COMUNITA' MONTANA DI VALLE CAMONICA 1 PIANO DI ZONA VALLE CAMONICA ATTIVITÀ APRILE 2003 – DICEMBRE 2005 COMUNITA MONTANA DI VALLE CAMONICA.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
IL PIANO PER LA SALUTE E IL BENESSERE SOCIALE PIANO ATTUATIVO Ufficio di Piano - aprile 2012
Advertisements

Organizazione servizi sociali - Dott.ssa M.Vittoria Tonelli
Il piano sociale di zona: dal government alla governance
BANDO WELFARE AZIENDALE E INTERAZIENDALE
TESTO UNICO DELLE NORME IN MATERIA INDUSTRIALE, ARTIGIANA E DEI SERVIZI ALLA PRODUZIONE L.R. 28 ottobre 2003, n. 20.
Valutazione d’Istituto A.S. 2008/2009
GLI INTERVENTI DELLA REGIONE MARCHE CONTRO LA CRISI A FAVORE DI IMPRESE E LAVORATORI 3 – PROTOCOLLO DINTESA TRA REGIONE MARCHE E CGIL, CISL E UIL MARCHE.
1 MeDeC - Centro Demoscopico Metropolitano Provincia di Bologna - per Valutazione su alcuni servizi erogati nel.
LASSISTENZA ALLE PERSONE NON AUTOSUFFICIENTI Contributo allIstruttoria sul welfare Gabriele Cavazza Distretto di committenza e garanzia di Bologna 21 settembre.
II° Circolo Orta Nova (FG)
IL CONTRATTO DEL COMPARTO SANITA’ 2002 –2005 (Aspetti Economici)
SESAMO (apriti) Servizio di Sollievo Soggetti coinvolti: Comuni dellAmbito n.1 e n.2 AUSL n.1 : D.S.M. Ce.I.S. di Pesaro Associazione ALPHA Ordine dei.
Prevenzione alcolismo nelle Scuole
La cooperazione territoriale vicentina SBPV : Servizio Bibliotecario Provinciale di Vicenza.
Nuove opportunità, per le Associazioni del Terzo Settore,
Dott. Francesco Angelo Locati – Direttore Sociale
Indagine trimestrale sulla industria manifatturiera in provincia di Ravenna - Imprese con oltre 10 addetti - 1° semestre 2005 Ravenna, 16 settembre 2005.
Ufficio Studi UNIONCAMERE TOSCANA 1 Presentazione di Riccardo Perugi Ufficio Studi UNIONCAMERE TOSCANA Firenze, 19 dicembre 2000.
1 PROPOSTA DI LEGGE DI INIZIATIVA POPOLARE RESIDENZIALITA' SOCIALE SENZA EMARGINAZIONE DOMICILIARIETA concetto portante la persona si sviluppa e vive nel.
ANALISI DEL FENOMENO DELLE POVERTA NELLA ZONA VALTIBERINA Presentazione del Quinto rapporto provinciale sulle povertà – anno 2010 Martedì 14 Dicembre 2010.
I FONDI AZIENDALI: CAMBIAMENTI E GESTIONE G
1 © Paolo Ferrario: riproduzione riservata solo ai partecipanti ai corsi di formazione Prof. Paolo Ferrario Università
Terza Conferenza Nazionale sulle-government nelle Regioni e negli Enti locali Roma,1 luglio Centri Servizi Territoriali Il modello Piemontese Alessio.
ADVISORY Metodologie per il perseguimento della continuità dellassistenza nel mondo degli anziani FORUM P.A. Roma, 10 maggio 2005 Marco Campari Membro.
Torino - 16 febbraio Il successo passa dal porta a porta 1 Giuseppe Gamba Vicepresidente della Provincia di Torino Assessore allo Sviluppo Sostenibile.
REGIONE LOMBARDIA Nuovi metodi per le politiche locali di welfare 9 MARZO 2006 Davide Sironi ( DG Famiglia e Solidarietà Sociale)
Il service-point della conciliazione.
1 Ottobre 2003 ConcorsoTarta…Volpe 17 Dicembre 2003 Premiazione ConcorsoTarta…Volpe.
Le borse di studio del Pellicano E un agevolazione concessa alle famiglie più bisognose per favorire laccesso alla scuola Il Pellicano e facilitare la.
Ropol09anci INDAGINE SU PATTO DI STABILITA 2009 IN PIEMONTE ANCI PIEMONTE Torino, 29 giugno 2009.
PIANO TRIENNALE DI INTERVENTI IN MATERIA DI ISTRUZIONE, DIRITTO ALLO STUDIO E LIBERA SCELTA EDUCATIVA DATI RIEPILOGATIVI ANNI 2009 e 2010.
2 PERCENTUALI VINCOLANTI PER AREA NEL PRIMO PdZ AREE PRIORITARIE RESPONSABILITA' FAMILIARI 8 % MINORI, ABUSO E MALTRATTAMENTO 22.
