Aspetti di sicurezza e di radioprotezione Roberto Mezzanotte
Esposizione della popolazione durante il normale funzionamento degli impianti Produzione di rifiuti radioattivi Possibilità di incidenti Proliferazione
Dosi alla popolazione dal normale esercizio esempio: centrali della Spagna 0,01 mSv Riferimento di legge in Italia
Effetti del normale esercizio di una centrale Probabilità di insorgenza di un tumore conseguente a una dose annua di 10 Sv: 6 su 10 milioni (valutazione teorica) Probabilità annua di insorgenza di un tumore per tutte le cause: ~ 4 su 1000 (valutazione statistica) Valutazioni non valide per gli impianti di riprocessamento del combustibile irraggiato
Gestione dei rifiuti radioattivi Un grosso problema… di piccole dimensioni
Inventario dei rifiuti radioattivi italiani Presenti negli impianti italiani: m 3 Prodotti allestero e destinati a rientrare (riprocessamento): m 3 Previsti dal decommissioning: ~ m 3 Volume totale: ~ m 3
Rifiuti radioattivi francesi Rifiuti prodotti ad oggi ~ m 3 (~ 2/3 di origine elettronucleare) Rifiuti previsti sino al 2020 ~ m 3 (~ 2/3 di origine elettronucleare)
deposito superficiale o sub-superficiale per i rifiuti della II categoria – alcune centinaia di anni di controllo istituzionale dopo la chiusura - vantaggio: reversibilità deposito geologico profondo per i rifiuti della III categoria Possibili modalità di gestione
Cella di deposito superficiale MODULO CELLA
manufatti (18 ) riempimento in malta cementizia ~ 3 m Modulo in C.A.
Deposito per i rifiuti di II categoria
Deposito geologico profondo Necessarie approfondite analisi sul sito per verificarne la rispondenza Reversibilità limitata rinuncia a soluzioni diverse che si dovessero rendere disponibili Alternativa: deposito temporaneo in strutture ingegneristiche
Tipi di incidente 1.I sistemi di emergenza funzionano correttamente - il combustibile rimane integro: conseguenze esterne trascurabili 2.Il combustibile si surriscalda sino a fondere rilasciando la radioattività – il contenimento resta integro – conseguenze esterne limitate (es. TMI) 3.Il contenimento cede – incidente catastrofico
Dann. Comb. Impianti esistenti INSAG 12 Rilasci massicci Impianti esistenti INSAG 12 Dann. Comb. Impianti nuovi INSAG 12 Dann. Comb. PWR esistenti NUREG 1150 Dann. Comb. BWR esistenti NUREG 1150 Rilasci massicci NUREG 1150 Dann. Comb. EUR Criteri limitazione impatto EUR Rilasci massicci EUR Vecchi impiantiNuovi impianti
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Valutazione del rischio Probabilità di effetti sanitari per gli individui più esposti: < 1 su 10 milioni/anno (Probabilità di insorgenza di tumore da tutte le cause: ~ 4 su 1000/anno) Prospettive diverse per la collettività