato soggetto di attacchi. Il 26 febbraio 1993 un furgone carico di 600 Kg di esplosivo venne fatto esplodere nel parcheggio delle Twin Towers provocando la morte di 6 persone e più di 1000 feriti. Questo primo attentato è probabilmente legato ad un gruppo di fanatici che voleva attaccare il simbolo del capitalismo occidentale. Il World Trade Center non era quindi completamente impreparato a ricevere altri attacchi. Il gesto ha avuto irrimediabili conseguenze, a breve termine, sulle famiglie delle vittime e le associazioni implicati col World Trade Center, ma, a lungo termine, su tutta la popolazione mondiale. Gli aeroporti, le stazioni ferroviarie, i porti, hanno maggiori controlli e ognuno di noi vive con la costante paura di un nemico invisibile, il terrorismo.

Ho iniziato a lavorare al World Trade Center nel Il World Trade Center ha subito il primo attacco terroristico il 26 febbraio 1993; in quel momento alcune persone si trovavano dentro gli ascensori, tra quelle persone cero io. In quel giorno ho affrontato la mia prima prova: sono stata la prima a rientrare nella torre nord, quando fu ripulita. Ricordo di aver detto ad un mio amico quanto fossi preoccupata che una cosa del genere possa accadere di nuovo. Lui mi disse:un fulmine non colpisce mai due volte nello stesso luogo; io dissi: è vero! Elia Zedeno Purtroppo però, il disastro dell11 settembre 2001 non fu provocato da un fulmine. Per 13 anni studiosi, poliziotti, curiosi, hanno indagato sulla vera natura dellattentato senza arrivare ad una risposta.

Il processo di revisione è molto lento, infatti dopo 12 anni dallaccaduto non abbiamo ancora le idee chiare su cosa sia successo. Anche se internet e le nuove tecnologie lo hanno semplificato e velocizzato rispetto ad altri episodi come quello di Kennedy, non si arriverà mai ad una certezza assoluta perché i responsabili non ammetteranno mai ufficialmente di aver causato una tale strage. La lista degli indagati enumera nomi di non poca fama: singoli individui come Colin Powel o George Bush, compagnie petrolifere, industrie di armi ma soprattutto lorganizzazione terrorista Al Quaeda e il suo capo Bin Laden, la CIA e il governo americano. La cosiddetta versione ufficiale, quella che già dopo poche ora era sui giornali, in televisione, nei discorsi di presidenti, comandanti e, cosa più grave, sulla bocca di tutta la popolazione mondiale, considera la strage come un attacco terroristico di Al Quaeda ed è ancora quella considerata corrispondente alla realtà.

Le altre versioni sono detto complottiste. Molte persone, nonostante ci siano tentativi di dimostrazione da parte di ricercati di verità alternative, faticano ad accettare queste teorie, probabilmente perché gli Stati Uniti negli anni sono riusciti a creare di se stessi il mito della potenza buona. Senza dilungarci troppo su tali dimostrazioni mi limito ad invitare tutti ad informarsi attraverso internet e farsi una propria idea. Questo video riassume velocemente le principali incongruenze della versione del governo americano.

Voglio però mettere in evidenza alcune interessanti questioni. Dopo l11 settembre 2001 il governo americano ha ottenuto diversi vantaggi economici e geopolitici; ad esempio il rafforzamento del controllo militare americano su zone ricche di fonti energetiche come il Caspio, il cui gas naturale transita proprio in Afghanistan, e ovviamente le riserve petrolifere dellIraq. Cè chi è convinto della teoria complottista e afferma che lauto- attentato dell11 settembre 2011, pianificato in anticipo e realizzato con tecniche di auto-demolizione controllata delle Torri gemelle, è servito allimperialismo USA per sostituire il precedente nemico visibile – lURSS in disgrazia – con un nuovo nemico planetario, impalpabile ed astratto: il terrorismo, termine che include mille significati di comodo per i potenti: dai patrioti-kamikaze fino al dissenso popolare.

I complottasti affermano che le torri sono state minate qualche giorno prima della strage (a causa dello strano crollo delle torri, che sembrerebbe controllato) e sostengono che qualche mese prima cera stata una ristrutturazione degli ascensori che avrebbe potuto permettere agli operai, o presunti tali, di accedere alle colonne portanti delledificio; inoltre tra l8 e il 9 settembre cera stato un distacco della corrente elettrica che aveva provocato lazzeramento dei sistemi di sicurezza. Infine, per quanto riguarda la terza maggiore indagata, la CIA, essa riceve circa 50 milioni di dollari lanno per studiare e evitare questi attentati ma, in un paese in cui ogni giorno migliaia di persone muoiono di fame o per overdose, se questi soldi venissero usati meglio si potrebbero salvare molte più vite e si eviterebbe di lasciare ai servizi segreti il compito di indagare su un attentato di cui potrebbero essere i responsabili.

Nonostante gli sforzi che si sono compiuti negli ultimi anni, la giornata dell11 settembre è ed è destinata a rimanere un punto interrogato nella storia dellumanità. MA NON DIMENTIACHIAMO DI RICORDARCENE.

FINE A cura di: Riccardo Di Venere