“STORIE FANTASTICHE” Attività di laboratorio d’informatica

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Transcript della presentazione:

“STORIE FANTASTICHE” Attività di laboratorio d’informatica anno scolastico 2008 – 2009 Classe V I gruppo Giuseppe Cognata, Dzanela Juskoska, Olga Sapkina, Carmine Scuotto, Matilde Sterni. II gruppo Elia Fazio, Marco Longo. III gruppo Denis Bergamin, Carlotta Canciani, Ruben Kost, Matteo Paparella. IV gruppo Elena Bello, Francesca Braida, Elisabetta Misuri.

“IL TESORO” Franklin: Carmine Scuotto Protagonisti e interpreti in ordine di apparizione: Franklin: Carmine Scuotto Missy, l’aiutante: Matilde Sterni Aquila Nera,1° pirata: Olga Sapkina 2° pirata: Giuseppe Cognata Andrea, 3° pirata: Dzanela Juskoska

Wooom! Nel 2 giugno del 2002 uno scienziato di nome Franklin e un’aiutante che si chiamava Missy scoprirono un buco nello spazio. Decisero di partire con la loro navicella spaziale. Si misero delle tute spaziali e partirono.

Dove siamo? Non lo so. Dopo un po’ che erano in viaggio si ritrovarono in mezzo al Mar Adriatico con una barchetta a remi.

Remando, remando arrivarono su un’isola deserta Remando, remando arrivarono su un’isola deserta. Camminando in mezzo alle palme incontrarono due pirati. Chi siete? Siamo pirati.

In guardia! Aquila Nera disse:- Se voi vincete un duello con le spade, noi vi daremo le indicazioni per trovare una mappa. Se perdete vi daremo in pasto agli squali. E loro risposero:-Accettiamo la vostra sfida.

Missy colpì il secondo pirata mentre Franklin fece cadere Aquila Nera e questi disse:-Fai dieci passi a nord, là troverai due palme incrociate. Scava e troverai il forziere. Missy e Franklin s’incamminarono lungo la spiaggia; dopo un po’ di tempo videro le palme e incominciarono a scavare. Dopo un’ora trovarono un forziere con dentro una mappa che indicava la chiave. Il tesoro!!! Finalmente!

A un tratto sentirono dei rumori nella foresta: erano altri pirati tra cui un pirata che si chiamava Andrea. Franklin urlò di fermarsi e disse:-Volete aiutarci a trovare un tesoro? Loro risposero di no. Spiegò allora che avrebbero dato la metà del tesoro, e cosi tutti in coro:-Sì!!! Tutti d’accordo si misero alla ricerca della chiave. Fermi! Fermi!

La barca si arenò in uno scoglio, ma guardarono nella mappa La barca si arenò in uno scoglio, ma guardarono nella mappa. Erano giunti nel posto dove c’era il forziere con la chiave. S’immersero nell’acqua e videro una nave affondata. Che bella!!! Eccola!

Vicino la nave, però, viveva un krachen e uno squalo bianco che giravano intorno. Tante persone sono morte a causa del krachen ma Franklin riuscì a liberare i pirati e a prendere il forziere con la chiave e la mappa per arrivare al tesoro. Aiuto! Aaaah!!!

Ritornati a galla, Franklin salì sulla barca Ritornati a galla, Franklin salì sulla barca. Dopo un po’ di tempo riuscirono a liberare la barca dallo scoglio e ripresero il viaggio. Siamo riusciti a liberare la barca. Remate, ora.

BOOM! BAAM! Attraccarono al porto dell’isola delle Sette Spade e si misero in viaggio verso il vulcano dell’isola che esisteva già da un milione di anni.

Cosa c’è scritto su quel cartello? Niente di importante. Tu rema! L’unico modo per raggiungere il vulcano era via fiume. Quindi saliti su una barca incominciarono a navigare sul fiume Maledetto dal quale in pochi avevano fatto ritorno. Arrivati in cima al vulcano Franklin e la sua aiutante Missy si calarono nel cratere e, trovato il forziere, lo aprirono.