2 3 4 RISERVATEZZA INTEGRITA DISPONIBILITA 5 6.
1ROL - Richieste On Line Ente pubblico 5ROL - Richieste On Line.
1 Istituto Comprensivo Jesi Centro dal vecchio al nuovo Assemblea dIstituto 29/11/2005 A cura della RSU: Gigli Lorella - Romagnoli Elisiana I dati dellIstituto.
1 UIL Pensionati, Roma LAURA PELLEGRINI Agenzia per i Servizi Sanitari Regionali Livelli Essenziali di Assistenza DIRITTO ALLA SALUTE. NOI CI CREDIAMO.
Flavia Maria Coccia,IS.NA.R.T
IL CONSORZIO DEI SERVIZI SOCIO-ASSISTENZIALI Corso di formazione politica Partito Democratico Omegna
PIANO DI ZONA VALLE CAMONICA ATTIVITÀ APRILE 2003 – GIUGNO 2005.
LOMBARDIA ORIENTALE – SITUAZIONE PIANI TERRITORIALI FISSAZIONE DATA CPP PER VALUTAZIONE NUOVO PIANO TERRITORIALE.
Scheda Ente Ente Privato Ente Pubblico. 2ROL - Richieste On Line.
PIANO DI ZONA Il Piano di Zona :documento e processo di programmazione delle politiche sociale di un territorio l.r.3/ Il piano di zona è lo strumento.
1 Guida per linsegnamento nei corsi per il conseguimento del CERTIFICATO DI IDONEITÀ ALLA GUIDA DEL CICLOMOTORE.
I Servizi alla persona Dr. Sergio Giorgetti.
VERSO L’OSSERVATORIO DELLE POLITICHE socialI
Azienda per i Servizi Sanitari n° 3 Alto Friuli Conferenza dei Servizi I. D ELISO 3 aprile 2004.
Bando Arti Sceniche. Per poter procedere è indispensabile aprire il testo del Bando 2ROL - Richieste On Line.
CCRIL IMPRESE ARTIGIANE EDILI
Linee guida per il servizio di istruzione domiciliare
La società della salute COMUNITA MONTANA DEL MUGELLO CHE COSA E: definizione DALLA SANITA (diagnosi- cura- riabilitazione) gli obiettivi della politica.
1 Questionario di soddisfazione ATA - a. sc. 2008/09 Il questionario è stato somministrato nel mese di aprile Sono stati restituiti 29 questionari.
Rapporto socio-demografico della provincia di Lecco 2004/2008
Trento, agosto 2013 Provincia Autonoma di Trento Piano di miglioramento ed efficientamento Incontro con i sindacati.
Fare salute in montagna: verso la costruzione dei Distretti e dei Piani di Salute Le risposte dei Servizi Sociali della Comunità Montana Val Pellice 29/09.
Le donne immigrate nella regione Emilia-Romagna L accesso nei programmi di screening nellesperienza di Reggio Emilia Corso di formazione del personale.
Rendiconto RENDICONTO 2005 GESTIONE FINANZIARIA Fondo cassa al 31/12/ ,67 Residui attivi ,49 Residui passivi ,35.
9.2. LAssociazionismoLAssociazionismo 9.3. I Servizi Sociali in gestione associataI Servizi Sociali in gestione associata 9.4. Le Pari OpportunitàLe Pari.
Ambito Territoriale Sociale XVI 2009PIANOINFANZIA ADOLESCENZA ADOLESCENZA.
DIREZIONE GENERALE FAMIGLIA E SOLIDARIETA SOCIALE.
CORSO BUSTA PAGA DIPENDENTI PUBBLICI SETTORE SANITA’
1 Indagine sulle Associazioni e Cooperative Sociali di Montecchio Maggiore.
CURE DOMICILIARI IN LUNGOASSISTENZA
Un’analisi dei dati del triennio
Mercato del lavoro e condizione giovanile: la crisi si acuisce
lun mar mer gio ven SAB DOM FEBBRAIO.
ai sensi dell'art. 25 della l.r. 4/2003 la regione, attraverso strumenti finanziari integrati, anche in concorso con gli enti locali, partecipa alla realizzazione.
P OLITICHE S OCIALI E E MPOWERMENT DELLE F AMIGLIE Roma 12 maggio 2005 A CURA DI CLARA CURCETTI DIREZIONE GENERALE SANITÀ E POLITICHE SOCIALI.
Promozione del sistema integrato di servizi sociali e sociosanitari
IL GIOCO DEL PORTIERE CASISTICA. Caso n. 1 Il portiere nella seguente azione NON commette infrazioni.
Transcript della presentazione:

