La generazione di fine millennio

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Reticolo zonato ( Zone plate)
Advertisements

Lenti per la luce f dipende dal raggio di curvatura
IL MICROSCOPIO Richiami di ottica Ingrandimento lineare m=h’/h
LE FONTANE DELLACQUANUOVA. PROSPETTO LATERALE 4,0 1,0 B A C D E F G 0,4 H 0,6 I L M 0, ,0 4,0 apertura 8,20 cm apertura 4,70 cm apertura.
LAUREA IN ASTRONOMIA (3 anni)
Progetto Educativo 2008/2009 Sistema Planetario. Progetto Educativo 2008/2009.
Cap. VI La diffrazione 1. Il Principio di Huygens
ONDE.
Metodi di osservazione dei microrganismi
Ingrandimento: rapporto immagine / oggetto
Padova LL-MIR2 (Pepato) Progettazione e realizzazione di una testa in fibra di carbonio (Diametro 1800 mm) per la lavorazione di specchi asferici esagonali.
II prova in itinere del corso di Fisica 4 27/04/2007
Prova di esame del corso di Fisica 4 A.A. 2007/8 I appello di Settembre del 9/9/08 NOME………….....…. COGNOME…………… ……… ) Come da figura.
LASER A TRIANGOLAZIONE.
Rivelatori ultra-veloci a conteggio di fotone
Dr. Emanuele Pace Maggio 2006
Canale A. Prof.Ciapetti AA2003/04
Esempio: Un sottile fascio luminoso monocromatico di 0.
Torino, settembre 2006 Misure di spettroscopia ad alta risoluzione sul tokamak FTU G. Apruzzese, R. De Angelis, S. Tugarinov * * Triniti Insitute,
La costante di Hubble e i metodi di misura delle distanze
La dimensione delle Stelle Stefano Covino INAF / Osservatorio Astronomico di Brera Gruppo Astrofili Deep SpaceGruppo Astrofili Deep Space (Lecco) - 6 marzo.
27 nov 2009F.Strafella1 Titolo La frontiera dell'osservazione del cielo da Terra e dallo spazio.
Formula di Gauss per lo Specchio Sferico
colori elettronici1 Immagini astronomiche a colori Prof. Roberto Nesci Universita La Sapienza, Roma.
Prof. Gino Dini – Università di Pisa. Principali scopi dei sensori nella robotica industriale: fornire un segnale di ritorno al controllo fornire un segnale.
INAF - OSSERVATORIO ASTROFISICO DI CATANIA. Dove ci troviamo? E una dei 100 miliardi di stelle che costituiscono la nostra Galassia……e ci sono almeno.
Principi di Interferometria – I
SEEING E SISTEMI DI OTTICA ATTIVA E ADATTIVA
… e quindi uscimmo a riveder le stelle! LOsservatorio.
ASIC per TOF-PET: caratteristiche generali
Lambiente spaziale 1.(Pre-lancio) 2.Lancio Vibrazioni Accelerazioni Shocks Termica Pressione 3.Post-lancio.
Rivelatori al silicio a deriva
Histogram and region based processing
p= 8.97 Ne KHz (Ne = densità degli elettroni liberi in cm-3)
SISTEMA DI MISURA PARTICLE IMAGE VELOCIMETRY APPLICATO A UN MODELLO IN SCALA DI UN DIFFUSORE DI TURBINA A GAS PER GENERAZIONE DI ENERGIA ELETTRICA Matteo.
Status progetto al 27/05/2005 Processi di deposizione Processo STD (SiH 4 +C 2 H 4 ) Processo con HCl (SiH 4 +C 2 H 4 +HCl) Processo con TCS (TCS +C 2.
TEST MEDICINA 2008.