Che cos’è? Non lo so. Fine Dentro trovarono una montagna d’oro poi, mentre risalivano il vulcano sentirono un rumore e videro un portale del tempo. Entrarono e una luce intensa li avvolse e li riportò a casa. Giunti a casa scrissero un bellissimo libro sulla loro avventura.

“IL CIMITERO MALEDETTO” Protagonisti e interpreti in ordine di apparizione: Marco: Marco Longo Mamma di Marco: Carlotta Canciani Rebecca: Matilde Sterni Elia, 1° figlio: Elia Fazio Boe, 2° figlio: Marco Longo Marco padre: Denis Bergamin Rebecca madre: Carlotta Canciani

Uffa! Vattene! C’era una volta un ragazzo di nome Marco. Marco un giorno scappò di casa pensando che non gli volessero bene e si ritrovò in un cimitero.

Tutte le persone del villaggio dicevano che quel cimitero era maledetto. Infatti dopo qualche minuto sbucò dal nulla uno zombie che gli disse:- Vattene o verrai trasformato in uno scheletro guerriero. Marco rispose che non se ne sarebbe andato. HUU!!!!! VIA!! Che paura!

Allora Marco come per magia si trasformò in uno scheletro guerriero Allora Marco come per magia si trasformò in uno scheletro guerriero. Poi andò da sua madre e le disse:- Mamma! Mamma! Sono tornato a casa. Ma la mamma si spaventò e cacciò via quello scheletro. Non trasformarmi! TI TRASFORMERÒ!!

Lui se ne andò per tornare dallo zombie e lo trovò che dormiva accanto ad un pentolone fumante. Prese un pugnale e lo uccise. Ma Marco non aveva letto il libro sacro del cimitero e venne punito con la morte. TI UCCIDO!

Una ragazza di nome Rebecca entrò un giorno nel cimitero ma non ebbe paura dello scheletro di Marco ormai morto perché lo riconobbe, e in vita gli aveva sempre voluto bene. Rebecca lo baciò, facendo svanire il sortilegio dello zombie. SMACK!

Marco si svegliò e insieme a Rebecca tornò al suo villaggio, si sposò ed ebbe due figli.

Questi due figli ormai diventati grandi s’imbarcarono su una nave chiamata “La mummia maledetta”, dalla quale nessuno aveva mai fatto ritorno.

La nave era vecchia e piena di ragnatele e si raccontava che nella stiva portasse un sarcofago con dentro una mummia e con questa un piccolo cimitero di trentadue lapidi. Che posto orribile! È meglio uscire da qui.

Un giorno uno dei due fratelli che si chiamava Elia si recò nella stiva e toccò il sarcofago. La mummia usci e lo mangiò. Haa!

Dopo un po’ di tempo il suo fratello Boe si recò anche lui nella maledettissima stiva e toccò anche lui la tomba. Quella si aprì e usci la mummia e anche lui fece la fine di suo fratello. Haa!

Dopo un mese la nave attraccò al porto Dopo un mese la nave attraccò al porto. La madre Rebecca ed il padre Marco non li videro tornare così andarono al porto. Salirono sulla nave e si misero a cercare i loro figli ma non li trovarono.

Tu sai dove sono i nostri figli? Così pensarono di andare dallo zombie del cimitero del villaggio e gli chiesero dove fossero i loro figli. Lui rispose che erano morti sulla nave perché la mummia li aveva mangiati. Tu sai dove sono i nostri figli? SONO MORTI!!

La mamma e il papà urlarono, piansero e strillarono La mamma e il papà urlarono, piansero e strillarono. Il giorno dopo la mamma e il papà tornarono al cimitero dallo zombie per chiedergli se esistesse mai una magia per farli tornare in vita. Uuue!!

