METODO DELLE UNITA ABITATIVE H: Esistono alloggi destinati agli immigrati. h = 3 gruppi 1.N 1 A 1 unità abitative note 2.N 2 A 2 unità abitative ignote 3.N 3 A 3 convivenze
Solo A 1 noto resto: stima TECNICA DI CAMPIONAMENTO: DIVERSE FASI, CIASCUNA SVILUPPATA IN DUE STADI 1° FASE In A 3 campione casuale in ciascuna convivenza In A 1 estrazione di a 1 abitazioni (p = 1/A 1 ) intervista ad un abitante (casuale) n° abitanti domanda snowball 2°FASE In ciascuna abitazione ignota A 2 intervista ad un abitante
DIVERSA PROBABILITA D INCLUSIONE NEL CAMPIONE PROBLEMA DI RAPPRESENTATIVITA PESI BASE = reciproco problema d inclusione P. INCLUSIONE A 3 P 3i = n° intervistati n° stranieri presenti in convivenza i = generico straniero A 1 P 1ij = a 1. 1 A 1 N 1j A 2 P 2ij = a ipotesi A 2 N 2j
Ipo: abitazioni indicate dagli intervistati assimilabili ad una scelta casuale individui in A 2 stessa prob. d estrazione Problema: prob. Funzione della numerosità coabitanti Altro problema: A 2 ignoto metodo cattura – ricattura A 1 assimilabile n 1 metodo cattura-ricattura(1° campione) b 1 = indicazioni (abitazioni) con domanda snowball (2° campione tecnica c-r) B 11 (c b 1 ) = abitazioni indicate ma presenti in A 1 (lista nota). Equivale ad m 2 del camp. cattura – ricattura
STIMATORE DI PETERSEN
IPOTESI NECESSARIE: Tutte le abitazioni (note e ignote) = prob. di inclusione [ dubbio: aumento abitanti aumento prob. perché più nota] Le abitazioni non varino nell intervallo di tempo della indagine Indicazioni degli intervistati assimilabili ad un campione casuale semplice [dubbia validità]
TECNINA DI CAMPIONAMENTO APPLICATA AD INDAGINI SVOLTE IN LAZIO (COMUNI MEDIE DIMENSIONI) > PROBLEMI GRANDI CITTA: DIFFICOLTA INDIVIDUAZIONE DI TUTTE LE CONVIVENZE ESTENSIONE RETI TENUTA ARCHIVI > DIFFICILE