Lo Stato
La separazione dei poteri Secondo il principio della separazione dei poteri, formulato per la prima volta dal filosofo francese Montesquieu nel 1748, ogni funzione dello Stato deve essere affidata a un organismo diverso per evitare l’accentramento dei poteri in una sola persona, (stato assoluto). I tre principali poteri sono: legislativo, potere di emanare le norme giuridiche poste alla base dell’ordinamento giuridico. Spetta al Parlamento esecutivo, consiste nel potere di realizzare concretamente i fini dello Stato secondo le norme vigenti. Spetta al Governo giurisdizionale, relativo al potere di applicare le norme giuridiche a casi particolari e concreti per risolvere eventuali controversie. Spetta alla Magistratura
Lo Stato Lo Stato è la collettività di persone (popolo) stanziata stabilmente su un territorio e fornita di un potere sovrano. Gli elementi costitutivi dello Stato sono 3: popolo è costituito dall’insieme di persone che godono della cittadinanza. È diverso dalla popolazione che è l’insieme delle persone residenti sul territorio dello Stato in un determinato momento territorio è la parte di spazio, delimitata dai confini dove viene esercitato il potere dello Stato. Esso comprende la terraferma, lo spazio aereo fino a 200 km, il mare entro dodici miglia dalla costa e le navi ed aerei militari sovranità è il potere esclusivo ed originario che lo Stato esercita sul popolo e sul territorio. È il potere di emanare le leggi e di farle rispettare
Forme di Stato Per forma di Stato si intende l’insieme dei principi e delle regole che disciplinano i rapporti tra governanti e governati. Nel corso dei secoli abbiamo avuto il succedersi di diverse forme di stato come: lo stato assoluto: si ha quando il potere è concentrato nelle mani di una sola persona lo stato liberale: si basa sulla divisione dei poteri, su una rappresentanza politica limitata e sul non intervento sociale ed economico da parte dello Stato stesso
Forme di Stato lo stato totalitario: si ha quando il popolo viene escluso dalle decisioni politiche e non gode delle libertà fondamentali lo stato socialista: è caratterizzato dal controllo pubblico dei beni capitali e da un intervento pressoché esclusivo dello Stato nella società lo stato democratico: è caratterizzato dalla sovranità popolare, dalla separazione dei poteri e dal riconoscimento dei diritti di libertà agli individui
I tipi di Stato Negli Stati democratici esiste una distribuzione del potere tra lo Stato centrale e altri enti periferici (decentramento). In relazione al tipo di distribuzione del potere distinguiamo: stato regionale: quando il territorio è suddiviso in enti territoriali che godono di una propria autonomia politica e amministrativa stato unitario: se il potere è accentrato nel governo centrale stato federale: quando è formato da più Stati indipendenti sotto il profilo della politica interna ed uniti sotto il profilo della politica estera, della difesa e dell’ordine pubblico
Forme di governo Con l’espressione forme di governo ci si riferisce al rapporto che esiste tra il potere legislativo (Parlamento) e il potere esecutivo (Governo) ed alle modalità di elezione del Presidente della Repubblica. Possiamo avere: Repubblica parlamentare L’organo più importante è il Parlamento, formato da rappresentanti eletti dal popolo. Tra il Governo e il Parlamento vi deve essere un rapporto di fiducia e il Presidente della Repubblica è eletto dal Parlamento (Italia) Repubblica presidenziale il Presidente della Repubblica è eletto direttamente dal popolo ed è titolare del potere esecutivo. C’è una netta separazione tra potere esecutivo e potere legislativo che spetta al Parlamento (Stati Uniti) Repubblica semipresidenziale il Presidente della Repubblica viene eletto direttamente dal popolo ma non esercita il potere esecutivo. Il capo del governo è espressione della maggioranza parlamentare (Francia)