Voglio far miraculi. Leonardo Da Vinci
Leonardo di ser Piero da Vinci (Vinci, 15 aprile 1452 – Amboise, 2 maggio 1519) è stato un artista, scienziato e pittore italiano. Uomo d'ingegno e talento universale del Rinascimento italiano, incarnò in pieno lo spirito universalista della sua epoca, portandolo alle maggiori forme di espressione nei più disparati campi dell'arte e della conoscenza. Fu pittore, scultore, architetto, ingegnere, anatomista, letterato, musicista e inventore, ed è considerato uno dei più grandi geni dell'umanità.
Autoritratto Casa natale Naturalmente li omini boni desiderano di sapere
Dicono di me che sono generoso,di grande animo. Io so di essere orgoglioso. Ho un gusto per le cose non comune, sviluppo i sensi, uso i sensi per approcciarmi al mondo e alle cosa, amo le raffinatezze, sono sofisticato. A volte amo gli animali, più degli uomini e delle donne, mi piace liberare gli uccelli che gli uomini crudelmente vendono nelle gabbie, provo compassione e tenerezza nei loro confronti, infatti sono vegetariano.
Filosofando delle cose naturali, cercando di comprendere le proprietà delle erbe, continuando e osservando il moto del cielo, il corso della luna e gli andamenti del sole. Forse questi passatempi, che mi rendono assorto nel perché scientifico delle cose mi hanno reso così eretico. Non cè religione che mi interessi, stimo assai di più lesser filosofo che lesser cristiano».
A questa domanda le risponderò nella lingua del mio tempo: Molti fien quelli che, per esercitare la loro arte, si vestiran ricchissimamente, e questo parrà esser fatto secondo l'uso de' grembiuli»;[60] sulle chiese: «Assai saranno che lasceranno li esercizi e le fatiche e povertà di vita e di roba, e andranno abitare nelle ricchezze e trionfanti edifizi, mostrando questo esser il mezzo di farsi amico a Dio»;[44] sul vendere il Paradiso: «Infinita moltitudine venderanno pubblica e pacificamente cose di grandissimo prezzo, senza licenza del padrone di quelle, e che mai non furon loro, né in lor potestà, e a questo non provvederà la giustizia umana» [44] o anche «Le invisibili monete [ le promesse di vita eterna ] faran trionfare molti spenditori di quelle»;[44] o sui conventi: «Quelli che saranno morti [ i santi ], dopo mille anni, fien quelli che daranno le spese a molti vivi [ i frati ]»;[61] o ironizza sui riti: «Quelli che con vestimente bianche andranno con arrogante movimento minacciando con metallo e foco [ il turibolo con l'incenso ] chi non faceva lor detrimento alcuno».
Ho sempre sviluppato sette principi per me importantissimi: La curiosità: un atteggiamento dinsaziabile interesse verso la vita. La dimostrazione: limpegno a verificare le conoscenze attraverso lesperienza e la continuità, la volontà di imparare dagli errori. La sensazione: il continuo affinamento dei sensi. Lo sfumato: la disponibilità ad abbracciare il dubbio, il paradosso, lincertezza. Larte/Scienza: lo sviluppo dellequilibrio tra le due discipline, logica e limmaginazione, lutilizzo dellemisfero destro e di quello sinistro. La corporalità: coltivare leleganza, lambidestrismo, la forma fisica, il portamento. La connessione: riconoscere e apprezzare linterconnessione di tutte le cose e dei fenomeni; il pensiero sistemico.
So costruire ponti leggerissimi e forti, pompe per togliere lacqua, argini e fortezze, cannoni leggeri da trasportare, carri da artiglieria…..
Credo sia inutile spremere il corpo di un uomo per fatiche sovraumane, tanto meglio affidarsi alle macchine. Sono consapevole che oggi non sono realizzabili ma un giorno ….chissà, forse nel 2010 tutti le utilizzeranno!
Fin da bambino ero già molto bravo nel disegno e mi piaceva la matematica, al mio maestro movevo di continuo domande. A casa mi esercitavo nel disegnare ombre, forme geometriche, gli oggetti in movimento. Oggetti reali o inventati che seguono delle regole. Diventando bravo ho iniziato a tracciare veri progetti.
Ho progettato il carro armato blindato, la mitragliatrice, il mortaio, il missile guidato, il sommergibile …. Ma sono progetti… non realizzabili ora e spero che la stoltezza umana non spinga mai fin lì. La guerra è una pazzia bestialissima!, lo spargimento di sangue una crudeltà assurda.
Ciò che voi definite pensiero moderno, non lo è per me, il pensiero sistemico per interconnessioni per me è il modo di riflettere e capire. Ciò che invidio agli uomini del 2010 è la tecnologia. Se vivessi nella vostra epoca darei un ingeniere informatico e lavorerei per la Apple. Inventeri un prodotto tecnologico, utile a comunicare, un I Phone.