La valutazione di affidabilità creditizia

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La valutazione di affidabilità creditizia Dott.ssa Valeria Vannoni Corso di Finanziamenti d’impresa a.a. 2013/2014

Istruttoria di fido Il caso della clientela imprese Caso pratico La Società Beta è una S.r.l. che si occupa di fornitura di servizi informativi. Agli inizi del 2008, per far fronte ad una carenza di liquidità generata da un allungamento considerevole dei tempi medi di incasso di alcuni dei propri crediti, l’azienda decide di presentare ad un proprio Istituto di Credito affidante la richiesta di un finanziamento a medio temine avente le seguenti principali caratteristiche: • Importo: 150.000,00 euro; • Durata: 60 mesi; • Tasso: Euribor a 3m + spread (da definire); • Rimborso: ammortamento ordinario (metodo “alla francese”); • Garanzie: Fideiussione Consortile. Alla chiusura dell’esercizio 2006, l’azienda si presenta con i dati di bilancio consuntivi descritti di seguito.

Istruttoria di fido Il caso della clientela imprese Caso pratico

Istruttoria di fido Il caso della clientela imprese Caso pratico Crediti vs clienti: +65% vs es. precedente Debiti vs istituti di credito: + 35% vs es. precedente Debiti vs fornitori: +30% vs es. precedente Ricavi vendite: + 40% vs es. precedente Acquisti di merci: +135% vs es. precedente Costo del lavoro: +28% vs es. precedente Utile d’esercizio: nullo es. precedente

Istruttoria di fido Il caso della clientela imprese Caso pratico La situazione sul Sistema evidenziata dai dati elaborati dalla Centrale dei Rischi: lug-07/ ott-07/ nov-07/dic-07: Autoliquidanti Accordato: 700/ 708/ 711/ 1508 Utilizzo: 241/ 425/ 288/ 117 A scadenza: B.T. Accordato: 1200/ 592/ 639/ 639 Utilizzo: 251/ 334/ 377/ 385 A scadenza: M.T. Accordato: 38/ 34/ 33/ 32 Utilizzo: 40/ 34 /33/ 32 Sconfino: 2 A revoca Accordato: 51/ 51/ 51/ 51 Utilizzo 40/ 13/ 38/ 28

Istruttoria di fido Quali considerazioni si possono fare? Il caso della clientela imprese Caso pratico Quali considerazioni si possono fare?

“Patti Chiari” E’ un Consorzio di 167 banche italiane per un totale di 26mila sportelli sul territorio (corrispondenti all‘ 84% dell’intero sistema bancario italiano), promosso dall'Associazione Bancaria Italiana nel settembre 2003.   Obiettivi: Agevolare la comprensione del funzionamento dei principali strumenti finanziari Costruire una relazione efficace tra banca e cliente Nell’ambito del processo del credito, ha realizzato 2 importanti iniziative: “Criteri generali di valutazione”: Consultare il documento Patti Chiari “Criteri generali di valutazione della capacità di credito” “Tempi medi di risposta”.