COMUNITA' MONTANA DI VALLE CAMONICA 1 PIANO DI ZONA VALLE CAMONICA ATTIVITÀ APRILE 2003 – DICEMBRE 2005 COMUNITA MONTANA DI VALLE CAMONICA

COMUNITA' MONTANA DI VALLE CAMONICA 2 RUOLO COMUNITÀ MONTANA Laccordo di programma sottoscritto dai sindaci della Valle Camonica ha assegnato alla COMUNITÀ MONTANA la funzione di ENTE CAPOFILA con il compito di: Coordinare, gestire e verificare lattuazione del PdZ con il supporto del gruppo tecnico di coordinamento

COMUNITA' MONTANA DI VALLE CAMONICA 3 GRUPPO DI COORDINAMENTO TECNICO N. 2 RAPPRESENTANTI DELLASL DI VALLECAMONICA N. 2 RAPPRESENTANTI DEI COMUNI N. 2 RAPPRESENTANTI DELLA COMUNITÀ MONTANA N. 1 RAPPRESENTANTE DEL TERZO SETTORE Incontri n. 60

COMUNITA' MONTANA DI VALLE CAMONICA 4 OBIETTIVI del PdZ Domiciliarità Diritto allinformazione Efficienza e qualità Formazione Inserimenti lavorativi Prevenzione Servizi a titolarità mista Immigrazione 70% RISORSE 30% RISORSE

COMUNITA' MONTANA DI VALLE CAMONICA 5 RISORSE AGGIUNTIVE L. 328/2000 ANNO ,30 ANNO ,41 ANNO ,54 ANNO ,69

COMUNITA' MONTANA DI VALLE CAMONICA 6 DOMICILIARITA

COMUNITA' MONTANA DI VALLE CAMONICA 7 AREA ANZIANI BUONI SOCIALI N. 137 SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIAREN. 61 (personale ASA a domicilio) BUONO BADANTI N. 6 dal al Budget impegnato euro ,00

COMUNITA' MONTANA DI VALLE CAMONICA 8 AREA MINORI/FAMIGLIA ASSISTENZA DOMICILIARE EDUCATIVA N. 28 MINORI (educatore professionale a domicilio) SPAZI DI AGGREGAZIONE N. 40 MINORI TOTALE BUDGET SPESO DAL AL ,16

COMUNITA' MONTANA DI VALLE CAMONICA 9 BUONI SOCIALI 0-3 ANNI BANDO 2004 RICHIESTE AMMESSE N. 181 BUONI ASSEGNATI N. 83 ( 300,00 MENSILI PER 6 MESI) PROGETTI DI SOSTEGNO N. 3 BANDO 2005 BUONI ASSEGNATI N. 76 ( 250,00 PER MESI 6) TOTALE BUDGET SPESO DAL AL ,00

COMUNITA' MONTANA DI VALLE CAMONICA 10 AREA DISABILI ASSISTENZA RICREATIVA ESTIVA N. 18 (luglio – agosto 2004) ASSISTENZA DOMICILIARE EDUCATIVA N. 12 (educatore professionale a domicilio) ASSISTENZA DOMICILIAREN. 28 (personale ASA a domicilio) TOTALE BUDGET SPESO DAL AL ,40

COMUNITA' MONTANA DI VALLE CAMONICA 11 AREA DIPENDENZE RIABILITAZIONE SOCIALE IN APPARTAMENTI PROTETTI VOUCHER ASSEGNATI N. 5 BUDGET SPESO DAL AL ,00

COMUNITA' MONTANA DI VALLE CAMONICA 12 FORMAZIONE, INFORMAZIONE, EFFICIENZA E QUALITA

COMUNITA' MONTANA DI VALLE CAMONICA 13 EFFICIENZA E QUALITÀ 2003 incarico allASL per il monitoraggio 15% beneficiari voucher sociali ( 3.800,00) Dal 2004 Monitoraggio e verifica costante dei beneficiari è in capo allassistente sociale della Comunità Montana FORMAZIONE 2003/2004 Corsi organizzati con lACB servizi 2004 corso di formazione tenuto dallUniversità Bocconi di Milano TOTALE COMPLESSIVO ,00