Lo zombie rispose di no però si poteva uccidere la mummia con un pugnale magico e forse qualcosa sarebbe potuta accadere. Lo zombie consegnò il pugnale ai genitori e questi andarono sulla nave, entrarono piano, piano nella stiva, aprirono il sarcofago e con una pugnalata violentissima uccisero la mummia. Grazie! TENETE IL PUGNALE MAGICO!!

Ciao mamma! Ciao papà Evviva! Siete tornati! Dei due figli, però, non c’era traccia alcuna. Tornarono disperati verso casa, ma come per magia videro i loro figli che li aspettavano davanti alla loro casa. Così fecero festa con tutto il villaggio e vissero per sempre felici e contenti. Ciao mamma! Ciao papà Evviva! Siete tornati! Fine

“LED ZEPPELING VS LEGO” Protagonisti e interpreti in ordine di apparizione: Angus: Matteo Paparella Mike: Ruben Kost Ryan: Denis Bergamin Meily: Carlotta Canciani

C'era una volta un gruppo di diciottenni musicisti (Angus alla chitarra elettrica, Mike al pianoforte a coda, Ryan alla batteria e Meily la cantante). Un giorno arrivò a tutti e quattro i musicisti una lettera da T.R.L. MTV Music Award per invitarli ad un concerto rock internazionale.

CIAO BOB e anche a voi AC – DC! Dopo un po' di giorni decisero di prendere il loro camper e partirono per questa avventura: trovarono Bob Marley dei Lego e Ac-Dc dei lego.

CIAO TAPPO! D’ACCORDO, CI ISCRIVIAMO Il concerto Rock cominciò a mezzanotte e ad un tratto il presidente di Legoland si avvicinò ai musicisti e propose loro l'iscrizione al concerto. I ragazzi accettarono l’offerta e chiesero quando avrebbero iniziato. Il presidente rispose che non sarebbe passato tanto tempo. CIAO TAPPO! D’ACCORDO, CI ISCRIVIAMO

I quattro musicisti, tutti emozionati, si prepararono per il grande evento: Angus prese la sua chitarra elettrica costruita con uno skateboard spaccato, con un diavolo che faceva un assolo cosi strimpellante che, non molto tempo fa, fece addirittura scoppiare un amplificatore dalla potenza della chitarra.

Sui tasti del pianoforte di Mike c'erano disegnate delle fiamme rosse, arancioni e gialle che appena le toccavi uscivano dai bordi del pianoforte delle vere fiamme lucenti, con una manina rossa che faceva le corna.

La batteria di Ryan era blu con le fiamme rosse e sulla gran cassa c'era una fiamma principale e la scritta del gruppo cioè "LED ZEPPELING". Le bacchette con cui suonava la batteria erano blu con disegnata sopra una fiamma che, appena Ryan le muoveva, sembrava uscisse davvero dalle bacchette stesse.

Infine Meily era affezionata tantissimo al suo microfono personale a forma di fiamma che lo aveva fatto costruire appositamente da una prestigiosa ditta di strumenti musicali.

Finalmente arrivò il grande giorno e i quattro musicisti entrarono in scena. Erano tutti emozionati, ma quando si accorsero che il pubblico era formato da tantissimi omini di Lego si calmarono. Angus iniziò con un assolo strimpellante e gli altri dietro con la canzone rock.

Dopo aver finito la canzone andarono tutti al “BAR DA GIGI” per mangiare un hot dog con un buon bicchiere di Jack Daniel. PAGO IO, CHE HO SOLDI, RAGA.

Chi è? Sì… d’accordo… Grazie. SARÀ “CIUSEPPE” Poi Meily ricevette una telefonata da una casa discografica di Milano, la "EMI" (emittenti musicisti internazionali).

Allora presero il camper e andarono a Milano, dove la casa discografica, ascoltate le canzoni, propose loro di incidere un disco. Dopo pochi anni riuscirono a vendere 30.000.000.000 dischi.

