PARADIGMA III SISTEMA POLITICO Corso di scienza Politica Prof. Ozzano Lezione 15
L’approccio sistemico [B pp. 117-119] Parte dalle ricerche del biologo Von Bertalanffy ma incorpora contributi di cibernetica, teoria dell’informazione, teoria delle decisioni, etc. Intende rappresentare un paradigma scientifico di portata universale, applicabile a tutte le scienze Modifica radicalmente il linguaggio dei ricercatori, con una quantità di nuovi termini Distingue fra sistemi isolati o chiusi e sistemi aperti: ai secondi appartengono i sistemi sociali e politici Scienza politica - Prof. Ozzano - Lezione 15
Due ipotesi del paradigma sistemico secondo Gallino [B p. 120] Le condizioni di un oggetto sono il prodotto di un continuo scambio di materia ed energia con l’ambiente, da cui è diviso da boundaries (confini – una costruzione analitica stabilita dal ricercatore) Una modifica delle condizioni di una parte dell’oggetto provoca prevedibili modificazioni anche in altre parti di esso Scienza politica - Prof. Ozzano - Lezione 15
Proprietà fondamentali di un sistema [B pp. 122-123] UNITA’: Non è riconducibile alla somma delle parti, ma va analizzato secondo un principio olistico INTERDIPENDENZA: Nessuna parte di esso si può modificare, senza costringere tutte le altre, e lo stesso sistema, a modificarsi AUTOREGOLAZIONE: Tende a ricostruire il suo equilibrio e a mantenere nel tempo la sua identità (le sue relazioni fondamentali), pur in presenza di stimoli dall’ambiente che lo trasformano; utilizza per questo il feedback (retroazione) Scienza politica - Prof. Ozzano - Lezione 15
Scienza politica - Prof. Ozzano - Lezione 15 Meccanismi di distribuzione di valori e costi sociali (Easton) [B pp. 126-131] Consuetudine Sistema culturale Ossequio alla tradizione e alle norme. Una convenzione ordinariamente rispettata provvede in via privata alla soluzione di una grande varietà di divergenze Scambio Sistema economico Tipico del mercato. Implica l’interazione di soggetti che negoziano privatamente e liberamente Comando Sistema politico Un volere imposto unilateralmente da un “governo”, che consente di risolvere imperativamente le divergenze sull’assegnazione delle risorse che non sono risolvibili con la consuetudine o lo scambio Scienza politica - Prof. Ozzano - Lezione 15
Il processo politico [B p. 133] Scienza politica - Prof. Ozzano - Lezione 15
Il processo politico (II) [B p. 156] Policy making (formulazione delle politiche): al sistema giungono input dall’ambiente o dal suo interno (filtrati dai gatekeepers che impediscono l’overload; articolati dai gruppi di interesse; aggregati in piattaforme dai partiti politici); essi sono convertiti in decisioni autoritative Policy implementation (messa in opera) Policy outputs (emissioni) Policy outcomes (risultati e impatti) Feedback (retroazione) Scienza politica - Prof. Ozzano - Lezione 15
Tipi di input di sostegno [B pp. 137-142] Attivo (azioni) vs. passivo (atteggiamenti) Specifico (deriva dal soddisfacimento delle domande o dall’aspettativa di esso) vs. diffuso (consiste nel capitale di fiducia e lealtà che il sistema ha accumulato) Diretto verso Comunità politica Regime Autorità Scienza politica - Prof. Ozzano - Lezione 15
Critiche all’approccio sistemico [B pp. 162-164] Non è una vera teoria ipotetico-deduttiva Il suo punto di vista olistico priva di fisionomia gli individui e trascura la lotta per il potere L’insistenza sull’equilibrio ha carattere conservatore, poco attento al mutamento, e con scarsa prospettiva storica Privilegia gli input rispetto a conversione ed esiti E’ empiricamente poco operativo Scienza politica - Prof. Ozzano - Lezione 15