COMUNITA' MONTANA DI VALLE CAMONICA 14 INFORMAZIONE N. 6 CAMPAGNE PUBBLICITARIE con relativi passaggi televisivi e radiofonici sui media locali COSTO COMPLESSIVO ,36 N copie GUIDA AI SERVIZI E ALLE STRUTTURE SOCIO- SANITARIE E SOCIO – ASSISTENZIALI DELLA VALLE CAMONICA COSTO COMPLESSIVO 6.570,00

COMUNITA' MONTANA DI VALLE CAMONICA 15 INSERIMENTI LAVORATIVI

COMUNITA' MONTANA DI VALLE CAMONICA 16 ANNO 2003 NIL – ASL VALLECAMONICA finanziato per 9.923,67 ANNO 2004/2005 PROGETTO INSIEME PER IL TERRITORIO Inserimenti lavorativi per n. 20 persone attraverso unesperienza di borsa lavoro della durata di mesi sei e del valore di 500,00 mensili, seguita da un contratto di lavoro di pari durata con la stessa impresa o cooperativa sociale. Categorie: madri nubili, donne separate con figli, lavoratori over 50 anni. Budget destinato ,00

COMUNITA' MONTANA DI VALLE CAMONICA 17 SERVIZI A TITOLARITA MISTA

COMUNITA' MONTANA DI VALLE CAMONICA 18 SERVIZI A TITOLARITA MISTA RIMBORSO ALLASL PER LE ATTIVITA SOCIO- ASSISTENZIALI ANNO 2003 DELEGATE DAI COMUNI ,13 COMUNITA ALLOGGIO IL BUCANEVE PER LE QUOTE SOCIO – ASSISTENZIALI A CARICO DEI COMUNI ANNI ,19

COMUNITA' MONTANA DI VALLE CAMONICA 19 LEGGI DI SETTORE COORDINAMENTO E GESTIONE LEGGE 285/ ,16 DAL FONDO L. 328/2000 PER POTENZIARE LA LEGGE 285/97 PROGETTAZIONE E COORDINAMENTO DI N. 4 PROGETTI: - AGGREGAZIONE E ANIMAZIONE - COMUNI - PROGETTO SCUOLE - RESTARE GENITORI 2 - ASL -UNA FAMIGLIA PER OGNI BAMBINO (AFFIDO E ADOZIONE)- ASL

COMUNITA' MONTANA DI VALLE CAMONICA 20 LEGGI DI SETTORE IMMIGRAZIONE PROGETTAZIONE, COORDINAMENTO E GESTIONE N. 3 PROGETTI L. 40/98 - DONNE E MINORI STRANIERI - CALL-CENTER – mediatori culturali - OSSERVATORIO

COMUNITA' MONTANA DI VALLE CAMONICA 21 ALTRI OBIETTIVI DEL PDZ PRONTO INTERVENTO SOCIALE SITO INTERNET REGOLAMENTO SOVRACOMUNALE DEFINIZIONE PROTOCOLLI PER SERVIZI A TITOLARITA MISTA (ASL – COMUNI)

COMUNITA' MONTANA DI VALLE CAMONICA 22 PIANO DI ZONA DELLA VALLE CAMONICA LESPERIENZA DEL PDZ E SERVITA PER RAGIONARE SU ALCUNI PUNTI: 1. QUAL E IL LIVELLO DEI SERVIZI SOCIALI NEI COMUNI DELLA VALLE CAMONICA? 2. QUAL E LA STRADA DA PERCORRERE PERCHE SI PONGANO SUL NOSTRO TERRITORIO OBIETTIVI E REGOLE CONDIVISE SECONDO I PRINCIPI DI EGUAGLIANZA, QUALITA EFFICIENZA ED EFFICACIA?

COMUNITA' MONTANA DI VALLE CAMONICA 23 GESTIONE ASSOCIATA - OMOGENEITA FRA LE OFFERTE SOCIALI DI TERRITORI LIMITROFI; - IL GOVERNO COORDINATO DELLOFFERTA CONSENTE DI PROGRAMMARE CON MAGGIORE EFFICACIA E DI EVITARE INUTILI DUPLICAZIONI; - MAGGIORE CONTRATTUALITA CON ALTRI ENTI;