L’ultima volta i LED ZEPPELING sono arrivati 2° ma stavolta arriveranno sicuramente 1° (Canale MTV) In occasione del concerto finale Angus disse che sarebbe stato molto difficile battere i Lego e quindi con il loro rock avrebbero dovuto far vedere di che pasta erano fatti (Barilla). (Infatti nell'ultimo concerto si erano classificati secondi, ma questa volta speravano di prendere la prima posizione e mandare i Lego al secondo posto).

…CIUPPA. . . Entrarono subito in scena: Angus iniziò con un assolo di cinque minuti poi fu il turno di Mike al pianoforte e a seguire Ryan con la batteria che sembrava prendesse fuoco. Meily si presentò ultima sul palco e cominciò a cantare incantando tutti con la sua voce, un po’ roca e graffiante, tipo Nannini.

I VINCITORI SONO I … LED ZEPPELING MA DAGHE, TAPPO!!! Giunse il momento che tutti aspettavano, il momento della premiazione. Momento di suspense!... Il giudice arrivò con la busta e con il nome dei vincitori. Estrasse dalla busta il biglietto e lesse a gran voce il nome del gruppo LED ZEPPELING. Poi disse che avevano vinto 300.000.000.000.000 $ e l'opportunità di eseguire un concerto a Barcellona!!! E tutti furono entusiasti.

z- z- z- Fine

“TRE AMICHE PER LA PELLE” Protagonisti e interpreti in ordine di apparizione: Andrea: Francesca Braida Lo zio di Andrea: Matteo Paparella Emy: Elena Bello Ely: Elisabetta Misuri La premiatrice: Carlotta Canciani

Una ragazza di nome Andrea suonava la chitarra elettrica e adorava cantare. Un giorno suo zio, che possedeva un circo chiamato “Circe”, andò a trovarla. Estasiato dalla sua bravura le disse che le avrebbe offerto un posto di lavoro, che domani sarebbe partito per l’America, che si sarebbe dovuta preparare e che per lei sarebbe iniziata una bellissima carriera. …GIRASOLE . . . BRAVA!

In America intanto una ragazza di nome Emy, una studentessa con il massimo dei voti in tutte le materie, stava studiando duramente nell’aula di musica. Non aveva amici, ma non era intenzionata a trascorrere il periodo del college da sola.  Do Re Sol 

Contemporaneamente a Parigi una ragazza di nome Ely, stava pensando a svuotare, con grossi acquisti, alcuni negozi di Versailles. Voleva essere la più carina al ballo della regina. Mentre comprava, Ely sentì alla radio di un negozio che in America facevano numerosi balli. Allora andò a casa per preparare le valigie e partì per l’America. Questo vestito è stupendo! Lo prendo!

Giunta in America, il giorno seguente Ely s’iscrisse al college dove si trovava Emy. Il primo giorno Ely, mentre andava al suo armadietto, si scontrò con Emy e caddero tutti i quaderni dalla borsa. Emy si alzò e chiese alla ragazza se si fosse appena iscritta alla scuola. “Sì, t’interessa?” Disse Ely sgarbatamente. Emy precisò che era un modo per fare amicizia. Allora Ely, accortasi di esser stata un po’ maleducata si presentò dicendo il suo nome e chiedendo il nome della ragazza. Emy rispose e chiese la sezione di appartenenza ed Ely disse:- “Sezione B”. Erano entrambe nella stessa classe! Che botta! Aio!!!

Mentre si dirigevano in classe, un volantino del circo volò sulla faccia di Emy a cui caddero nuovamente i quaderni. Ely prese il volantino, senza accorgersi dei quaderni dell’amica e disse:- “Ci andiamo? È qui vicino!” “Sì dai!” Rispose Emy. “Gira voce che c’è un nuovo numero! Quando inizia lo spettacolo?” Ely rispose:- “Tra un’ora, giusto in tempo per la fine della lezione!” Dove?! Io non vedo niente. Hei, guarda! C’è il circo!

