Ragazza che legge una lettera ( )

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
INTERVISTA A MARIA MONTESSORI.
Advertisements

Un Don per amico La storia di Don Luigi Palazzolo.
"Le meraviglie della cava"
Raccontiamo storie.
Un giorno, il cavallo di un contadino cadde in un pozzo. Non riportò alcuna ferita, ma non poteva uscire da lì con le sue proprie forze. Per molte ore.
Ci sono molti spot sulla diversità, soprattutto nel settore della moda ed è frequente il messaggio: - compra la tal cosa e tutti ti noteranno perché sei.
IL RITIRO E’ ARTICOLATO IN QUESTA MANIERA
DIVENTA POSSIBILE (2013).
La traspirazione delle piante 1
Una giornata speciale.
PROGETTO SCIENTIFICO :
SONO IN CANADA di Enrico Bortolusso.
GIOCO DI RUOLO Attività per il superamento delle difficoltà nella comunicazione e nella relazione Classe 2D.
Alcuni incipit novecenteschi
La lingua della canzone: lingua antica, successi moderni
Guarda che luna Anna Frank
Emozioni «Lucio Battisti»
Molto tempo fa, una mamma ragno viveva con i suoi quaranta figlioletti in una stalla, nei dintorni di Betlemme.
CIAULA ....
IL SIGNOR CIDI. CERA UNA VOLTA UN CD CHE SI CHIAMAVA CIDI. VIVEVA DA SEMPRE IN UN ARMADIO DELLAULA INFORMATICA NELLA SCUOLA ELEMENTARE. CIDI CONTENEVA.
Come abbiamo riciclato la carta
DAL LIBRO AMERICANO "DISORDER IN THE COURT".
LIBERA... PER VOLARE.
L’origine della pioggia
Clicca per andare avanti
Sono venute a trovarci…
16.00 Anno della Fede Papa Francesco ha dedicato lUdienza Generale di mercoledì 26 giugno 2013 in Piazza San Pietro alla Chiesa Tempio dello.
LA SEMINA di PRIMAVERA.
C'è sempre una via migliore
“Rallegrati, Miriam, il Signore è con te!”
La storia di Mosè. La storia di Mosè Gli Ebrei continuarono a camminare Gli Ebrei continuarono a camminare. Di notte Dio illuminava il loro cammino.
In data 14 marzo 2007 si è svolta la riunione di squadriglia, nella quale abbiamo osservato le varie tecniche per affrontare questa avventura. Come ogni.
Ascolta come mi batte forte il tuo cuore. Wislawa Szymborska
È stata una bella esperienza!
Alessandro era un bambino di nove anni, frequentava la quarta elementare in un piccolo paese chiamato Palmoli , arroccato tra le montagne dell' Abruzzo.
I buchi neri.
Ghiaccio.
15° QUADRO GESU E RISORTO (Annuncio: Chiara 4°).
Undici persone si trovavano appese alla corda di un elicottero:
Una ragazza stava aspettando il suo volo in una sala d'attesa di un grande aeroporto. Siccome avrebbe dovuto aspettare per molto tempo,decise di comprare.
Visita ai luoghi della Prima Guerra Mondiale e incontro con l’esperienza umana e letteraria di Giuseppe Ungaretti.
TANTI ARTISTI HANNO RAPPRESENTATO LA REALTÀ PERCHÉ
Per una Roma indimenticabile… Siamo saliti in autobus alle 5:30, e ci siamo subito immersi nell’atmosfera notturna dove tutto ciò che vedevamo si confondeva.
Comunità cristiana di Bolgare Bambini & Ragazzi AVVENTO 2001 Prima settimana: Lasciati stupire!
Ciò che lo avviliva era quella vertigine durante il volo. Il suo era un caso serio, visto che era un angelo.
Antico consiglio cinese.
Per voi, giovani!.
I due giovani fermano la loro auto in fondo alla stradina del bosco. Una casa grande e in stile antico li attende: la loro nuova abitazione. Sono veramente.
Stavo andando in moto Quando ad un tratto ho visto una Donna sdraiata per terra...
IL F A G I O L M C DI R I C H A D W L K E.
UN AMICO Questa è la storia di un libro che stava nella biblioteca della scuola, che era tanto bello, poiché aveva una copertina molto colorata con.
Come sta andando la TUA giornata? di Lorenzo Lasciami indovinare! Intanto, è stata dura tirarsi fuori dal letto….
LA VITA CI INSEGNA.
Decisione di abortire.
Aumente o Som SCUOTERE LA TERRA.
Problemi di una filosofia dell’immaginazione 2011/4.
Un giorno:.
Transición automática 100 EURO automatico “Consoliamo le anime depresse.” (1 Tessalonicesi 5:14) Non possiamo sapere dove vanno a finire le parole che.
Lettera scritta da un soldato della prima guerra mondiale
ARTURO.
Con un angelo accanto Dedicata agli amici del web
Dolcissima Maria.
Guardando dal balcone, vedevo quella giovane merla, indaffarata a farsi un nido, doveva essere alla sua prima esperienza. Lo aveva costruito sui rami.
Immagini dal web e fotografie graficate, di Mantova.
Stage 2014 Esperienza formativa presso Ospedale «Papa Giovanni XXIII» di Bergamo Mi chiamo Federico Visani, ho 18 anni e vivo a Bergamo con la mia famiglia.
Giubileo della Misericordia
IO SONO LA LUCE DEL MONDO GIOVANNI 9:5. 2 Spettro radiazione elettromagnetica.
Due uomini, gravemente malati, occupavano la stessa stanza d’ospedale. L’uomo che era nel letto vicino alla finestra, poteva sollevarsi per un po’ di.
Se il chicco di grano….
Transcript della presentazione:

Ragazza che legge una lettera (1662-65) Gabriel Metsu, Ragazza che legge una lettera (1662-65)

Joseph Kosuth , One and Three Chairs , 1965-66, Museum of Modern Art, New York

“Un mattino, al risveglio da sogni inquieti, Gregor Samsa si trovò trasformato in un enorme insetto. Sdraiato nel letto sulla schiena dura come una corazza, bastava che alzasse un po' la testa per vedersi il ventre convesso, bruniccio, spartito da solchi arcuati; in cima al ventre la coperta, sul punto di scivolare per terra, si reggeva a malapena. Davanti agli occhi gli si agitavano le gambe, molto più numerose di prima, ma di una sottigliezza desolante. «Che cosa mi è capitato?» pensò. Non stava sognando. La sua camera, una normale camera d'abitazione, anche se un po' piccola, gli appariva in luce quieta, fra le quattro ben note pareti. Sopra al tavolo, sul quale era sparpagliato un campionario di telerie svolto da un pacco (Samsa faceva il commesso viaggiatore), stava appesa un'illustrazione che aveva ritagliata qualche giorno prima da un giornale, montandola poi in una graziosa cornice dorata. Rappresentava una signora con un cappello e un boa di pelliccia, che, seduta ben ritta, sollevava verso gli astanti un grosso manicotto, nascondendovi dentro l'intero avambraccio. Gregor girò gli occhi verso la finestra, e al vedere il brutto tempo - si udivano le gocce di pioggia battere sulla lamiera del davanzale - si sentì invadere dalla malinconia. (F. Kafka, La metamorfosi)

«Siamo noi che abbiamo sollevato una dotta polvere per poi lamentarci che non riusciamo più a vedere» (G. Berkeley)