Outsourcing outsourcing è un fenomeno che richiede l’uso di tecnologie dell’informazione per staccare dei pezzi del processo di produzione e spostarli all’estero, separando fisicamente dei compiti che prima dovevano essere eseguiti in un contesto di vicinanza fisica
Outsourcing Una volta, i prodotti finiti venivano realizzati pressoché completamente in un unico luogo, già a partire dalle materie prime. C’è una famosa serie di murales di Diego Rivera a Detroit che ritrae lo stabilimento River Rouge Ford negli anni Venti: da un lato dello stabilimento si vedono minerali di ferro e carbone usati per fabbricare l’acciaio e, dall’altro, si vedono uscire automobili complete e finite.
Outsourcing oggi un classico pc è assemblato in Cina usando un microprocessore realizzato negli Stati Uniti, chip di memoria made in Corea, un’unità disco prodotta a Singapore e uno schermo fatto in Giappone. Le fasi più semplici del processo produttivo, come l’assemblaggio, vengono eseguite in un paese del Terzo Mondo con salari bassi
Outsourcing Le cose di medio livello tecnologico, come la produzione di chip di memoria, vengono fatte in paesi con un reddito medio; le fasi più importanti vengono ancora realizzate nei paesi avanzati. Questo tipo di frammentazione ha prodotto come effetto, per lo meno per quanto riguarda i paesi con salari alti, l’esportazione del lavoro a basso livello tecnologico nei paesi del Terzo Mondo.
Outsourcing Ora lo stesso fenomeno sta cominciando a verificarsi anche con alcune fasi non fisiche della produzione: le operazioni di archiviazione di una società potrebbero essere effettuate in via elettronica in un paese in via di sviluppo. Persino alcuni servizi sanitari possono essere spezzettati: il vostro medico deve trovarsi fisicamente nella vostra città, ma il radiologo che legge i vostri raggi potrebbe trovarsi a diecimila chilometri di distanza.
L’Information Tecnology e i cambiamenti nelle imprese L’Information Tecnology libera le aziende da una serie di vincoli: Tempo: quando si possono fare le cose Spazio: dove si possono fare le cose Attore : chi può fare cosa Costellazione: con chi la si può fare
Novità dell’IT Con l’avvento dell’ informatica e della digitalizzazione le informazioni sono divenute totalmente dematerializzate e possono rendersi disponibili ovunque in tempo reale La separazione delle informazioni dematerializzate può dare vita a un mondo a sé, virtuale e a una nuova espansione dello spazio del valore
…continua Quando una cosa è stata digitalizzata, la si può rimaterializzare in più forme (cosa che non avveniva con informazioni analogiche) Un altro effetto di questo fenomeno è quello di ottenere una maggiore specializzazione: maggiore possibilità di esternalizzare, liberando così gli attori da esecuzione di compiti che possono essere eseguiti altrove con > grado di specializzazione
Le ristrutturazioni aziendali Il maggior apporto delle innovazioni tecnologiche risiede in due processi : A) separare i set e gli asset che prima erano strettamente legati fra i loro: decompattare B) capacità di ricollegare gli asset e i set di attività che era dispendioso mettere insieme in termini di tempo: ricompattare le diverse parti del mondo fisico su base globale
La ricompattabilità La ricompattazione degliasset e dei set di attività viene favorita dalla connettività che in tempo reale porta alla interattività e alla reciprocità tra gli attori economici. Il cliente non è più visto come consumatore ma co-produttore e partner dell’azienda
Riorganizzazione della creazione del valore Le attività vengono mescolate in nuove sequenze temporali vengono ridistribuite geograficamente vengono ripartite fra diversi attori economici dando vita a nuove configurazioni economiche e a nuove costellazioni di autori le tecnologie danno la possibilità di scongelare le vecchie strutture ben oltre i confini delle singole aziende e di costituirne delle nuove
Logica strategica delle imprese Visione del cliente co-produttore Riconfigurazione sistemi creazione valore Gestione della base di clientela fonte industrialismo Competenza critica Terminale passivo(mercato) organizz.ne creazione valore produzione relazioni
Ikea Leader mondiale settore arredamento domestico Obiettivo: Consentire alla famiglia di reddito medio basso di crearsi un ambiente migliore fra le mura di casa La business idea prevede una distinzione di ruoli: quello dell’azienda e quello del cliente
L’azienda e il cliente Questo lo fa IKEA(dal catalogo) Progettiamo e sviluppiamo prodotti Li imballiamo in cartoni piatti Produciamo e acquistiamo in grandi volumi Verifichiamo la qualità e la funzionalità dei prodotti Questo lo fa il cliente Voi verificate, scegliete e prendete i prodotti Voi trasportate i mobili a casa vostra Voi montate i mobili Voi stringete le viti
L’organizzazione di IKEA Esternalizza quasi tutta la sua produzione a fabbriche che operano in una pluralità di paesi e utilizza terzisti per tutta una serie di attività fra cui progettazione e trasporto Ha decompattato le attività che concorrono a formare il business dell’arredamento domestico e le ha riallocate su altre dimensioni
La riallocazione delle attività In termini di luogo:trasferendo l’imballaggio dalla fabbrica alla casa del cliente e quindi utilizzando meno spazio possibile In termini di tempo: spostando l’assemblaggio da prima dell’acquisto a dopo l’acquisto In termini di attore:mettendo i clienti nelle condizioni di comporre il prodotto liberando gli operai delle fabbriche da questo compito Il cliente ha messo insieme una costellazione che crea valore costituita da amici e familiari con cui fa l’imballaggio
L’allocazione dell’attività sul cliente Il cliente manca di conoscenze professionali però è l’attore fondamentale I consulenti non figurano ma il cliente è stato guidato attraverso un processo di apprendimento ingegnoso ed efficace IKEA fornisce input (catalogo e altre informazioni) e le idee prendono forma attraverso le decisioni assunte dal cliente
La riconfigurazione del processo di creazione del valore L’offerta IKEA è molto più complessa del prodotto fisico e della sua consegna a casa del cliente L’elemento innovativo di IKEA non è nel design del prodotto fisico L’elemento innovativo è la riconfigurazione di un intero processo di creazione del valore per cui è il processo anziché il prodotto fisico a essere ottimizzato in termini di attori coinvolti, disponibilità di asset e costo degli asset
Cosa è IKEA? Un’azienda di arredamento? Un’azienda di distribuzione al dettaglio? Un’azienda che vende su catalogo? Un’azienda che opera nella produzione? Un’azienda che opera nei servizi?