Condroflex compresse appetibile dietetico Condroprotettore
Che cosa è ?: caratteristiche generali Nutrimento ad attività specifica per l’omeostasi cartilaginea articolare in compresse appetibili
Che cosa è ?: Nutrimento ad attività specifica Insieme di alimenti che, biodisponibili per via orale, partecipano coordinatamente al funzionamento completo di una specifica attività fisiologica DIETETICO: condroflex Terapia alimentare: condroprotezione quindi … “ad effetto fisiologico”
Che cosa è ?: Omeostasi cartilaginea La cartilagine è: Un tessuto connettivo costituito da cellule (condrociti) da una matrice tenace e flessibile composta da collagene, proteine e zuccheri. Un tessuto soggetto ad usura (superficie di contatto); che si rinnova costantemente che si mantiene sempre efficiente (spessore costante) La sua funzione consiste nel: Impedire l’attrito tra le superfici ossee con: lubrificazione superficiale per carichi leggeri lubrificazione idrostatica per carichi pesanti Questa funzione si ottiene mediante: Produzione di proteoglicani (resistenza alla compressione) Produzione di fibrille collagene (resistenza alla tensione).
Schema di una giuntura sinoviale Legamento collaterale Capsula articolare fibrosa Liquido sinoviale Cartilagine articolare Ingrandimento Osso sottocondrale Membrana sinoviale
Schema della cartilagine articolare matura. Cavità articolare Strato tangenziale Condrociti Strato intermedio Ingrandimento Fibre collagene sezionate longitudinalmente Strato radiale Fibre collagene sezionate trasversalmente Linea festonata Strato calcificato Tessuto osseo Schema della cartilagine articolare matura.
Ingrandimento
Struttura dei proteoglicani Ac.Ialuronico Condroitin solfato Proteina legante Dermatan solfato Proteina aggregante
Nutrizione della cartilagine Non sono presenti vasi sanguigni né linfatici L’approvvigionamento avviene solo attraverso il liquido sinoviale. Con il carico la cartilagine si comporta come una spugna: disperde il liquido con i cataboliti dei condrociti. Con il successivo scarico, riacquistando il volume originario, riassorbe il liquido rinnovato di elementi nutritivi. Questo è l’unico sistema di nutrimento dei condrociti che a loro volta garantiscono la funzionalità della cartilagine con un continuo rinnovo degli elementi che la costituiscono.
La degenerazione cartilaginea: Principali cambiamenti biochimici: Perdita di proteoglicani Verificabile sia sperimentalmente che nella malattia spontanea. Queste perdite sono dovute: Attività enzimatica scatenata dal fenomeno infiammatorio La sintesi di nuovi proteoglicani: Risulta alterata: condroitin solfato a catena più corta e glicosaminoglicani modificati. L’aggregazione dei proteoglicani: Risulta ridotta e la percentuale di proteoglicani non aggregati predomina Tutto questo comporta: Perdita della integrità della cartilagine e della sua funzionalità.
Stress Patogenesi della degenerazione cartilaginea Fibrillazione Trauma dei tessuti molli Compressione non fisiologica della cartilagine Sinovite e/o capsulite Danno ai condrociti Liberazione di prostaglandine Danno diretto Liberazione di enzimi lisosomiali Blocco del metabolismo dei condrociti e sintesi dei proteoglicani Perdita di proteoglicani Rammollimento e perdita di elasticità della cartilagine Fibrillazione
Importanza del Calcio: Eccesso di Calcio: Ipercalcemia, ipofosfatemia e iperalcalinfosfatasiemia Rimodellamento e maturazione ossea ritardate Diminuzione degli osteoclasti. Maturazione cartilaginea ritardata. Disturbi della ossificazione endocordale: articolare ed epifiseale.
Apporti alimentari consigliati di Calcio: Cuccioli in accrescimento: 350 mg / kg / giorno Mantenimento adulti: 150 mg / kg / giorno Femmine in lattazione: 300 mg / kg / giorno Femmine in gravidanza: 200 mg / kg / giorno
Condroflex Come funziona? Apporto di substrati necessari alla formazione di nuova matrice cartilaginea Incremento della sintesi dei proteoglicani Inibizione dei fenomeni regressivi della cartilagine. Inibizione di alcuni sistemi enzimatici del processo infiammatorio articolare. L’effetto ottenuto (guarigione clinicamente evidente) se non perdurano le cause predisponenti, si protrae anche dopo la sospensione del trattamento.
Apporto di substrati necessari alla formazione di nuova matrice cartilaginea In particolare….. Quali sono? Glucosamina e condroitin solfato: Effetto antinfiammatorio blando Aumento sintesi endogena dei proteoglicani Blocco della degenerazione enzimatica dell’acido ialuronico Sintesi del condroitin solfato endogeno Manganese: Biosintesi del collagene Vitamina C e Lisina: Fosforo biodisponibile: Compensazione dell’eccesso di calcio.
Condroflex Come si utilizza? Somministrazione diretta: Assunzione volontaria su almeno il 90% dei casi) Somministrazione nel pasto: Purchè a T°C inferiore a 30°C. La dose dipende dalla gravità del caso: Da 1 compressa ogni 20 kg di peso a 1 ogni 10 kg La durata della somministrazione dipende dalla gravità del caso: Comunque mai inferiore a 20 30 giorni.
Consigli utili: Uso preventivo Nei soggetti a “RISCHIO”: Grosse taglie Piccole taglie ad accrescimento forzato Allevati in consanguineità Alimentati inadeguatamente Allenati pesantemente Obesi
Molto meglio prevenire ! ! ! Consigli utili: Uso correttivo Da evitare: Molto meglio prevenire ! ! ! Tuttavia, nei soggetti con lesioni gravi e di vecchia data: Somministrazione continuativa fino a guarigione. Impostazione di una corretta terapia antinfiammatoria Correzione degli eventuali errori dietetici. Limitazione al minimo della terapia antidolorifica. Riduzione al minimo l’intensità dell’esercizio.
Condroflex Che cosa è ?: ricapitoliamo Nutrimento ad attività specifica; Ovvero: Dietetico condroprotettivo. Per l’omeostasi cartilaginea articolare Ovvero: Per lo sviluppo, mantenimento e.. rinnovo della cartilagine articolare. In compresse : Ovvero: In dosi pronte per l’uso. Appetibili: Ovvero: Facile da somministrare.