Sensori distribuiti di temperatura a basso costo ed alte prestazioni basati su effetto Raman ed OTDR codificato G. Bolognini1, F. Di Pasquale1 , J. Park2,

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Misure riflettometriche nel dominio della frequenza (OFDR)
Advertisements

Tema 1: Misura della probabilità di eventi Esempio: Sistema di trasmissione dati Schema di principio di un semplice sistema di trasmissione dati binario.
Dietro la Curva di Offerta: Fattori Produttivi e Costi
Università degli studi di Trieste
TESINA DI COMUNICAZIONI OTTICHE
Erbium Doped Fiber Amplifier EDFA
Modellizzazione di amplificatori Raman con fibre ottiche a cristallo fotonico Bertolino Giuseppe.
Presentazione di: Riccardo Collura
IDROFONO A LASER IN FIBRA COME POSSIBILE
Associazione Nazionale Medici Cardiologi Ospedalieri
Reti Logiche A Lezione n.1.4 Introduzione alle porte logiche
PRIN -Sottosistemi integrati per comunicazioni in fibra ottiche realizzati con guide d'onda drogate con Erbio tramite impiantazione ionica. Coordinatore.
Torino, settembre 2006 Misure di spettroscopia ad alta risoluzione sul tokamak FTU G. Apruzzese, R. De Angelis, S. Tugarinov * * Triniti Insitute,
Sistema di calibrazione temporale Trasmissione del Clock e del tempo assoluto Nemo Fase1.
Capitolo 2 Nicoletti. Capitolo2 moto-neuroni e sinergie neuromuscolari –(1 -MN innerva molte fibre: 1:3 1:150) Ruolo degli interneuroni Le vie monosinaptiche.
FISICA AMBIENTALE 1 Lezioni 9-10 Accumulo e trasporto di energia.
Risultati 2007 Riunione Annuale Screening Mammografico
Modalità di acquisizione
Termografia.
IL LASER A RAGGI X Per la produzione dei raggi X  = 0,01nm – 10nm
Sistemi di regolazione degli impianti turbogas e ciclo combinato
Strutture di controllo in C -- Flow Chart --
Principi di Interferometria – I
Ropol09anci INDAGINE SU PATTO DI STABILITA 2009 IN PIEMONTE ANCI PIEMONTE Torino, 29 giugno 2009.
ASIC per TOF-PET: caratteristiche generali
Rivelatori al silicio a deriva
La scienza nelle scuole
Laboratorio di Ottica Quantistica
Università di Pisa Facoltà di Ingegneria Corso di laurea in Ingegneria delle Telecomunicazioni Misure su un prototipo di array di antenne in microstriscia.
Gli stati squeezed del campo elettro ― magnetico
Ischia, giugno 2006Riunione Annuale GE 2006 Convertitori Phase-Shifted per lAlimentazione Distribuita F. Belloni, P.G. Maranesi, M. Riva Università
Ischia, giugno 2006Riunione Annuale GE 2006 Stabilità di reti due porte con parametri S e terminazioni variabili in regioni prefissate della carta.
Ischia, giugno 2006Riunione Annuale GE 2006 Laser ad elevata potenza e basso rumore per pompaggio Raman co-propagante in sistemi di trasmissione.
Ischia, giugno 2006Riunione Annuale GE 2006 CARATTERIZZAZIONE DELL RSSI PER IL WIRELESS SENSOR NETWORKING CARATTERIZZAZIONE DELLRSSI PER IL WIRELESS.
Ischia, giugno 2006Riunione Annuale GE 2006 Sistema di rilevamento di incendi in rete wireless per il monitoraggio ambientale Sistema di rilevamento.
Ischia, giugno 2006Riunione Annuale GE 2006 Elettronica di front-end per sensori monolitici a pixel attivi in tecnologia CMOS deep submicron a tripla.
Impatto del XPM in Sistemi Ottici con Compensazione della Dispersione Cromatica Paolo Serena Corso di Comunicazioni Ottiche.
Ischia, giugno 2006Riunione Annuale GE 2006 Architettura e sviluppo del satellite PICPOT C. Passerone, L. Reyneri, C. Sansoè, M. Tranchero, D. Del.
Ischia, giugno 2006Riunione Annuale GE 2006 High Performance Processors for Cartesian to Polar Coordinates Conversion in 0.25 m CMOS Dip. di Ingegneria.
Università degli Studi di Pavia
DISPOSITIVI DI AMPLIFICAZIONE
Ischia, giugno 2006Riunione Annuale GE 2006 APPLICAZIONE INDUSTRIALE DI UNA RETE WIRELESS DI SENSORI DI TEMPERATURA A. Flammini, D. Marioli, E. Sisinni,
Dinamiche caotiche nei Laser a Semiconduttore
Ischia, giugno 2006Riunione Annuale GE 2006 Analisi su base fisica di dispositivi attivi nel dominio della frequenza per circuiti ad alta ed altissima.
Ischia, giugno 2006Riunione Annuale GE 2006 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CASSINO INFLUENZA DELLE VARIAZIONI TECNOLOGICHE SULLA ROBUSTEZZA DEI MOSFET.
Ischia, giugno 2006Riunione Annuale GE 2006 Sviluppo di un sistema di misura per la caratterizzazione rf di dispositivi e circuiti in regime continuo.
Il calendario della formazione 15° Censimento generale della popolazione e delle abitazioni Giornate formative per gli UPC Giugno - Luglio 2011.
Università degli studi di Pisa Realizzazione di un Oscilloscopio a campionamento ottico basato su FWM in fibra per segnali ultra-veloci Corso di Laurea.
Pinze ottiche (optical tweezers)
© COMPANY CONFIDENTIAL 10th January 2012 OptiFiber Pro Roberto Meschiari Fluke Networks.
lun mar mer gio ven SAB DOM FEBBRAIO.
AA 2013/2014 Laurea triennale Spettroscopia microraman su rocce del lago di cignana (valle d’aosta) alla ricerca di indicatori di uhp Laureando: Davide.
4° Congresso Nazionale AIFM
Laurea Magistrale in Fisica Corso di Laboratorio di Fisica - a.a. 2009/10 Proposta di esperienza di laboratorio Tecniche ottiche risolte in tempo per l’analisi.
Protocolli avanzati di rete Modulo 3 -Wireless network Unità didattica 2 -Modulazione digitale Ernesto Damiani Università degli Studi di Milano Lezione.
Amplificatori ottici per sistemi WDM
Ischia, giugno 2006Riunione Annuale GE 2006 Nuova interfaccia CMOS per sensori di GAS ad ampie variazioni resistive Nuova interfaccia CMOS per sensori.
Setup Laser esistente Pulse duration: 0,5ns Maximum power 40mW Repetition frequency 25kHz Energy per pulse 20 pJ.
Sensori in Fibra Ottica strutturale, ambientale ed industriale
1 ADOTTA UNO STRUMENTO! Istituto Scienze dell’Atmosfera e del Clima-CNR G.L.Liberti
Misure su cavi a fibre ottiche. Parametroesempiostrumento Potenza otticaOutput delle sorgenti, livello di ricezione del segnale Power meter Attenuazione.
FIBRE OTTICHE “DI PLASTICA” POF (Polymer Optical Fibre) Le plastiche adatte per fare le fibre sono quelle che non hanno idrogeno nella struttura e che.
AMPLIFICATORI OTTICI. Amplificatori ottici Gli amplificatori ottici permettono di amplificare un flusso luminoso in transito, senza la necessità di conversioni.
Km3 – KM3NeT: stato delle attività Torre di NEMO – Fase2 Costruzione delle 8 Torri e della rete di fondo (M. Anghinolfi) Preparazione della costruzione.
Preparazione, test, deployment della Torre di NEMO-Fase2: stato e prospettive Torre di NEMO-Fase2: – validare la Torre come Detection Unit: OMs, meccanica,
Local monitor A.Anastasi, C. Ferrari, A. Fioretti, C. Gabbanini, G. Venanzoni 21 settembre 2015.
Status of the INFN Camera F. Giordano INFN - Bari For the CTA-INFN Team Bari - CTA F2F MeeingSITAEL 11 Marzo 2015.
Misure di attenuazione fibre ottiche
Timestamp + campionamenti
Transcript della presentazione:

Sensori distribuiti di temperatura a basso costo ed alte prestazioni basati su effetto Raman ed OTDR codificato G. Bolognini1, F. Di Pasquale1 , J. Park2, P. Kim2, D. Lee2, and N. Park2 Scuola Superiore Sant’Anna, Pisa Seoul National University email: fabrizio.dipasquale@cnit.it

Introduzione Sensori di Temperatura Distribuiti (DTS) basati su: Raman, Brillouin + OTDR (OTDR: Optical Time Domain Reflectometer) Raman DTS: + T sensitive, - backscattered power, + PIN (~1 W) Brillouin DTS: - T sensitive, + backscattered power, + PIN, + complex detection OTDR codificato migliora SNR al ricevitore (+ resoluzione, + sensitivity, - potenza) Idea chiave : Utilizzare codoci Simplex in Raman DTS  riduzione della PIN  migliori prestazioni a costo inferiore Sviluppo di sensori di temperatura distribuiti basati su effetto Raman in fibra ottica ed OTDR codificato

FP-LD OUTPUT CODIFICATO Schema del sensore FP-LD OUTPUT CODIFICATO Scheda per ODTR standard e codificato (Codici Simplex) Laser FP-LD (10 nm FWHM), potenza di picco: 80 mW Singoli impulsi OTDR da 100 ns 31.7 km standard SSMF, 1.7 Km SSMF (entro camera climatica) BPF selezionano Anti-Stokes e backscatting della pompa

Tracce ODTR TRACCIA OTDR DELLA POMPA (BACKSCATTERING) OTDR CONVENZIONALE TRACCIA OTDR DELLA POMPA (BACKSCATTERING) No temperature dependence ~ 40 dB below input peak power 180000 avg no.

Tracce ODTR TRACE OTDR POTENZA DI ANTI-STOKES RAMAN OTDR CODIFICATO OTDR CONVENZIONALE OTDR CODIFICATO traccia mediata 180000 medie traccia decodificata 2857 medie per singolo codice 180000 medie (in totale) Forte dipendenza dalla temperatura traccia ~30 dB sotto il backscattering della pompa Miglioramento SNR con codici (stesso n. di medie)

Distribuzione di Temperatura Analisi delle tracce R(T)=PAS/ PS : In intensity ratio, SNR limitation come from Anti-Stokes trace Spool B Risoluzione in T: 2 K con OTDR codificato, 10 K con OTDR convenzionale

Risoluzione in Temperatura (rms) La risoluzione in T utilizzando RMS delle variazioni di intensità RISOLUZIONE IN TEMPERATURA (RMS) Risoluzione 5 K  5 Km con OTDR convenzionale, 17 km con codici Simplex

E-mail: fabrizio.dipasquale@cnit.it