IL ROMANZO dal realismo al modernismo
Principali caratteristiche del romanzo realista (vedi F. Antonucci p Esistenza di un progetto narrativo e/o ideologico ben definito alla base del romanzo Fiducia nel principio di causalità e consequenzialità che governa il reale, per cui tutte le azioni del romanzo sono concatenate e/o spiegate razionalmente e logicamente grande spazio dato alle descrizioni ambientali (che fanno parte integrante del progetto realista di riproduzione fedele della realtà “esterna”) prevalenza del narratore onniscente e del punto di vista unico (un narratore che conosce tutto dei suoi pesonaggi e li presenta come figure “a tutto tondo”, accuratamente descritte nel loro aspetto fisico e nella loro psicologia) Predominio della narrazione sul dialogo
GRANDI ROMANZIERI REALISTI SPAGNOLI Benito Pérez Galdós (1843-1920): Fortunata y Jacinta (1887), Tristana (1892), Misericordia (1897) Leopoldo Alas "Clarín" (1852-1901): La regenta (1885) Juan Valera (1824-1905): Pepita Jiménez (1874) Emilia Pardo Bazán (1851-1891): Los pazos de Ulloa (1886)
Caratteristiche del romanzo modernista Mancanza di un progetto narrativo e/o ideologico ben definito alla base del romanzo Mancanza di fiducia nel principio di causalità e consequenzialità che governa il reale. Percezione frantumanta della realtà esterna ed interiore. Le azioni del romanzo si creano da sole: il romanzo è uno spaccato di vita in cui alcune azioni fanno parte di una sequenza logica e concatenata di eventi, altre no. Diminuisce l’influsso delle condizioni sociali sullo sviluppo dei personaggi
Caratteristiche del romanzo modernista Disgregazione della trama: la narrazione non è più mimesi con la realtà. Rinuncia alla narrazione: incompletezza, discontinuità, dispersione, carattere episodico, incoerenza. Lettore costretto a colmare le lacune del romanzo. Essenzialità delle coordinate spazio temporali. Spazio e tempo diventano soggettivi. Mancanza di un punto di vista unico, quindi narratori diversi dall’onniscente. Prevale la prospettiva soggettiva: l’introspezione diventa oggetto di rappresentazione e di analisi. Predominio del dialogo (o del monologo) sulla narrazione descrittiva. Contaminazione con i generi del saggio e della poesia
Importanti romanzieri modernisti spagnoli Miguel de Unamuno (1864-1936) Pío Baroja (1872-1956) Ramón Pérez de Ayala (1880-1962) Ramón del Valle-Inclán (1866-1936) Ramón Gómez de la Serna (1888-1966)
Alcuni romanzi modernisti spagnoli Pío Baroja, El árbol de la ciencia, 1912 Ramón del Valle-Inclán, Sonatas, 1902-1905 Miguel de Unamuno, Niebla, 1914 Ramón Pérez de Ayala, Tinieblas en las cumbres (1907) Ramón Gómez de la Serna, Senos (1918)
MIGUEL DE UNAMUNO (1864-1936)
Titoli più importanti 1895 En torno al casticismo 1898 Paz en la guerra 1902 Amor y pedagogía 1905 Vida de Don Quijote y Sancho 1912 Del sentimento trágico de la vida 1914 Niebla 1917 Abel Sánchez 1921 La tía Tula 1924 Teresa 1927 Cómo se hace una novela 1931 San Manuel Bueno, mártir