LE GRANDEZZE FISICHE Grandezze fisiche
2. Campionamento del piano focale
Modello di una lente in Zemax - 15
Corrente (o conteggi) di buio
Università degli studi di Pavia
Il Sole va a scuola II - Astrofisica del Sole
ELEMENTI FONDAMENTALI DEL TELESCOPIO
Obiettivi di un telescopio
Curiel, 1/11/2004 Alessandro Pizzella – Dipartimento di Astronomia – Università di Padova.
MILANO Single step D=400mm, f=40°Diag From a message of Levacher about next step thermal analysis for the baffle can be allocated a space of.
Sensori distribuiti di temperatura a basso costo ed alte prestazioni basati su effetto Raman ed OTDR codificato G. Bolognini1, F. Di Pasquale1 , J. Park2,
STRUTTURE OSSERVATIVE DA TERRA : IASF (SEZ. DI ROMA)
Large Binocular Telescope (LBT)
Il mio primo Telescopio!
La Scala delle distanze
23 Febbraio Savignano sul Rubicone 09\05\2014 L' A.A.R. presenta i Il mio primo Telescopio di Matteo Montemaggi e Fabio Babini.
Osservare l’Universo.
Extra-Light M1 ? (XL-M1) 20 cm (M1) vs 31 cm (M5). Why not 40 cm wires? 20 cm : “overhead” due to frames A active /A total = 103x28 cm2 / 96x20 cm2 = 150%
Catania - IFAE 2005 Rivelazione di UHECR Carla Aramo INFN, Sezione di Napoli Catania, 31 Marzo
Commissione 1, Roma, 3 Aprile 2007M. Villa Stato del LUCID M. Villa per il LUCID group Storia recente Nuova strategia rivelatore Tests su fascio Tests.
I movimenti della Terra
Interferometria ottica-infrarossa in Astrofisica Esame Scuola VLTI, Porto, 28 Maggio – 8 Giugno 2007 Dottorando: Mario Giuseppe Guarcello.
La Radiazione Elettromagnetica è il principale mezzo attraverso il quale ci giunge l’informazione sugli oggetti astrofisici.
Nuovi mondi possibili:
II Prova di recupero del corso di Fisica 4 A.A. 2000/1
Prova di esame del corso di Fisica 4 A.A. 2004/5 I appello di Settembre del 13/9/05 NOME………….....…. COGNOME…………… ……… ) Un raggio di.
Prova di esame del corso di Fisica 4 A.A. 2006/7 I appello di Settembre del 10/9/07 NOME………….....…. COGNOME…………… ……… ) Due onde luminose.
SUMMARY Interconnection of quadripoles RIEPILOGO Interconnessione di quadripoli RIEPILOGO Interconnessione di quadripoli.
Strumenti ottici Sistemi catadiottrici per la formazione di immagini Sistemi catadiottrici per la formazione di immagini Virtuali, per l’osservazione diretta.
Astronomia I Lezione 041 Astronomia I Lezione n. 4 Riduzione delle osservazioni posizionali I: la rifrazione »Le leggi della rifrazione »L’angolo di rifrazione.
OTTICA DEI TELESCOPI. RADIAZIONE ELETTROMAGNETICA ONDE RADIO ONDE RADIO INFRAROSSO INFRAROSSO VISIBILE VISIBILE RAGGI ULTRAVIOLETTI RAGGI ULTRAVIOLETTI.
Dispense del Corso di Micro- NanoSistemi Elettronici Sensori meteo-climatici: Temperatura Umidità aria RHT Sensori magnetici Sensori MEMS inerziali e gyro.
Humidity and Temperature Control
Transcript della presentazione:

