Caso clinico M. R. Femmina 32 aa Casalinga.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Polimialgia reumatica
Advertisements

Un caso di ipoalbuminemia e molto di più…
ESOFAGO DI BARRETT L’ esofago di Barrett, è caratterizzato dalla sostituzione con epitelio colonnare metaplasico dell’ epitelio squamoso che normalmente.
Caso clinico.
Dott. Paolo Maria Pavanello Treviso 10 Novembre 2008
Anamnesi Anni 62 Ex fumatore (circa 30/die dalla giovinezza) ha smesso nel Impiegato. Diabete mellito tipo 2 noto dal 1993, in trattamento con ipoglicemizzanti.
C. Roberta, nata il Marzo Esegue un emocromo per cefalea:
Dipartimento di Pediatria
TRATTAMENTO CHIRURGICO DEL TUMORE DI VANEK
I Prodotti Dietetici per la Malattia Celiaca
DIABETE MELLITO Sindrome caratterizzata dalla presenza di valori di glicemia superiori a quelli fisiologici,dovuta ad un difetto assoluto o relativo della.
LA VALUTAZIONE FUNZIONALE E L’ “IMAGING” DIAGNOSTICO DEL FEGATO
Dipartimento di Pediatria – Università degli Studi di Catania
IL NORMALE ACCRESCIMENTO
Dott.ssa Elisabetta Muccioli
DISPEPSIA DEFINIZIONE
Donna di 52 aa., casalinga. Nulla di rilevante in anamnesi patologica remota, ad eccezione di:
Donna di 55 aa., imprenditore, in menopausa da 3 aa.
La Cardiologia Preventiva nella Pratica Clinica Le Linee Guida
PREVENZIONE DELLE MALATTIE CARDIO-VASCOLARI IN MEDICINA GENERALE
D.A. DONNA di 16 anni An. Fam. Padre di 46 anni diabete mellito non insulino dipendente; madre e 2 fratelli in a.b.s. An. Fis. Nata a termine, parto.
D.A. ragazza di 16 anni Calo ponderale di circa 8 kg in 4 mesi
T.S., M/77 aa A.P.Familiare: negativa per neoplasie
Dalla diagnosi alla vita normale “Il Laboratorio nella Celiachia”
Associazione Italiana Celiachia - ONLUS
Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia Clinica di Malattie dell’Apparato Respiratorio Direttore Prof.L.M.Fabbri Scuola di Specializzazione.
Nuove linee guida nel bambino ESPGHAN 2012
Fattori di rischio cardiovascolare e salute della popolazione
UN’ADOLESCENTE CON UNO STRANO DOLORE ADDOMINALE
LA CELIACHIA IN PEDIATRIA ETTORE CARDI
DALLA GAMMAPATIA MONOCLONALE AL MIELOMA
La percezione della malattia celiaca nella medicina di base
Salvatore Cucchiara e Chiara Trovato*
Update malattia celiaca Palermo 22 ottobre 2011
Corso di aggiornamento in diabetologia pediatrica
Un caso di tiroidite autoimmune nell’ambito di poliendocrinopatia
IL MORBO CELIACO : DAL GLUTINE ALL’ AUTOIMMUNITA’
LE MALATTIE REUMATICHE E IL M M G “L’IMPIEGO RAZIONALE DEGLI ESAMI DI LABORATORIO PER L’INQUADRAMENTO DIAGNOSTICO” Dr. Bruno Borioni.
Dr A.Guerra Dr R.Posella Dr V.Capilupi Dr F.Bellini
L’Ecografia nella diagnosi del Reflusso Gastroesofageo
IL FOLLOW-UP ONCOLOGICO
Fuoripista.
IPOTIROIDISMO SUBCLINICO
FATTORI DI RISCHIO CARDIOVASCOLARE
CASO CLINICO Un uomo (A. P.) di 65 anni si presenta all’osservazione con dolore lombare da alcuni mesi.
MARCO 4 mesi,primogenito, nato a termine, da gravidanza normocondotta
• Dolore “osseo” più che articolare • Dolore notturno
Nefrologia e Dialisi Pediatrica
Bypass Gastrico Laparoscopico (L-RYGB) in Pz Portatore di Trapianto di Fegato (OLT): Caso Clinico e Video Intraoperatorio V. Tognoni, P. Gentileschi,
Epidemiologia della patologia tiroidea a Pollenza 2014
UN CASO DI AMENORREA Dott.ssa Linda Vignozzi RU in Endocrinologia
L’impiego di nab-paclitaxel nel trattamento del carcinoma pancreatico metastatico Caso Clinico Paolo Marchetti Federica Mazzuca Azienda Ospedaliera Sant’Andrea.
Cold Case Tiziana De Magistris Luigi Martemucci.
L’impiego di nab-paclitaxel nel trattamento del carcinoma mammario metastatico (in prima/seconda linea) Grazia Artioli Servizio Sanitario Nazionale – Regione.
Oncologia Medica – Ospedale Civile
CHIARA HA PRESENTATO ALVO IRREGOLARE E CRESCITA STENTATA FINO A 2 ANNI PER CUI VENIVA SPESSO TENUTA A DIETA RISTRETTA E CON FREQUENTI SOSPENSIONI DEL.
STATEMENTS CAMPUS SI = 94% Lo specialista di riferimento in caso di sospetta allergia alimentare IgE mediata è rappresentato dall’allergologo.
Algoritmo del Prurito L’approccio clinico iniziale ad un paziente con prurito comprende l’anamnesi e l’esame obiettivo, che sono utili in primo luogo a.
Expert Meeting EXTRAppeal Sardara, 20 settembre 2012
Un caso di polmonite interstiziale
Istituto Leonardo da Vinci
Antonella Bonucci Celiachia.
Paolo, anni 54, viene ricoverato per progressivo aumento dell ’ addome, senso di ingombro e tensione addominale, astenia, affanno. E’ aumentato di peso,
ANDAMENTO EPIDEMOLOGICO ED ESPRESSIONE DELLA MALATTIA DIABETICA IN TRENTINO Dott.sa V.Cauvin Dott.sa M.Bellizzi Dott.sa A.Di Palma U.O di Pediatria Osp.S.Chiara.
Valutazione degli esami di laboratorio e strumentali
“Alcuni esami di controllo” Il Sig Antonio si è recato l’altra settimana dal suo medico di base e gli ha chiesto di eseguire qualche esame di controllo.
L’inquadramento clinico della bassa statura
SINDROMI DA MALASSORBIMENTO
VALUTAZIONE DEL BAMBINO CON PROBLEMI TIROIDEI
Transcript della presentazione:

