Le basi strutturali della contrazione muscolare
muscolo costituito da: ne esistono 3 tipi: cellule muscolari, responsabili della contrazione involucri connettivali che nutrono il muscolo e lo ancorano al sistema scheletrico ne esistono 3 tipi: scheletrico cardiaco liscio
muscolo scheletrico: funzioni movimenti volontari delle diverse parti dello scheletro mantenimento della postura contenzione e protezione degli organi interni controllo degli orifizi mantenimento della temperatura corporea
osservazione del muscolo scheletrico dall’aspetto morfologico macroscopico… …alla struttura microscopica… …all’ultrastruttura
Fibre muscolari scheletriche in sezione longitudinale l’immagine non è molto suggestiva (per il momento); proviamo invece ad osservare una sezione trasversale queste cellule possono essere MOLTO lunghe (fino ad alcuni cm)
sezione trasversale di muscolo scheletrico
muscolo scheletrico in sezione trasversale fascetto muscolare supporto connettivale (perimisio)
muscolo scheletrico in sezione trasversale cellula muscolare scheletrica ogni cellula presenta molti nuclei, disposti eccentricamente, in prossimità della membrana plasmatica (detta sarcolemma)
fibra muscolare scheletrica è un sincizio polinucleato (massa citoplasmatica dotata di numerosi nuclei che deriva dalla fusione, durante lo sviluppo, di cellule progenitrici mononucleate) è una cellula di dimensioni notevolissime diametro 50-60 µm lunghezza anche fino a 10 cm
sezione trasversale di fibre muscolari scheletriche perimisio nuclei fibra sezione trasversale di fibre muscolari scheletriche il citoplasma della cellula è apparentemente omogeneo, privo di caratteristiche “interessanti”… la microscopia ottica non è sufficiente a svelare il “segreto” del muscolo
organizzazione generale del muscolo Fascetto muscolare muscolo Fibra (cellula) muscolare riassumendo…
Muscolo, fasci e fibre muscolari e rispettivi involucri connettivali epimisio perimisio endomisio fibra muscolo fascio
involucri connettivali dall’esterno all’interno: l’epimisio avvolge l’intero muscolo il perimisio avvolge un fascio di fibre all’interno del muscolo l’endomisio avvolge una singola fibra muscolare le fibre collagene dei diversi involucri si fondono le une nelle altre e all’estremità del muscolo formano il tendine
perché il muscolo scheletrico è anche detto “striato”?
Fibre muscolari scheletriche in sezione longitudinale Sono visibili diversi nuclei ed è appena percepibile la caratteristica striatura trasversale del muscolo scheletrico
La striatura trasversale delle fibre scheletriche asse longitudinale della fibra La striatura trasversale delle fibre scheletriche
cos’è la striatura trasversale? per comprenderlo, è necessario studiare l’ultrastruttura della fibra muscolare…
striato TEM nucleo A I Z al microscopio elettronico la striatura si rivela piuttosto articolata
miofibrille …miofibrilla…
riassumendo… fibre muscolari e miofibrille ciascuna fibra muscolare scheletrica… …contiene numerosissime miofibrille
fibra muscolare e miofibrille nucleo ciascuna miofibrilla presenta il pattern di striatura trasversale miofibrille
ciascuna componente della bandeggiatura è definita convenzionalmente con una lettera fibre e miofibrille la porzione di miofibrilla compresa fra due linee Z si definisce sarcomero
miofibrille e miofilamenti sarcomero 1-2 µm le miofibrille sono a loro volta costituite da fasci di filamenti di natura proteica, detti miofilamenti
sarcomero banda A banda I banda I banda H linea Z linea M linea Z
sarcomero e miofilamenti esistono due tipi di miofilamenti: spessi sottili
schema strutturale del sarcomero banda I banda A banda I linea Z linea M linea Z
componenti strutturali del sarcomero banda I banda A banda I filamenti sottili: actina filamenti spessi: miosina
miosina M actina Z
actina e miosina coda della miosina: doppia elica proteica testa della miosina: proteina globulare
allineamento e sovrapposizione fra actina e miosina
interazione fra filamenti spessi e sottili
nel citoplasma, nello spazio fra una miofibrilla e l’altra… reticolo sarcoplasmatico tubuli T granuli di glicogeno mitocondri
reticolo sarcoplasmatico tubulo T reticolo sarcoplasmatico
spaccato di fibra muscolare scheletrica
Placca neuromuscolare
Muscolo striato cardiaco elementi cellulari più piccoli e mononucleati (non sincizi) Le cellule sono unite le une alle altre attraverso i dischi intercalari Le cellule spesso si biforcano, creando una rete tridimensionale Le proteine contrattili sono allineate in modo regolare, creando sarcomeri simili a quelli del muscolo scheletrico La contrazione del muscolo cardiaco NON è sotto il controllo della volontà
muscolo cardiaco in sezione trasversale
fibre muscolari cardiache in sezione trasversale
muscolo cardiaco in sezione longitudinale come nel muscolo scheletrico, è possibile osservare la striatura trasversale. asse longitudinale delle cellule cellule adiacenti sono saldamente ancorate fra loro a livello del disco intercalare
cellula muscolare cardiaca (TEM) la striatura è dovuta alla presenza di sarcomeri regolarmente allineati mitocondri più numerosi che nel muscolo scheletrico disco intercalare…
ultrastruttura del disco intercalare gap junction giunzioni aderenti desmosomi
schema di tessuto muscolare cardiaco
Muscolo liscio cellule fusiformi, mononucleate prive di striatura trasversale (le proteine contrattili non sono allineate come nella fibra muscolare scheletrica e cardiaca) il controllo della contrazione è indipendente dalla volontà
schema di cellula muscolare liscia
Sezione di muscolo liscio
Sezione di muscolo liscio
ultrastruttura di cellule muscolari lisce