Criticità nella protesizzazione dei pazienti dismetabolici Claudio Mariuzzo Padova Reggio Emilia 13 Giugno 2009 cmariuzzo@sorditamariuzzo.it
e che nel 22.3% è rappresentato da ipoacusia. Entità del problema Da uno studio epidemiologico condotto nelle città di Bari, Firenze, Milano, Palermo e Padova è emerso che il 46.6% della popolazione ritiene di avere un problema uditivo e che nel 22.3% è rappresentato da ipoacusia.
Entità del problema I soggetti che all'esame audiometro hanno evidenziato deficit uditivi sono complessivamente il 28.8% della popolazione; tale percentuale supera il 70% nelle fasce d'età maggiore (> 70 a.).
Dei soggetti ipoacusici lo 0.04% presenta sordità profonda o completa. Entità del problema Nel 22.2% l'ipoacusia è di tipo neurosensoriale e nel 2.9% trasmissiva. Dei soggetti ipoacusici lo 0.04% presenta sordità profonda o completa.
Entità del problema Le cause più frequenti sono: l'invecchiamento (14.5%) le malattie metaboliche e vascolari (6.7%) l’esposizione a rumore (5.5%) l'uso di farmaci ototossici (1.9%) In circa il 10% dei soggetti ipoacusici non è possibile identificare la causa della sordità.
Entità del problema Fra i fattori di rischio il diabete, le dislipidemie, le malattie cardiovascolari sono apparsi i più significativi. Le attività economiche nelle quali si è rilevata la maggiore prevalenza di ipoacusia sono l'agricoltura, i trasporti e la costruzione impianti.
Entità del problema le malattie metaboliche e vascolari (6.7%) rappresentando la seconda concausa di ipoacusia sono frequenti nei pazienti protesizzati
Analisi di 20 pazienti protesizzati aventi patologie dismetaboliche Applicazione Analisi di 20 pazienti protesizzati aventi patologie dismetaboliche (importanti) 13 uomini 7 donne Dai 61 ai 78 a. seguiti da 6 a.
Applicazione Parametri presi in considerazione: 1. Modifiche parametri di amplificazione 2. Utilizzo volume e programmi 3. Audiometria vocale
Applicazione 1. Modifiche parametri di amplificazione in tutti i pazienti è stato necessario modificare più volte la regolazione delle protesi allungando in modo significativo il tempo di adattamento e il relativo counseling
Applicazione 2. Utilizzo volume e programmi in 15 casi il volume è stato reso disponibile in 11 si è preferito inserire due o più prog.
morfologia delle curve vocali (media) Applicazione 3. Audiometria vocale morfologia delle curve vocali (media)
Applicazione guadagno medio audiometria vocale
Applicazione 3. Audiometria vocale si riscontra in 9 casi un progressivo peggioramento del riconoscimento vocale con e senza A.A. non legato alla soglia tonale
in 2 casi curva vocale a roll-over Applicazione 3. Audiometria vocale in 2 casi curva vocale a roll-over
Applicazione A.A. consigliati retroauricolari: più versatili
Applicazione A.A. consigliati sistema di amplificazione non lineare dinamico basso ginocchio di compressione ed attenta regolazione MPO
Applicazione In presenza di cocleopatie accentuate è fondamentale ristabilire la loudness del paziente Normal Impaired Reduced dynamic range Softer Sounds are Inaudible Loud Sounds are Normally Audible
Effetto di una amplificazione lineare Applicazione Effetto di una amplificazione lineare
Applicazione Effetto di una amplificazione non lineare con ginocchio di compressione alto VL L C S VS Loudness 0 20 40 60 80 100 120 Ascolto con udito normale Ascolto con udito malato Amplificazione appropriata Guadagno
Effetto di una amplificazione non lineare dinamica con attacco basso Applicazione Effetto di una amplificazione non lineare dinamica con attacco basso
possibilità di utilizzare il volume e più programmi Applicazione A.A. consigliati possibilità di utilizzare il volume e più programmi
Prevedere da subito un protocollo di verifiche e counseling Applicazione Prevedere da subito un protocollo di verifiche e counseling più serrato
GRAZIE cmariuzzo@sorditamariuzzo.it