La generazione di fine millennio Costo: 3 miliardi di dollari! Lo Hubble Space Telescope Lancio 1990 (a piena capacità nel 1993) Diametro specchio 2,4 m Risoluzione angolare 0.1 arcosecondi (perché fuori dall’amosfera)

Cos’e l’ottica adattiva L’ottica adattiva e’ una tecnica che si propone di eliminare le aberrazioni subite dalla luce che attraversa la atmosfera terrestre per raggiungere i telescopi astronomici. A) L’atmosfera terrestre ha una temperatura che varia con la altezza da terra. B) I venti nella atmosfera creano bolle di temperatura diversa mischiate fra loro. C) La diversa temperatura genera diversa densita’ e quindi diverso indice di rifrazione D) l’immagine ottenuta a terra ha la risoluzione di un telescopio da 10-20 cm. I sistemi adattivi si pongono l’obbiettivo di misurare in tempo reale le aberrazioni introdotte dalla atmosfera e correggerle. Fatto cio, un telescopio a terra si comportera’ come un telescopio posto nello spazio !!! ASTRONOMOS 2011, Bari 10/04/2011

Un primo diagramma Stella binaria Stella binaria specchio statico specchio deformabile specchio statico ASTRONOMOS 2011, Bari 10/04/2011

Un secondo diagramma ② ① ④ ⑤ ③ I componenti principali: Oggetto scientifico Stella di riferimento Sensore di fronte d’onda Specchio deformabile Computer di controllo Prima della rilessione ① ④ ⑤ ③

ASTRONOMOS 2011, Bari 10/04/2011 ESO, Lunch talk, March 2nd, 2011

Il sistema adattivo sul telescopio The adaptive secondary mirror with the thin shell covered The Pyramid wavefront sensor in the AGW unit ASTRONOMOS 2011, Bari 10/04/2011 ESO, Lunch talk, March 2nd, 2011

Il concetto del secondario adattivo 1.67mm di spessore 911m di diametro Thin shell Magneti attaccati sul retro della shell Spaziatura fra thin shell a back plate 30-50 micron Back plate Bobine incassate nel back plate Cold plate Anelli dorati contornano il back plate in corrispondenza di ongi attuatore. Appositi circuiti misurano la capacita’ nei condensatori formati da anelli e superficie alluminata della thin shell. La capacita’ e proporzionale alla distanza fra thin shell e back plate ad un determinato attuatore. ASTRONOMOS 2011, Bari 10/04/2011

The LBT adaptive secondary mirror LBT672a unit: 911mm diameter 1.6mm thick shell, (Mirror lab) 672 actuators Settling time < 1ms 30nm WFE TS1 Main advantages: No extra surfaces Position control of the mirror surface

Il concetto di sensore a piramide Le quattro immagini della pupilla ottenute al telescopio LBT Deriva dal test di Foucault per le ottiche. Introdotto da R. Ragazzoni nel 1996 ASTRONOMOS 2011, Bari 10/04/2011

The LBT pyramid WFS LBT WFS unit Pyramid sensor Main advantages: 30x30 to 5x5 subap. Tilt mod.  2-6 l/D 1Kfps max [30x30] Main advantages: Less sensitive to aliasing Adjustable sampling (to star flux) more effective of Shack-Hartmann Input beam from LBT WFS light path (600-950nm) Acquisition camera (below 600nm) WFS dichroic

FLAO system installation @ LBT February 9th --March 17th 2010

FLAO system installation @ LBT February 9th --March 17th 2010 February 9th --March 17th .

FLAO system installation @ LBT February 9th --March 17th 2010 February 9th --March 17th .

FLAO system installation @ LBT February 9th --March 17th 2010 February 9th --March 17th .

FLAO system installation @ LBT February 9th --March 17th 2010 February 9th --March 17th . ESO, Lunch talk, March 2nd, 2011

FLAO system installation @ LBT February 9th --March 17th 2010 February 9th --March 17th .

FLAO system installation @ LBT February 9th --March 17th 2010 February 9th --March 17th .

First on sky results: May 25th Some of the first closed loop images acquired the 25th of May The object: HD 124085, K0, R=7.5 , I=6.9, H=5.8, Triple Star The atmosphere: seeing 0.6arcsec V band Elevation 58..64 FLAO parameters: 1 KHz, 30x30 subaps, 400 corrected modes Results: SR H 65%..73% Intensities between open and closed loop rescaled for displaying purposes. 3.2 arcsec LBT InfraRed Test Camera images: H band, 10mas/pixel scale From FLAO press release June 6, 2010.

Primi risultati scientifici da LBT+AO Star companion Image data H band 10s exposure time SR > 60% (no correction for 2nd star flux) FLAO parameters 30x30 subaps 400 corrected modes 1Khz frame rate ASTRONOMOS 2011, Bari 10/04/2011

Immagini con altissimo grado di correzione SR 80% The reference: HD175658, R =7.1, H=2.5 The atmosphere: seeing 0.8-0.9 arcsec V band FLAO parameters: 1KHz, 30x30 subaps, 400 corrected modes 31 of 672 DSM actuators were not working (5%) ASTRONOMOS 2011, Bari 10/04/2011 ESO, Lunch talk, March 2nd, 2011

Immagini con stelle di riferimento deboli..... Peaks ratio ~ 10 FWHM < 0.1 arcsec Magnitude 16 Peak’s ratio ~ 10 Mag 17.5 Peak’s ratio ~ 3 FWHM TBD 93% SR (Rmag 7.8, H band, 20sec. exposure) Mag 12.5 Peak’s ratio ~ 30 FWHM DL ASTRONOMOS 2011, Bari 10/04/2011

Confronto con HST…. HST, resol~0.15” DT = 20min LBT, resol~0.05”