Finita la lezione Ely ed Emy, uscendo dal college cinque minuti in ritardo, si precipitarono al circo. Speriamo che sia un bello spettacolo.

Brava! …GIRASOLE . . . Andrea intanto si stava preparando a suonare “GIRASOLE”, la sua canzone preferita. Si buttò sul palco irrigidita, ma appena iniziò a suonare iniziò a divertirsi. Ely ed Emy, arrivate in tempo, sentirono la canzone di Andrea.

Dopo un paio di volte che Emy ed Ely andarono a vedere Andrea, decisero di farsi fare l’autografo e si recarono dietro al palco. Quando Andrea fece loro l’autografo, Ely ed Emy le dissero che era una bella ragazza e le chiesero dove studiasse. Andrea rispose che si era da poco trasferita in America e che al momento non aveva ancora trovato un college! Le due ragazze allora la invitarono ad iscriversi nel loro stesso college e Andrea accettò. Sei molto bella e anche brava. Mi fai un autografo? Sì, certo.

Il giorno dopo si ritrovarono tutte e tre in classe assieme Il giorno dopo si ritrovarono tutte e tre in classe assieme. Ely ed Emy fecero un salto di gioia, perché Andrea era nella loro stessa sezione. Durante le lezioni, oltre a scherzare e a giocare, s’impegnarono duramente per andare al ballo di fine anno. Ely era in delirio! Ely e Andrea andarono a comperarsi il vestito di fine anno. Intanto Emy stava studiando a casa poiché aveva già il vestito per il ballo. Al ballo si divertirono molto, anche senza “cavaliere”. EVVIVA! Tutte assieme!!

Durante la festa degli studenti chiesero ad Andrea di cantare “GIRASOLE”, la sua canzone preferita. Ma, con grande sorpresa, durante l’anno Andrea, si era trovata una band all’oscuro di Ely ed Emy, suonando una canzone del tutto nuova che piacque molto. Ely ed Emy si precipitarono a farle i complimenti. Vi voglio far ascoltare la mia nuova canzone. Che bello!

Il premio per i voti più alti: EMY! Ed ecco la parte più divertente: l’incoronazione in tre fasi! La prima fase fu quella dei voti più alti. La vincitrice è … Emy! Il premio per i voti più alti: EMY! Grazie mille! Bravissima!

Il premio per il vestito più bello: ELY! La seconda fase fu quella del vestito più bello. La vincitrice è … Ely! Il premio per il vestito più bello: ELY! Grazie a tutti! Bel vestito! Brava Ely!

Il premio per la reginetta del canto: ANDREA! La terza fase fu quella della reginetta della gara tra le band. La vincitrice è … Andrea! Il premio per la reginetta del canto: ANDREA! Grazie! Premio meritato! Bellissima canzone!

Chissà se le incontrerò, un giorno. Le tre amiche corsero a festeggiare la gloriosa vittoria delle reginette! E ringraziarono il destino che le aveva fatte incontrare, anche se dovettero salutare Andrea che tornò in Italia dalla sua famiglia.

Le faremo una bella sorpresa. Ely ed Emy la seguirono di nascosto e arrivate a Ronchi non si fecero vedere, fino a quando Andrea le invitò al suo compleanno.

Allora, finito il piccolo concerto, sputarono il rospo: Emy e Ely si erano trasferite in Italia ed erano andate ad abitare proprio nella via opposta ad Andrea! Andrea entusiasta, confusa e felice disse:- “Avete veramente comprato una casa qui vicino?” Le amiche risposero:- “No, è in affitto!” Allora Andrea propose di abitare tutte e tre insieme in una nuova e grande casa! Dopo un paio di mesi trovarono la loro casa: grande e spaziosa. CIAO!

The end Si trovarono un college e degli animaletti: un cane di nome Olivy, un gattino di nome Puffo e un cagnolino di nome Biscotto. E tutte e tre insieme affrontarono questa fantastica avventura più unite che mai.