L’Hospice territoriale dell’area piacentina elementi base dal piano strategico 2020 L’Hospice è una struttura sanitaria residenziale che deve farsi carico.

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Hospice territoriale di Piacenza obiettivi, stato dell’arte e prossimi passi Piacenza, 27 marzo 2007

L’Hospice territoriale dell’area piacentina elementi base dal piano strategico 2020 L’Hospice è una struttura sanitaria residenziale che deve farsi carico dell’assistenza al paziente terminale e alla sua famiglia attraverso un’organizzazione in grado di erogare cure palliative e servizi di sostegno psicologico con il coordinamento di personale (interno e non) opportunamente formato Obiettivo divenire un soggetto virtuoso e riconosciuto sul territorio ad alto livello come fornitore di servizi socio-sanitari attraverso opportuni accordi e convenzioni con altri soggetti istituzionali, privati o del volontariato. Si deve collocare all’interno della rete delle cure palliative e delle altre tipologie assistenziali (assistenza domiciliare integrata, forme di home care, RSA, lungodegenze, ospedale per acuti) Caratteristiche fondamentali il modello di Hospice è di natura alberghiero-territoriale con caratterizzazione infermieristica il dimensionamento del Centro è un dato definito -come indicazione della Regione Emilia Romagna- e pari a un massimo di 15 posti letto la struttura è dedicata a pazienti terminali adulti e non si prevede l’accesso a soggetti in età pediatrica i servizi offerti comprendono quelli definiti dalla normativa, a cui si aggiungono ulteriori servizi innovativi orientati al benessere psico-fisico della persona la localizzazione è una chiave di successo del Centro in termini di “qualità architettonica e ambientale” e di facilità di raggiungimento e di accesso le valutazioni di fattibilità del Centro tengono conto dei requisiti regionali per l’accreditamento Il presente documento riprende il percorso fin qui svolto e individua i passi necessari al raggiungimento dell’obiettivo finale -la realizzazione dell’Hospice- Fonte: documento “Piano strategico per Piacenza: Piacenza 2020”

Il percorso svolto ad oggi Analisi dei modelli esistenti (organizzazione ed economics) Valutazione di massima (gestione, organizzazione ed economics) identificazione dei servizi e dell’organizzazione analisi delle principali realtà Hospice italiane ipotesi economiche analisi di alcuni modelli Hospice all’Estero indicazioni sul modello di gestione Progetto bandiera piano strategico per Piacenza 2020

Alcune evidenze del modello La struttura Hospice è dedicata a pazienti adulti con malattie oncologiche, cardio-oncologiche, neurologiche e respiratorie I servizi erogati comprendono: prestazioni diagnostico-terapeutiche in accordo con eventuali altre strutture assistenza al paziente e famiglia (medica, infermieristica, sociale, psicologica e religiosa) procedure diagnostico-terapeutiche e assistenziali (accesso, erogazione, dimissione e valutazione della performance) La gestione del personale dipendente o non, assume un ruolo centrale per l’attività dell’Hospice, data anche la delicatezza che ha il rapporto con il paziente. Occorre considerare: figure professionali da coinvolgere: infermieri, operatori socio-sanitari, medici (medicina generale e specialistici), psicologi, professionisti esterni gestione della rete dei volontari e delle associazioni nonché dei fornitori esterni, il cui personale deve essere adeguatamente preparato per operare nel Centro formazione sia per personale del Centro sia per personale esterno coinvolto nella gestione Lo studio di fattibilità condotto ha portato importanti risultati sia in termini di condivisione del progetto da parte dei diversi soggetti coinvolti, sia in termini di individuazione degli elementi guida per la successiva fase di progettazione esecutiva

