Martin Lutero e la Riforma Protestante La rottura dell’unità medioevale. Prof. Angelo Vita - UdA n. 1- Classe II F
Prof. Angelo Vita - UdA n. 1- Classe II F La situazione nel 1400-1500 Corruzione nella Chiesa Crisi del potere imperiale Nascita e consolidamento degli stati nazionali Condizioni economiche e sociali La religiosità e la superstizione Prof. Angelo Vita - UdA n. 1- Classe II F
La corruzione della Chiesa Presente a tutti i livelli: Papa Vescovi Preti e religiosi Disgusto di fronte all’avidità del clero Nepotismo Sistema dei benefici Prof. Angelo Vita - UdA n. 1- Classe II F
La questione delle indulgenze Tutto parte dallo schema penitenziale: Antico Moderno Prof. Angelo Vita - UdA n. 1- Classe II F
La penitenza: dalla colpa alla pena Cambiamento della prospettiva del peccato: Peccato: offesa nei confronti di Dio, paragonabile ad un reato di lesa maestà. Prof. Angelo Vita - UdA n. 1- Classe II F
Prof. Angelo Vita - UdA n. 1- Classe II F Dal peccato alla pena CONFESSIONE COLPA ASSOLUZIONE PECCATO INDULGENZA ESPIAZIONE PENA Prof. Angelo Vita - UdA n. 1- Classe II F
Prof. Angelo Vita - UdA n. 1- Classe II F Peccato e meriti Dipendono da I meriti dipendono dalla dignità di chi compie l’opera buona Dipendono da La colpa dipende dalla dignità dell’offeso Prof. Angelo Vita - UdA n. 1- Classe II F
Prof. Angelo Vita - UdA n. 1- Classe II F L’uomo e la grazia L’uomo è completamente corrotto dal peccato originale. Con le sue forze, i suoi meriti, l’uomo non può rimediare alle sue colpe. La Chiesa consente ad ogni credente di partecipare ai meriti di Cristo mediante le indulgenze. Prof. Angelo Vita - UdA n. 1- Classe II F
Indulgenza e espiazione L’uomo mediante le indulgenze può espiare le sue colpe. L’espiazione delle indulgenze può essere applicata ad altri, anche defunti. Le indulgenze valgono anche per il futuro della vita dell’uomo e possono essere accumulate. Prof. Angelo Vita - UdA n. 1- Classe II F
Lutero contesta le indulgenze Lutero condivide il parere completamente negativo circa l’uomo (incapace di raggiungere la salvezza). Per Lutero le indulgenze sono un imbroglio e una illusione. L’uomo ha un’altra via per raggiungere la salvezza: la fede. Prof. Angelo Vita - UdA n. 1- Classe II F
Prof. Angelo Vita - UdA n. 1- Classe II F Lutero e San Paolo Lutero elabora la sua dottrina a partire dalla lettura di San Paolo e di Sant’Agostino. Per San Paolo l’uomo è essenzialmente peccatore. L’inclinazione al peccato risiede nel profondo del suo essere e non vi è possibilità di fare il bene. Prof. Angelo Vita - UdA n. 1- Classe II F
La fede, fonte di salvezza Lutero si rifà alla lettera ai Romani, capp. 3-4. Abramo è l’esempio della fede perché ha creduto e Dio lo ha considerato giusto a causa della sua fede. Abramo riceve le promesse a motivo della sua fede. Prof. Angelo Vita - UdA n. 1- Classe II F
Prof. Angelo Vita - UdA n. 1- Classe II F L’uomo e Dio L’uomo deve riconoscere di essere peccatore. Deve credere a Dio; ciò è motivo di giustizia per Dio. Dio ricopre i peccati dell’uomo con la sua grazia, come un mantello. La legge non è causa di salvezza. La salvezza viene da Dio come un dono gratuito che l’uomo non merita con le opere, ma per la sua fede. Prof. Angelo Vita - UdA n. 1- Classe II F
Scoprire la volontà di Dio L’uomo è chiamato alla salvezza per la libera volontà di Dio (libero arbitrio). Ciascuno è predestinato da Dio alla salvezza. L’uomo può scoprire la volontà di Dio su di lui mediante la lettura della Bibbia. Lutero traduce la Bibbia in tedesco perché ogni credente possa leggerla. Prof. Angelo Vita - UdA n. 1- Classe II F
Prof. Angelo Vita - UdA n. 1- Classe II F La Bibbia e lo Spirito Ogni credente quando legge la Bibbia è guidato dallo Spirito e non ha bisogno di nessuno che lo guidi e lo indirizzi. Elimina il magistero della Chiesa. Il rapporto di fede è individuale… non comunitario… La comunità non è un luogo di salvezza. Prof. Angelo Vita - UdA n. 1- Classe II F
Prof. Angelo Vita - UdA n. 1- Classe II F I sacramenti I sacramenti non servono per la salvezza. Riconosce solo il sacramento del battesimo e dell’Eucaristia in quanto istituiti da Gesù. L’Eucaristia non è memoriale, ma semplice ricordo della cena del Signore. Nell’Eucaristia non vi è la presenza reale di Gesù, ma è una presenza solo di fede. Prof. Angelo Vita - UdA n. 1- Classe II F
Prof. Angelo Vita - UdA n. 1- Classe II F La predestinazione L’uomo è predestinato da Dio alla salvezza. Dio sceglie per l’uomo il destino della salvezza e l’uomo deve scoprirlo mediante la fede e la lettura della Sacra Scrittura. L’uomo è predestinato in quanto Dio è deciso a voler donare a tutti la sua salvezza. Prof. Angelo Vita - UdA n. 1- Classe II F
Prof. Angelo Vita - UdA n. 1- Classe II F La chiesa spirituale Secondo Lutero la natura profonda della Chiesa è quella di comunità spirituale. La Chiesa visibile e giuridica è priva di significato religioso ed egli teorizza i conferimento del potere temporale della chiesa ai Principi (potere secolare). Il Papa viene giudicato corrotto e in alcuni passi giunge a definirlo “anticristo”. Lutero ritiene inevitabile la separazione dalla chiesa di Roma, in nome di una superiorità morale che egli dice di detenere. Prof. Angelo Vita - UdA n. 1- Classe II F