Caso clinico M. R. Femmina 32 aa Casalinga

Anamnesi (1) A. Familiare Padre affetto da ipertensione arteriosa, madre con tiroidite autoimmune 1 fratello ed 1 sorella in a.b.s. Sposata a 29 aa A. fisiologica Menarca a 13 aa: riferisce ciclo mestruale abbondante. Alvo regolare – nicturia da circa 3 mesi. Sviluppo psico-fisico nella norma Abitudini alimentari regolari – No alcolici né fumo.

Anamnesi (2) A. patologica remota In età infantile: morbillo, rosolia, parotite. A. patologica prossima. Alla nostra osservazione per persistente anemia microcitica iposideremica (ematologia), refrattaria a precedenti terapie marziali per os. Da qualche anno riferisce astenia che attribuisce a periodi di notevole stress psichico. Da circa 6 mesi manifestazioni vesciculo-papulose pruriginose agli arti superiori ed al tronco, che scompaiono spontaneamente dopo 15-20 giorni, lasciando posto ad aree iperpigmentate.

Possibili associazioni? Problemi attivi Astenia. Nicturia Anemia ferropriva. Lesioni vesciculo-papulose al tronco ed agli arti superiori. Possibili associazioni?

Esame obiettivo Altezza 161 cm – Peso 51 Kg. Cute e mucose visibili lievemente pallide. Lesioni papulo-vescicolose agli arti sup. ed al tronco. Alcune lesioni aftoidi al cavo orale, lingua impaniata ed alitosi

Esami di laboratorio di I livello G.R. = 3. 800. 000  G.B = 7.500 (lieve monocitosi) MCV = 66.8  PLT = 213.000 VES = 30  Sideremia = 31  Ferritinemia = 3  Transferrinemia = 450  ALT = 75  AST = 62  Fosfatasi alcalina = 170 GGT = 32 Glicemia = 210  Creatininemia = 0.9 Q.P.E. = normale IgA= 450  IgM = 800 IgG= 1010 Bilirubinemia = 0.9 Attività protrombinica 87 % aPTT = 26 Fibrinogeno 397  Sodio = 140 Potassio = 3.8 Calcio = 9.2 Glicosuria = 300 

Esami di secondo livello AGA (IgG) = 14.5  AGA (IgA) = 18.6  Anti-endomisio (EMA) = presenti Anti-Transglutaminasi (tTg-Ab) = 32  Anticorpi anti-nucleo = assenti PCR = 15  Hb-glicosilata = 8.4 

Esami strumentali di I livello Ecografia addome superiore Fegato di volume normale con ecostruttura “bright”. Diametro antero-posteriore della milza ai limiti bassi. EGDS Esofago e stomaco nella norma. II porzione duodenale con segno della “ruota dentata” (Scallopping) e lieve appiattimento delle pliche di Kerkring (biopsie multiple).

Quadro endoscopico

Istologia duodenale Sensibile riduzione in altezza dei villi. Notevole iperplasia delle cripte di Lieberkun. Infiltrato linfo-plasmacellulare a livello della lamina propria.

Istologia duodenale

Consulenza dermatologica L’esame delle lesioni vesciculo-papulose agli arti superiori ed al tronco sembrerebbe suggestivo, anche sulla scorta dei dati anamnestici, di dermatite erpetiforme (m. di During). Utile biopsia per valutazione della giunzione dermo –epidermica. Esame istologico con immunofluorescenza: Alla giunzione dermo-epidermica numerosi depositi granulari di immunoglobuline di tipo A come da dermatite erpetiforme.

Diagnosi Diabete mellito di tipo I. Malattia celiaca con dermatite erpetiforme.

Terapia Dieta priva di glutine. Dapsone : 100 mg /die per 6 mesi. Insulina sottocute.

Follow-up Controllo istologico duodenale? Challenge dietetico? Follow-up sierologico (tTg-Ab) Controllo dermatologico a 6 mesi Monitoraggio per possibili patologie associate

 superficie mucosa Cellule criptiche Infiltrato linfocitario

L’incidenza in nord Europa raggiunge vette di 1/120 abitanti La malattia mappa in 6p21.3 Oltre il 95% dei pazienti celiaci esprime l’HLA DQ2 nelle sue due forme. La maggior parte dei rimanenti esprime il DQ8

L’aplotipo DQ2 è espresso nel La concordanza tra gemelli 10-15% della popolazione La concordanza tra gemelli omozigoti è del 70%

Transglutaminasi 2 Cellule DQ2 positive cellule CD3 positive