Le condizioni alla base del successo dell’iniziativa La volontà del territorio, interpretata dai soggetti pubblici, da quelli privati e dal non profit, nello sviluppo del Centro Hospice la presenza di un gruppo di promotori riconosciuti sul territorio per la realizzazione del progetto la cui attività è concretizzata nel “Tavolo di coordinamento” dei soggetti promotori l’individuazione della governance sottoscritta dal “Tavolo di coordinamento” e conseguentemente dai soggetti promotori dell’Associazione Hospice la costituzione dell’Associazione Hospice che opera al fine di promuovere e sostenere la realizzazione del Centro Hospice l’identificazione da parte dell’Associazione del soggetto per la realizzazione e la gestione del Centro Hospice attraverso un Bando di Gara la copertura degli investimenti iniziali la copertura delle presunte perdite di esercizio nel tempo la necessità di pianificare le azioni di marketing sociale e di fund-raising il disegno delle modalità di funzionamento del Centro e in particolare: la qualificazione dei servizi offerti e dell’organizzazione per la loro fruizione l’individuazione delle politiche di gestione -la gestione del personale interno ed esterno- l’individuazione dei valori, delle modalità e delle regole di interazione con i soggetti del territorio funzionali alla gestione operativa (AUSL, rete ADI, volontariato, …) in coerenza con le caratteristiche individuate e condivise

Il modello proposto Hospice Soggetti con cui relazionarsi convenzione con Ausl Associazione Hospice coordinamento, indirizzo, controllo fund raising Pubblica Amministrazione Azienda USL Membri dell’Associazione comprende le forze Istituzionali, sociali ed economiche del territorio atti e contrattualiz-zazioni linee guida per la gestione protocollo di intesa e meccanismi di governance Soggetti con cui relazionarsi Centro Hospice gestione operativa Azienda USL, ADI, MMG, Volontari, Membri dell’Associazione, altri soggetto realizzatore e gestore del Centro accordi e meccanismi di coordinamento Associazione Soggetto gestore definisce i fabbisogni del Centro, bandisce la gara per la scelta del soggetto realizzatore e gestore del Centro definisce il fabbisogno economico-finanziario, il piano degli investimenti definisce le linee guida di gestione e concorda gli accordi tra soggetti esterni (es. Ausl) e soggetto realizzatore e gestore controlla la gestione nel tempo definisce e realizza le politiche e i piani di marketing e fund-raising realizza la struttura del Centro e gestisce il Centro in coerenza con i fabbisogni indicati dall’Associazione è responsabile della gestione e della massimizzazione della qualità del servizio nel rispetto delle condizioni di equilibrio economico-finanziario

Le attività dell’Associazione Realizzazione e gestione della struttura Hospice definire i fabbisogni per la gestione del Centro, la forma gestionale e il modello dei servizi integrando le offerte sanitarie, assistenziali, sociali, culturali, psicologiche, formative, religiose stipulare le necessarie convenzioni con l’Ausl di Piacenza definire il fabbisogno architettonico/impiantistico coerente con il modello individuato concordare attività e responsabilità tra il soggetto committente (Ausl) e il soggetto gestore individuare il soggetto per la realizzazione e la gestione del Centro attraverso un Bando di Gara in coerenza con i fabbisogni individuati definire il fabbisogno economico-finanziario comprendente: piano degli investimenti, conto economico gestionale, break-even di gestione, … controllare nel tempo l’andamento della gestione operativa della struttura garantendo la massimizzazione della qualità del servizio e del rispetto delle condizioni di equilibrio economico-finanziario instaurare forme di collaborazione e sviluppare piani e politiche di marketing e di fund-raising, anche per il reperimento di risorse finanziarie

Il percorso Identificazione del soggetto per la realizzazione e la gestione Costituzione dell’Associazione Selezione del soggetto definizione dei fabbisogni Bando di Gara il “Tavolo di coordinamento” dei soggetti promotori stipula il protocollo di intesa per la realizzazione dell’Hospice i soggetti interessati costituiscono formalmente l’Associazione dell’Hospice l’Associazione: l’Associazione seleziona il soggetto sulla base della graduatoria del Bando definisce i fabbisogni del Centro da inserire nel Bando in termini di: tipologia dei servizi livelli di qualità livelli di esternalizzazione dei servizi organizzazione (dimensionamento, ruoli, responsabilità) sistemi informativi, di controllo, di gestione del personale dimensioni economico-finanziario progettazione di massima (architettonica e impiantistica) identifica il business plan dell’iniziativa e le politiche di marketing e di fund-raising stipula la convenzione con l’Ausl (titolarità della convenzione) e i protocolli d’intesa, gli statuti, i patti para-sociali, le convenzioni con gli altri soggetti coinvolti identifica i parametri quantitativi e qualitativi per la valutazione del soggetto per la realizzazione e la gestione del Centro definisce le modalità di realizzazione della Gara per individuare i soggetti ammessi apertura della Gara APRILE 2008 MAGGIO - FINE GIUGNO 2008 SETTEMBRE 2008

Le azioni da sviluppare Costituzione dell’Associazione Attività Soggetti da coinvolgere Stipula del protocollo di intesa la stipula del protocollo di intesa per la realizzazione dell’Hospice Costituzione dell’Associazione la costituzione formale dell’Associazione dell’Hospice stesura dello statuto e atto costitutivo identificazione del modello di Governance soggetti partecipanti al “Tavolo di coordinamento” soggetti interessati legale, notaio, commercialista (con esperienza nel campo “sociale non-profit”) Global Strategy

Le azioni da sviluppare Definizione dei fabbisogni, piani e politiche, contratti e autorizzazioni Attività Soggetti da coinvolgere Definizione dei fabbisogni per il Bando l’identificazione dei servizi da erogare e gli standard di qualità il modello organizzativo, del Centro: modalità di erogazione del servizio; livelli di esternalizzazione dei servizi; organizzazione -vertice, staff, funzioni-, ruoli e responsabilità; standard dei sistemi (informativi, di controllo, di gestione del personale e della formazione) il progetto preliminare (di massima) architettonico e degli impianti del Centro le previsioni economico-finanziarie Piani e politiche di gestione il business plan dell’iniziativa e il disegno delle necessarie politiche e piani di marketing sociale e di fund raising con l’eventuale creazione/formazione di soggetti dedicati alla gestione delle relazioni esterne, per la realizzazione di eventi, per la raccolta di fondi e contributi Contrattualistica e Iter autorizzativi la stipula della convenzione con l’Ausl di Piacenza (titolarità della convenzione) il conseguimento delle necessarie autorizzazioni e accreditamenti Global Strategy studio di architettura/ingegneria Associazione Global Strategy Associazione Global Strategy Associazioine legale, notaio, commercialista (con esperienza nel campo “sociale non-profit”)

Le azioni da sviluppare Bando di Gara Attività Soggetti da coinvolgere Stesura e pubblicazione del Bando di Gara l’identificazione dei parametri quantitativi e qualitativi per la scelta del soggetto per la realizzazione e la gestione del Centro la modalità di realizzazione della Gara per individuare i soggetti ammessi l’apertura del Bando Selezione del soggetto per realizzare e gestire il Centro la valutazione dei progetti ricevuti la scelta del soggetto legale, notaio, commercialista (con esperienza nel campo “sociale non-profit”) Associazione Global Strategy Associazione

Le azioni da sviluppare Project Management e gestione Attività Soggetti da coinvolgere Coordinamento progettuale (Project Management) il supporto alle diverse fasi del progetto il coinvolgimento di tutti i soggetti partecipanti, valorizzando opportunamente le diverse esperienze il monitoraggio dell’andamento del progetto il coordinamento continuo con i rappresentanti della committenza Gestione il controllo nel tempo dell’andamento della gestione operativa del Centro l’identificazione e la realizzazione dei piani di marketing sociale e di fund-raising Associazione Associazione